Via Prasecco 13, Pordenone (PN) - Tel. e Fax 0434.29001 info@depositogiordani.itwww.depositogiordani.itASSOCIAZIONE DEPOSITO GIORDANI
Presenta
“Palco Aperto”
Venerdì 18 Aprile 2008
Apertura porte ore 21.00
Inizio concerti ore 22.00
LINK + RAN + Taffy Dj Set
Venerdì 18 aprile appuntamento imperdibile al Deposito Giordani per tutti gli amanti dell'elettronica raffinata alla Portishead o alla Morcheeba. Saranno infatti di scena i Ran, un progetto che unisce due importanti artisti del panorama musicale indipendente italiano, Romina Salvadori e Giorgio Ricci. La voce di Romina, anche autrice dei testi, è davvero una delle più curate, suadenti e graffianti del panorama canoro italiano. La timbrica profonda sembra quella di Lisa Gerrard dei Dead Can Dance, i virtuosismi acuti quelli di Antonella Ruggero, e sullo sfondo allusioni rintracciabili a certa lirica, soprattutto Maria Callas. Romina
raggiunse una certa notorietà negli anni Novanta con il gruppo degli Estasia, che si contraddistingueva nel panorama italiano per la grandiosità e l'ambizione dell'opera: ricchissimi di influenze spaziavano dai primissimi Pink Floyd ai My Bloody Valentine, producendo un drumming ipnotico con momenti più accelerati, accompagnati da suoni ampi di tastiere. Registrarono un unico album nel 1997, "Stasi", che vendette un buon numero di copie e gli valse una tournèe come supporter dei C.S.I. Giorgio Ricci, invece, una cultura musicale enciclopedica, suonava tastiere e sintetizzatori con i Templebeat, uno fra i più importanti gruppi di electro-crossover italiani nei primi anni Novanta, che conobbe la notorietà in Germania, Inghilterra, Scandinavia e il cui video "Einstein on the Beach" fu proposto ripetutamente su Videomusic. Questi due artisti, sul modello del duo apparentemente così di moda in questo tipo di genere (vedi Chemical Brothers, Suicide, The Other Two), hanno dato vita al progetto dei Ran, dando alle stampe un disco che è stato prodotto dall'etichetta italiana Decadance, specializzata in nuovi suoni di impronta elettronica, unendo così le loro esperienze professionali per creare un suono davvero non comune per profondità e raffinatezza. La musica elettrica di Giorgio Ricci crea un delicato ed originale tappeto sonoro, quasi ipnotico, sul quale la stupenda voce di Romina Salvadori ricama atmosfere dense, profonde, ed evocative. L'elettro trip-hop dei Ran sarà preceduto dal gruppo dei Link.
I Link nascono nell’agosto 1996 fondