sabato 20 giugno 2009

Night on Music '09 - Gorizia

20 Giugno 2009 Night on Music @ Punto Giovani
concerti con
Entrace (rock moderno)
Dj-set Scualo (r’n’b)
Frame of Pain (metal)
Inizio ore 20.30
Parco Lenassi
Via Vittorio Veneto, 7
Gorizia
(in caso di pioggia la manifestazione sarà spostata al secondo piano, Punto Giovani)

"FESTA DELLA MUSICA" - TERREMOTO PATOGENO !!!

Lo staff del Michel Pub, con la collaborazione della Pat-Agengy , organizza per sabato 20 giugno l'evento "FESTA DELLA MUSICA". Sarà una serata all’insegna della storia del rock nazionale ed internazionale, abbinata alla raccolta fondi, l'ennesima, per i terremotati d'abruzzo. La proposta musicale è stata affidata alla rock band dei PATOGENO con brani tratti dagli album storici di ZZTOP, RAMONES, PANKREAS, JEHTRO TULL, DEEP PURPLE, ERIC CLAPTON, JUDAS PRIEST, ma anche qualche “chicca” dei nostrani LITFIBA, TIMORIA, VASCO ROSSI e molti altri, l' inizio del live è previsto per le ore 21.00 e la band è composta da Marco Romanutti voce, Stefano Pavon basso, Alessandro Godeassi chitarra e Andrea Mucchiut batteria.

In caso di maltempo il live si terrà all'interno del locale ; http://www.michelpub.it

VOCI DI PIETRA e VOCI D'ACQUA

officineDuende

Coop. L'Arco


–– SCUOLA DI TEATRO DI PORTOGRUARO ––


VOCI DI PIETRA e VOCI D'ACQUA


Sabato 20 giugno, ore 21.00

a partire dai Mulini di Portogruaro


Spettacolo teatrale itinerante


a cura di Marco Sorzio e Roberta Ruggiero


Con Laura Moro e Federico Casagrande in “Corde in movimento”

Con gli artisti OfficineDuende: Laura Vio, Eric Albrecht, Raffaele Silvestre

e con i partecipanti al laboratorio teatrale sul corpo in relazione all'ambiente e allo spazio urbano


info@officineduende.it

Roberta Ruggiero 349 06 09 437

Marco Sorzio 333 10 93 151

Con il Patrocinio del Comune di Portogruaro

Con il contributo della Fondazione S. Stefano e dell'ass. In Famiglia

WEEKEND IN MUSICA, CULTURA E DIVERTIMENTO COL MIGLIOR SOTTOFONDO MUSICALE

WEEKEND IN MUSICA è il pacchetto turistico creato da FOLKEST per dare al pubblico del festival un’offerta turistica che abbini cultura e divertimento.

Il pacchetto dà la possibilità di soggiornare a Spilimbergo durante le serate conclusive di Folkest festival, dal 23 al 27 luglio, in una delle strutture alberghiere convenzionate a prezzi vantaggiosi e in più offre una serie di sconti e agevolazioni durante la permanenza.

Nel prezzo del pacchetto (es. 2 notti a partire da 70,00 Euro a persona) è inclusa inoltre FOLKEST CARD, la carta servizi creata da Folkest che permette di usufruire di interessanti sconti.

I possessori di Folkest Card potranno godere di:
- sconti in ristoranti;
- sconti in negozi di artigianato locale;
- un ingresso gratuito alla Piscina di Spilimbergo presso il Centro Sportivo Comunale “La Favorita”;
- un opuscolo informativo su Spilimbergo con cenni storici e naturalistici;
- una piacevole visita guidata alla città nelle giornate di sabato 26 e domenica 27 luglio.

Per ogni ulteriore informazione www.folkest.com oppure si può contattare la segreteria organizzativa di Folkest allo 0427.51230, e-mail info@folkest.com, oppure Pro Spilimbergo tel. 0427.2274, e-mail info@prospilimbergo.org.




Folkest 2009. Comincia il conto alla rovescia....

Anche quest'anno il festival folk più importante del Sud Europa non tradisce le attese. Grandi nomi ed un calendario ricchissimo che a partire dal 2 Luglio (apertura a Villa Manin di Passariano-UD con "Enzo Avitabile & Bottari" - ingresso gratuito), per arrivare subito all'attesissimo ritorno dei Jethro Tull (Udine 3 Luglio),Roger McGuinn (Udine 4 Luglio), Steve Winwood (Udine 8 Luglio), John Trudell e tanti altri ancora! Grande festa poi dal 23 al 27 Luglio a Spilimbergo per l'ormai consueta "Folkest in Festa" nella splendida cornice della città del Mosaico. Lunedì 27 Luglio sarà Roberto Vecchioni a chiudere la trentunesima edizione di Folkest, con un concerto unico e imperdibile.

venerdì 19 giugno 2009

iscrizioni cantagiro

ISCRIZIONI de IL CANTAGIRO 2009

prorogate fino al 1° LUGLIO 2009
Il Cantagiro - via Cunfida 16 – Roma
06.39754688 - 327.0951871

www.ilcantagiro.it

Ragazzi, dopo le numerose richieste, le selezioni de IL CANTAGIRO sono state prorogate fino al primo luglio 2009.

ISCRIVETEVI e VI ASPETTIAMO come spettatori :-)

Coloro che hanno già mandato il materiale e la loro richiesta saranno contattati a breve dalla direzione artistica.

Produzione: Area TeatroMusica, Margot Produzioni, Associazione Culturale Idea
Un ringraziamento ai nostri partner: Canale Italia, Vip, Star Rose Academy, Star Rose Apparel, Assoartisti dell'Adriatico, Italian Music Academy, Nuova Musica Italiana, Il Faro, All'Ombra del Colosseo e tanti altri ancora

UN SALUTO da tutto lo staff della MARGOT PRODUZIONI,

siamo circa 100.000 iscritti nella newsletter de LA GAZZETTA, continuate a seguirci e passate parola!!!

:-D

p.s.: presto ritornerà la Gazzetta con il suo vecchio formato

www.margotproduzioni.com
www.ilcantagiro.it
www.myspace.com/margotproduzioni

facebook: margot produzioni srl

gruppo facebook: Il Cantagiro

JazzNews n. 66 - Circolo Controtempo


Circolo Culturale Controtempo :: JazzNews n. 66 - Circolo ControtempoQUEGLI ANNI CINQUANTA.
COLLEZIONI PUBBLICHE E PRIVATE A TRIESTE E GORIZIA


GORIZIA, PALAZZO DELLA TORRE
SEDE DELLA FONDAZIONE CARIGO
(via Carducci 2 - Gorizia)
GLI APERITIVI MUSICALI DI “QUEGLI ANNI CINQUANTA”: FLAMENCO, RITMI TROPICALI, I SUONI DELL’ESILIO E IL CAFE’ CHANTANT. OGNI GIOVEDI’, DAL 18 GIUGNO “LE NOTE DELL’ARTE”, QUATTRO APPUNTAMENTI A PALAZZO DELLA TORRE, CON PERCORSI E CONTAMINAZIONI FRA ARTE, MUSICA, E SONORITA’ DELLA TRADIZIONE A CURA DEL CIRCOLO CONTROTEMPO


COMUNICATO STAMPA

GORIZIA – Si arricchisce di una nuova e suggestiva proposta la grande mostra “Quegli anni Cinquanta. Collezioni pubbliche e private a Trieste e Gorizia”, promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Gorizia negli spazi espositivi di Palazzo Della Torre, dove, per la prima volta in un unico allestimento, fino al 12 luglio 2009 restano visitabili le opere appartenenti a due collezioni pubbliche – quelle dell’Università degli Studi di Trieste e del Civico Museo Revoltella di Trieste – e ad una privata, la collezione Eugenio Giletti dedicata all’artista Luigi Spazzapan, oggi di proprietà della Fondazione Carigo. (Ingresso gratuito da martedì a venerdì dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, sabato e domenica con orario continuato 10/19, info www.fondazionecarigo.it - tel. 0481. 537111).
Da giovedì 18 giugno, nell’arco di quattro settimane, la Fondazione Carigo propone, collateralmente alla mostra, “Le Note dell’Arte”, un ciclo di incontri musicali, a cura del Circolo Controtempo, che troverà ideale location proprio nella sala espositiva di Palazzo Della Torre, dove sono esposte un centinaio di prestigiose opere di maestri della scena artistica moderna e contemporanea: da Luigi Spazzapan al Gruppo degli Otto, da Afro ad Antonio Corpora, Mattia Moreni, Giuseppe Santomaso ed Emilio Vedova, da Felice Castrati ad Antonio Donghi, Carlo Sbisà, Mino Maccari, Marcello Mascherini, Domenico Cantatore ed Enrico Prampolini. Da giovedì 18 giugno fino a giovedì 16 luglio, dunque, “Quegli anni Cinquanta” si apre ad un vivacissimo “poker di aperitivi musicali” che accompagneranno il pubblico della mostra alla scoperta dei tesori della pittura italiana anni Cinquanta, in una feconda contaminazi one fra arte, musica e sonorità della tradizione. Ingresso libero, e aperto alla città.
Si parte giovedì 18 giugno, alle 18.30, con FLAMENCO SKETCHES, un concerto per doppia chitarra che si ispira alla forma e allo spirito del flamenco, nell’intenso dialogo strumentale fra i due musicisti, Paolo Dal Sacco e Denis Biason. Ma il riferimento al flamenco non è che il punto di partenza - fra vitalità ritmica e improvvisazione melodica - per una esplorazione più vasta imperniata sul duo di chitarre. Il repertorio, infatti, spazia fra esecuzioni arrangiate di Paco De Lucia, Chick Corea, riletture di composizioni chitarristiche di Al di Meola, John McLaughlin e Pat Metheny, il tutto filtrato attraverso le esperienze jazzistiche e classiche dei due chitarristi.
Giovedì 25 giugno, sempre alle 18.30, spazio alla verve carismatica dell’artista brasiliana Denise Dantas: insieme alla cantante i musicisti Egon Bostjancic, chitarra e voce, Roberto Franceschini, contrabbasso e Marco Germini, pianoforte, riuniti appunto nel DENISE DANTAS QUARTET. I concerti di Denise Dantas, impegnata dalla classica divulgazione del repertorio musicale tropicalista alle sperimentazioni con la musica balcanica e il jazz, sono veri e propri spettacoli, intessuti nel dialogo costante con il pubblico, e in un autentico scambio culturale. L’artista traduce gli aspetti più salienti e poetici dei vari brani, si sofferma e ne analizza ritmi e sonorità, offrendo con grande generosità il sentimento e l’amore per la sua terra e per la musica.
Giovedì 2 luglio, alle18.30 riflettori su KARINA OGANJAN - ANNA GARANO - BLAZ CELAREC “La vita è alrove”, la performance del trio formato da Karina Oganjan voce, Anna Garano chitarra, Blaz Celarec percussioni e clarinetto. Il gruppo nasce dall'incontro tra la cantante di origini armene Karina Oganjan, la chitarrista triestina (classica e flamenco) Anna Garano e il percussionista e clarinettista sloveno Blaz Celarec. "La vita è altrove" è un percorso musicale che dà voce a popoli la cui storia è stata segnata dall'esilio, dalla nostalgia per un altrove reale o immaginario. Le tre straordinarie tradizioni musicali rivivono attraverso arrangiamenti originali nei quali confluiscono i diversi background musicali dei componenti del gruppo; le musiche armena, ebraica e gitano-andalusa si alternano aprendosi talvolta al dialogo e alla “contaminazione” reciproci, in una sorta di simbolica accoglienza del desti no dell’altro.
A suggellare gli “Aperitivi musicali” di Quegli anni Cinquanta sarà, giovedì 16 luglio (ore 18.30), l’imperdibile omaggio al CAFFE’ CHANTANT, con l’attrice Marzia Postogna accompagnata alla chitarra da Eduardo Contizanetti. In programma i classici della canzone francese, il meglio di Edith Piaf, di Kurt Weil e di Bertold Brecht, il tutto arrangiato per l'occasione, con un tocco del fascino dello stile “manouche”. Il suggestivo repertorio è caratterizzato da una forte teatralità, con una interpretazione vocale dove le atmosfere sentimentali parigine, le ambientazioni dei racconti, che i poetici testi di queste canzoni evocano, sono affini.

Venerdì 19 FESTA Allo Zuc di Pagnacco (UD) / Domenica 21 PLAYA DESNUDA live all'Isola d'Oro di Grado (GO)

Per il weekend in arrivo sono due gli eventi che vi proponiamo: venerdì 19 il dj-set di MICHELE POLETTO in occasione di “ANGOLO D’ESTATE”, la bellissima festa che si tiene presso il Zuc di Pagnacco e domenica 21 il concerto dei PLAYA DESNUDA in occasione dell’ “aperitivo-live” al chiosco ISOLA D’ORO di Grado.

Queste le coordinate:

Venerdì 19 giugno – dalle ore 21

MICHELE POLETTO

dj-set @ “Angolo d’Estate” c/o Al Zuc

Via del Ciuch, 9/1 – loc. Fontanabona

33010 Pagnacco (UD)

Info 34996883941

Domenica 21 giugno – dalle 17.30

PLAYA DESNUDA

live @ chiosco ISOLA D’ORO

Ingresso principale spiaggia GIT

34073 Grado (GO)

www.playadesnuda.it

Buona musica!

BANDA SONORA

IN ESCLUSIVA IL PLURIPREMIATO "LOOK BOTH WAYS - AMORI E DISASTRI" - Visionario, da venerdì 19 giugno

IN ESCLUSIVA AL VISIONARIO

“LOOK BOTH WAYS – AMORI E DISASTRI”

ESORDIO MERAVIGLIOSAMENTE PROMETTENTE DELLA REGISTA AUSTRALIANA SARAH WATT

Da venerdì 19 giugno

Da venerdì 19 giugno il Centro Espressioni Cinematografiche propone in esclusivaLOOK BOTH WAYS - AMORI E DISASTRI”: un’ottimista commedia esistenziale scritta e diretta da Sara Watt, un film indipendente australiano pluripremiato - 21 riconoscimenti nazionali ed internazionali, ora distribuito in Italia da Fandango.

Questa pellicola sarà in programmazione al Visionario in quattro spettacoli giornalieri (ore 16.00 – 18.00 – 20.00 – 22.00) fino a giovedì 25 giugno.

La giovane regista Sara Watt si era già distinta con le sue prime opere animate, ricevendo nel 1995 anche il Leoncino d’Oro per il Miglior Cortometraggio al Festival del Cinema di Venezia.

Il suo lungometraggio d’esordio, una fantasiosa, divertente e sincera contemplazione della reazione umana all’inesplicabile, è meravigliosamente promettente.

Nello stesso afoso weekend i quattro protagonisti di “Look Both Ways - Amori e disastri” (un giornalista, un fotoreporter, un’infermiera e una pittrice) ricevono delle notizie estremamente drammatiche, tra guai familiari e lutti, incidenti e imprevisti. Ma domenica pomeriggio la pioggia porterà sollievo e tutto sembrerà chiarificarsi…

“Look Both Ways” racconta l’amore, la vita e la morte nella loro disarmante quotidianità; la regista mescola un arguto melodramma a un’animazione curata che, con efficaci inserti di disegni in movimento, illustra i pensieri e gli stati d’animo dei protagonisti.

Un film che riesce ad intrattenere e allo stesso tempo a catturare lo spirito del tempo, con le piccole e grandi ansie della vita quotidiana. Parla della vita e della morte con allegria e dice al pubblico che guardare in entrambe le direzioni (look both ways) non è sempre la cosa migliore, a volte è semplicemente meglio buttarsi.

NOVITA’ – PRIMA VISIONE IN ESCLUSIVA

LOOK BOTH WAYS - AMORI E DISASTRI

di Sarah Watt

Australia 2005, 100’

con William Mcinnes, Justine Clarke

VISIONARIO

dal 19 al 22 giugno, ore 16.00 – 18.00 – 20.00 – 22.00

martedì 23 giugno, ore 16.00 – 20.00

mercoledì 24 giugno, ore 16.00 – 18.00

giovedì 25 giugno, ore 16.00 – 18.00 – 20.00 – 22.00

Ufficio stampa CEC/Centro Espressioni Cinematografiche/Federica Manaigo/Via Villalta 24 – 33100 Udine – tel. 0432/299545 fax 0432/229815 - ufficiostampa@cecudine.org - www.cecudine.org
SoWhat Newsletter

radio base popolare network di Venezia e le dirette dei festival

Sarà possibile ascoltare i migliori festival su Popolare network attraverso le frequenze di Radio Base Popolare network di Venezia sui MHz 93,550 e MHz 99,150.

Anche quest’estate Popolare network sarà presente in alcuni tra i più importanti festival estivi, italiani e internazionali. Il Rototom (2-11 luglio, dalle 22.35 alle 2.00) e Italia Wave (16-19 luglio, dalla fine del Gr alle 00.30) saranno trasmessi in diretta, grazie agli studi mobili di radio Base e di Popolare Network montati all’ombra dei palchi di queste due manifestazioni. Per tutti gli altri giorni di luglio, dal lunedì al venerdì, speciali monografici di 90’, in onda dalle 21.00 alle 22.30 riproporranno i suoni, la voce dei protagonisti e le emozioni del pubblico di numerosi festival: dal “Ragnarock, Nordic Festival” a “Sconfinando”, da “Suoni delle Dolomiti” a “Flandrika”, dal “Mi Ami” a “Est is West”…

Liliana dott. boranga

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via torino 156 - 30174 mestre venezia

Strofe Dipinte di Jazz

venerdì 19 giugno dalle 18.30
sabato 20 giugno dalle 18.30
/ Laghi / Viale Trieste / Romans d'Isonzo (Go)

VENERDI´ 19 GIUGNO
h.18.30 Apertura mostra
h.19.30 Presentazione del libro "La quinta felicità" di Eugenio Azzola
h.20.30 Funambolo Syndicate - Live Jazz
h.22.15 Proiezione Video
h.23.00 Godzilla in riabilitazione - Lettura G. Morgan / Musica E. Saba
h.23.30 Orko Trio - Live JazzCore


SABATO 20 GIUGNO
h.18.30 Apertura Mostra
h.20.30 Performance di danza contemporanea Associazione Avenal
h.21.00 Adriana Vasques Trio - Live Bossanova e dintorni
h.22.15 La nave dei folli - DayDreaming Project
h.23.15 R.Esistence in dub - Live Dub

dalle ore 21.00 di Venerdì lettura di tarocchi, su prenotazione al n° 339.1928447, Linda

e dalle ore 18.30 di Venerdì e di Sabato apertura stand, esposizioni, cucina, spritz bar ...


Pochi sanno dell’esistenza dei Laghi di Romans, vecchie cave di ghiaia che dopo essere state abbandonate dalle attività lavorative sono state rioccupate dalle risorgive dell’Isonzo. In questa cornice, il 19 e 20 Giugno avrà luogo Strofe Dipinte di Jazz. Una rassegna che ha la caratteristica di mescolare diverse discipline artistiche quali: musica, pittura, danza, teatro, letteratura, videoarte, fotografia ed installazioni.

In questa quarta edizione, gli spazi dedicati alla Parola, scritta e recitata, saranno occupati dalla presentazione del libro di Eugenio Azzola “La quinta felicità”, dalla lettura scenica di “Godzilla in riabilitazione” a cura di Giulio Morgan ed Enrico Saba e dalla performance teatrale “La Nave dei folli” proposta dall’Associazione culturale Daydreaming Project. Un altro evento da seguire sarà l’esibizione di danza contemporanea dell’Associazione Avenal di Cervignano del Friuli.

Per quanto riguarda le arti visive, saranno esposte oltre trenta opere tra pittura, fotografia ed installazioni, ed una selezione di produzioni video. Gli artisti provengono da: Friuli Venezia Giulia, Veneto, Slovenia e Olanda.

La musica sarà rappresentata dal jazz narrativo e teatrale dei Funambolo Syndicate, dal jazzcore decisamente muscolare dell’Orko Trio, inoltre ci sarà l’esibizione dell’Adriana Vasques Trio, dove il jazz incontra la musica brasiliana, ed infine i R.Esistence in dub, band udinese che abbina il cantato in friulano a sonorità di derivazione reggae.

Giovedì 11 giugno, il prologo, con la presentazione della rassegna ed il concerto della band postrock degli Hamit presso la Trattoria Leon D’Oro di Romans D’Isonzo.

Strofe Dipinte di Jazz viene organizzato dall’Associazione Liberatorio d’Arte “Fulvio Zonch”, con il contributo del Comune di Romans d’Isonzo e della Provincia di Gorizia, con la collaborazione dell’Associazione VivaMusica di Villesse.


Tre giorni in rifugio con Hybrida e Onde Furlane

Tre giorni in rifugio con Hybrida e Onde Furlane ANNULLATO CAUSA PREVISTO MALTEMPO


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lunedì 22 giugno alle 21:00 su Radio Onde Furlane 90.0 fm
HYBRIDA. RADIO SHOW

streaming: Radio Onde Furlane

E' on line il programma della XVI Stazione di Topolò - Postaja Topolove

giovedì 18 giugno 2009

Harry Bertoia Unfolding

Negli anni 70, nel suo "barn" in Pennsylvania, allestito con più di 100 sculture sonore, Harry Bertoia registrava su nastro magnetico le sue performance musicali. Nasceva "Sonambient", una musica fatta di suoni organici e misteriosi, ottenuti accarezzando, colpendo o scuotendo fasci di fili metallici, singing bars e gongs.

Oggetti e suoni di grande qualità estetica e profondamente emozionanti, usciti dalle mani di Harry e quindi realizzati con la stessa sensibilità ed estrema attenzione al dettaglio che aveva contrassegnato la sua produzione di sedie e poltrone in filo di acciaio Diamond.

Oggetti e suoni che avrebbero interessato musicisti importanti, come Brian Eno che creerà l'Ambient Music, e influenzato profondamente molti altri, come Steve Roden, che racconta:
"Scoprii Unfolding di Bertoia casualmente. Stavo sfogliando dei dischi in un negozio di musica e mi imbattei in un disco dalla copertina con questo tipo con la pipa in bocca e strane sculture di fronte a lui. Pensai a qualche bizzarro pioniere di musica elettronica del quale non avevo mai sentito parlare. Sapevo delle "sedie Bertoia" ma non mi passava per la mente che questo fosse lo stesso Bertoia (...) Rimasi commosso e confuso, pensavo fosse musica elettronica. Come potevo sapere allora che il lavoro di quest'uomo sarebbe diventato una parte della mia visione del mondo?
" (Intervista di Daniela Cascella per Blow Up)

www.prosanlorenzo.it

mercoledì 17 giugno 2009

RASSEGNA "PRAGA DA UNA PRIMAVERA ALL'ALTRA. 1968 - 1969": SECONDO APPUNTAMENTO DEDICATO A EVALD SCHORM - Visionario, mercoledì 17 giugno


PRAGA DA UNA PRIMAVERA ALL’ALTRA. 1968 – 1969”

Secondo appuntamento della rassegna dedicato al regista EVALD SCHORM, guida del movimento cinematografico ceco censurato per 20 anni

Mercoledì 17 giugno al Visionario, ore 21.00:

“CONFUSIONE” e “IL SETTIMO GIORNO, L‘OTTAVA NOTTE

Biglietto unico per la serata a € 3,00

Comunicato stampa del 16 giugno

con preghiera di diffusione e pubblicazione

Mercoledì 17 giugno alle ore 21.00 secondo appuntamento al Visionario della rassegna cinematografica inedita “PRAGA DA UNA PRIMAVERA ALL’ALTRA. 1968 - 1969”, presentata dal Centro Espressioni Cinematografiche e dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Udine.

La serata è dedicata al cineasta EVALD SCHORM, autorità morale della nuova generazione cinematografica ceca, un rivoluzionario censurato per vent’anni. Di questo regista verranno proiettati “CONFUSIONE” e “IL SETTIMO GIORNO, L’OTTAVA NOTTE”: la serata prevede un biglietto d’ingresso unico al prezzo speciale di € 3,00.

Evald Schorm, conosciuto come “la coscienza del nuovo movimento ceco”, promuoveva e rifletteva attraverso i suoi film sui concetti di compassione, uguaglianza e individualismo, a dispetto degli ideali sovietici e dei dettami della classe politica. Per molti anni, dopo la normalizzazione del 1969, non gli fu permesso girare film, quindi si dedicò alla regia di opere liriche, teatrali e, rare volte, a lavori per la tv. Ricominciò a dedicarsi al cinema solo negli anni Ottanta, ma morì prima di poter assistere alla caduta del muro di Berlino.


Il documentario “CONFUSIONE” (Zmatek) comprende i giorni a ridosso dell’invasione delle truppe del Patto di Varsavia, ripresi con enorme libertà da giovani operatori. Il montaggio venne poi diretto da Schorm, che ne fece un'accorata orazione per la propria nazione.

“IL SETTIMO GIORNO, L‘OTTAVA NOTTE” (Den sedmý, osmá noc), che verrà proiettato in lingua originale con sottotitoli italiani, è un’allegoria sulle dinamiche di un gruppo sociale, tra parabola biblica e libretto d’opera. Cosa può accadere a una comunità unita, se la paura e l’incertezza si impossessano degli uomini? Il film fu sequestrato dalla polizia politica che vi lesse una metafora dell’aggressione militare.

Svoltasi con gran successo da dicembre a inizio marzo nel Palazzo delle Esposizioni di Roma, la retrospettiva “Praga da una primavera all’altra. 1968 - 1969” presenta alcune pellicole, per lungo tempo proibite, che testimoniano quella stagione di riforme, rivoluzione sociale e fervore intellettuale che maturò e morì quarant’anni fa in Cecoslovacchia.

La proposta cinematografica si concentra sulle pellicole realizzate tra il 1968 - nel fiorente clima culturale uscito dalla clandestinità - e l’avvento della normalizzazione, successiva all’invasione delle truppe sovietiche, che ingloberà, fino a distruggere, i movimenti insorti. Quattro decenni dopo la prevedibile e drammatica conclusione dell’esperienza sociale e politica della Primavera di Praga, molto resta di quella fortunata stagione.

I titoli presentati condividono una vicenda simile: realizzati durante il nuovo corso, dopo la rimozione dei vincoli censori, furono interdetti e invisibili successivamente alla fine della esperienza politica della Primavera.


La retrospettiva “Praga da una primavera all’altra. 1968 - 1969”, a cura di Francesco Pitassio, è un’iniziativa organizzata e promossa dal Centro Espressioni Cinematografiche, dal Comune di Udine e dal Dipartimento di Lingue e Civiltà dell'Europa Centro-orientale dell’ Università di Udine in collaborazione con il Národní filmový archiv di Praga e il Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Ceca.

PRAGA DA UNA PRIMAVERA ALL’ALTRA. 1968 – 1969

CONFUSIONE (Zmatek)
di Evald Schorm

1968-1990

documentario (35’)
IL SETTIMO GIORNO, L‘OTTAVA NOTTE (Den sedmý, osmá noc)
di Evald Schorm

1969-1990

v.o. con sottotitoli in italiano (87’)
VISIONARIO
mercoledì 17 giugno, ore 21.00
biglietto unico per l'intera serata al prezzo speciale di € 3,00

Rassegna cinematografica a cura di Francesco Pitassio

Un’iniziativa organizzata e promossa da

Centro Espressioni Cinematografiche

Comune di Udine

Dipartimento di Lingue e Civiltà dell'Europa Centro-orientale, Università di Udine

in collaborazione con

Národní filmový archiv, Praga

Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Ceca

Ufficio stampa CEC/Centro Espressioni Cinematografiche/Federica Manaigo/Via Villalta 24 – 33100 Udine – tel. 0432/299545 fax 0432/229815 - ufficiostampa@cecudine.org - www.cecudine.org

"Romeo e Giulietta, poesia e carnalità" mercoledì 17 alle 21.30 al Next (via Cividale 29), Alessandro Di Pauli e il suo originale viaggio tra

Lo show, cuore di “Reading, Next!” organizzato da Ateneo delle Idee, sarà anticipato dal dj set di Steve Nardini

Romeo e Giulietta, poesia e carnalità”, in scena l’originale viaggio di Alessandro Di Pauli tra le emozioni di Shakespeare

DOMANI, mercoledì 17, alle 21.30, all’open air del Next (Hotel Clocchiatti), via Cividale 29


UDINE Sarà l’open air del Next (Hotel Clochiatti), in via Cividale 29, a ospitare DOMANI, mercoledì 17 giugno, alle 21.30, “Romeo e Giulietta, poesia e carnalità”, un originalissimo percorso nella storia dell’arte, in cui il filosofo performer Alessandro Di Pauli condurrà il pubblico attraverso la celebre leggenda dei due sventurati amanti. Nuove e composite chiavi di lettura saranno proposte per schiudere le porte interpretative della tragedia shakespeariana e tutto, senza contraddizioni, sarà esplorato attraverso un racconto vivace, trascinante, interattivo, declinato su linguaggi e tecniche interpretative diversi, che sfoglieranno anche il vocabolario della pittura, del balletto, del cinema, dell’opera. E gli ospiti-spettatori, così, si ritroveranno coinvolti in una sorprendente avventura piena di emozioni, che ridipinge con un pizzico di contemporaneità questa romantica storia senza tempo...

Romeo e Giulietta” sarà il cuore dell’appuntamento “Reading, Next!”, uno dei quattro eventi che l’associazione culturale “Ateneo delle Idee” propone in collaborazione con Next Bar – il suggestivo giardino dell’Hotel – e con cui intende sviluppare un contatto tra pubblico e arte, in felice “contaminazione” con vini e cibi speciali. La serata prenderà avvio con l’aperitivo, dalle 19.30, accompagnato dal sound del dj Steve Nardini, che tornerà in consolle anche a conclusione della performance teatrale.

Festa dell'U.S.I.-A.I.T e del sindacalismo libertario a Udine

SATURDAY NIGHT STRAUS


Bonawentura /Teatro Miela
Con il contributo della Provincia Trieste

SATURADAY NIGHT STRAUS
(perché, anche lei la parla tutte le lingue?)

… esiste un luogo dove in certe giornate per uscire di casa bisogna avere in tasca almeno 100 euro di moneta o legarsi con una catena ai semafori

SIGNORE E SIGNORI, BENVENUTI A TRIESTE!

spettacolo di cabaret musicale leggero e giocoso che attinge in parte dal repertorio del gruppo inserendolo in un divertente percorso di triestinità : canzoni, scenette, monologhi e ironici studi antropologici della lingua triestina, musiche moderne e musiche popolari.

Con
Laura Bussani, Stefano Dongetti,
Alessandro Mizzi e Ivan Zerbinati

Musiche di Stefano Bembi (fisarmonica)
e Antonio Kozina (violino).

Giovedì 18 giugno ore 21.30 Cantine Parovel – Bagnoli della Rosandra

Venerdì 19 giugno ore 21.30 Teatrino di S. Giovanni (ex parco Opp)

Giovedì 25 giugno ore 21.30 Sgonico piazza del Municipio

il Progetto Esther Mahlangu

Avostanis 2009,

il Progetto Esther Mahlangu

E' ormai definito nei dettagli il programma di Avostanis 2009, che si svolgerà dal 29 luglio all'8 settembre nell'aia dell'agriturismo Ai Colonos di Villacaccia e che quest'anno offrirà elelementi di riflessione sul tema cruciale della "biodiversità", intesa non solo come base del sistema biologico ed ecologico, ma anche come fattore vitale dal punto di vista sociale e culturale, dal contesto friulano a quello cosmico.

Evento culminante nel calendario di Avostanis sarà la presenza di un’artista internazionale, la sudafricana Esther Mahlangu, invitata ai Colonos per realizzare un’opera specifica che sarà ufficialmente presentata al pubblico sabato 5 settembre alle ore 18.

Esther Mahlangu, è internazionalmente nota per un tipo di pittura che coniuga l’astrazione geometrica alle forme tradizionali dell’arte Ndebele, il popolo sudafricano da cui discente e di cui è attiva ambasciatrice nel mondo. Nella cultura Ndebele il testimone delle arti tradizionali (pittura murale, ricamo con perline, cerimonie rituali) è interamente affidato alle donne, che, all’interno di questo popolo rivestono un ruolo cruciale sia in quanto depositarie di un sapere antico che di primo baluardo nella difesa della propria identità culturale, lungo i decenni costantemente minacciata dall’oppressione coloniale ed in epoca più recente dalle scellerate politiche dell’apartheid.
L’opera di Esther Mahlangu, entrata nelle collezioni di importanti musei africani, europei ed americani, è presente in Europa dal 1989, anno in cui fu invitata all’importante mostra “Les Magiciens de la Terre”, organizzata a Parigi al Centre Pompidou. Nel 1992, partecipa a Documenta-Kassel, decorando un’auto in stile Ndebele che entra nella prestigiosa collezione di ‘prototipi d’artista’ dalla casa tedesca BMW, accanto ai modelli firmati da Alexander Calder, Robert Rauschenberg, Andy Warhol, Frank Stella, Roy Lichtenstein, per citarne alcuni. Dopo queste importanti conferme, il lavoro di Esther Mahlangu viene sempre più richiesto dal collezionismo internazionali, ma sono numerose anche le committenze per interventi di public art, per i quali l’artista realizza le sue radiose geometrie di colore, sempre fedele ad una pratica artigianale che comporta manualità e assenza di qualsiasi disegno preparatore. Anche ai Colonos Esther Mahlangu interverrà con uno dei suoi celebri wall paintings, decorando una superficie parietale scelta anche per caratteristiche di specificità rispetto alle consuetudini della pittura Ndebele.
Quale supporto didattico all’evento, sarà aperta al pubblico una sala con materiali visivo-esplicativi cui si aggiungerà un workshop di approfondimento a cura di Gianni Sirch - responsabile del progetto curatoriale - che vedrà la presenza dell’artista e dell’antropologo-africanista Cesare Poppi. In una sala adiacente, per tutto il periodo della mostra sarà proiettato un documentario originale sul popolo Ndebele, girato in Sud Africa dal filmaker Ferruccio Goia.

Fruit Tree, omaggio a Nick Drake - Little Pictures, New Zeland al NAVEL

venerdì 19 giugno alle 20.45, anniversario della nascita di Nick Drake, Paolo Michelutti presenta Fruit Tree, racconto per suoni ed immagini di un cantautore tenerissimo, schivo, di cui restano poco più di quaranta brani e foto sparse.
Fruit Tree - il racconto di Nick Drake
Da un'idea di Paolo Michelutti, liberamente tratto da "Le provenienze dell'amore" di Stefano Pistolini. Lettura scenica con Paolo Michelutti
e le voci di Vilma Baggio - Federica Guerra - Robert Wilson; immagini: Paolo Michelutti e Giovanni De Roia; musiche: Nick Drake; suono: Gabriele Ponticiello; regia: Gianna Danielis.

Per conoscere il cantautore

Per leggere il libro di Stefano Pistolini


Sabato 20 giugno, dalla Nuova Zelanda: Little Pictures
Duo di Wellington, protagonisti di un insolito spettacolo: con sintetizzatori, samplers e voce creano una miscela incredibile di pop music da cameretta. In nuova Zelanda escono per Lil' Chief Records (www.lilchiefrecords.com), etichetta dei The Brunettes. In tour europeo dall’inizio di giugno fino a fine luglio, ospiti del Navel sabato 20/06 alle 21.30!
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Tutti gli eventi sono ad ingresso libero per i soci Navel.
Associazione Navel
Foro Giulio Cesare 13
Cividale del Friuli
0432.731976
www.navel.fvg.it
info@navel.fvg.it

Conferenza gratuita Bio-psicosomatica con il Dott. Jean Claude Badard_ 29 Giugno 2009

Bio-Psicosomatica

Il senso Bio-Etologico delle malattie e del comportamento

Conferenza con Dott. Jean Claude Badard

specialista e ricercatore nel campo della psicosomatica,
delle malattie di gruppo, delle disfunzioni nei
comportamenti biologici individuali e di gruppo
.

29 Giugno 2009 ore 19.30

c/o Galleria Fenice nr.2 (Centro Servizi Volontariato)- TRIESTE

La Bio-Psicosomatica è una nuova disciplina che affronta le grandi leggi biologiche che presiedono l'insorgere e la scomparsa della malattia. Ogni cellula del corpo umano è sotto il controllo del cervello e ogni parte stratificata del cervello è indissolubilmente legata all'altra. Non esiste alcuna cellula del corpo che sfugga al controllo della psiche conscia o inconscia e quindi inevitabilmente gran parte delle malattie ha una origine psicosomatica.

E' previsto uno spazio interamente dedicato a quesiti e domande che i partecipanti vorranno porgere al Dott. Badard.

Conferenza gratuita aperta al pubblico, è gradita l'iscrizione.

Per informazioni e adesioni contattare:

Associazione Cervello Collettivo

Via Foscolo 46-Trieste

Tel. 040 0641463

Cell. 347 8193441

Mail. info@cervellocollettivo.org

www.cervellocollettivo.org

lunedì 15 giugno 2009

26 giugno: Stan'N'trio - 27 giugno OZONA SNUFF

26 e 27 GIUGNO 2009
due concerti da non perdere!
c/o Circolo Operaio a Frisanco (PN)
26giugno

http://cultcornerinfopromo.blogspot.com/2008/01/stantrio.html
Sta'N'trio è un progetto musicale ideato da due musicisti, Maurizio Alberini e Angelo Zambuto che propongono musica propria ma anche standards da vari generi musicali quali Soul, Blues, Jazz, Funky accompagnati , a seconda del genere musicale, da più musicisti che condividono il progetto.

LA FORMAZIONE ATTUALE PREVEDE
Maurizio Alberini - basso
Massimo Nicoletti - tastiere

Tony Longheu - chitarre & samples

Angelo Zambuto - batteria

& special guests...

FUNKY-FUSION-STANDARS-BLUES

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Allora, Marco dei benemeriti Propitqmò mi chiede due righe sugli Ozona Snuff. Vado.
Le "esibizioni" d'esordio degli O.S. risalgono alle prime edizioni di Sammardenchiarock... mmmh è vero ma suonavamo già da un pò, Comunque sono parecchi anni fa e l'idea che vien fuori è che siamo dei marpioni del rockblues invece miga è vero perchè siamo ancora parecchio imbranati musicalmente anche se non tutti ma quasi... lasciamo perdere che non va bene come inizio. Detto questo si, lo facciamo il rock, a modo nostro e pezzi nostri e pure cover rivisitate e magari non siamo così patetici quando occorre nella situazione giusta e speriamo sia a Frisanco. Jeff dice "rock elegante" e a me fa ridere, mi basta guardarci. Andiamo oltre. Negli anni '90 (o giù di lì) ci inventiamo di diventare in 12 (dodici) elementi. Percussioni sull'asse Dakar-Marocco-Americalatina (?) e sezioni fiati e tre chitarre e testi in inglese perchè Jeff almeno è inglese vero anche se abita a Gemona da una vita e se ne intende di vino e non canta cazzate anzi i suoi testi sono fra le cose migliori, assurdi ma pregni di significati morali. A quel tempo che sfaticate! Prove interminabili sotto il vigile sguardo del musicista più accreditato Lele, arrangiamenti con intro - solo percussioni, inizio, A+B+A+assolo+ A+...+ finale e contro finale e sembra finito e invece ricomicia evvai. Un delirio che però ci guadagna qualche partecipazione a Folkest e diverse turneee fuori regione - fino a Jesolo! - anche al mitico Beach Bum Festival, tre pezzi tre sul palco grande e poi via che doveva suonare Morgan con Bluvertigo. Sono gli anni d'oro e gli Ozona per il vasto pubblico attento al nuovo rock - etnico contaminato mediterraneo sud est tempi dispari eccetera - sono una piccola rivelazione e ancora ne parlano in due/tre tipo Arbe Garbe ed è una bella soddisfazione lasciatemelo dire. In tempi più recenti - dopo che l'asse portante musical-canoro Jeff e Lele realizzano il loro sogni adolescienziali in altri gruppi con i pezzi dei Genesis, King Krimson, Jetrho, ecc. - gli O.S si ricompongono nella formazione originale (vedi seguito) con l'unico scopo di divertirsi, scolare qualche buona bottiglia alle prove e fare terapia appunto divertendosi. Per cui il PROGETTO "Ozo Therapy" non è altro che questo, la speranza di allontanare - suonando - la merda che c'è in giro e gli acciacchi e stare bene.

Cocco Gil - giugno 2009

Formazione: (nome- diagnosi - strumento)



Daniele (Lele) Maschio - otite cronica con fischio permanente - chitarra elettrica

Jeff Sher - recente intervento di raschiamento alle corde vocali - voce

Claudio Carpanelli - reduce da incidente d'auto con frattura del bacino e del polso sinistro - basso elettrico

Sandro Vicario - disturbi cardivascolari conclamati, assoluto divieto di affaticamento - chitarra elettrica

Giulio Calderini - crisi di identità, euforie e depressioni alternate tipiche dell'andropausa - batteria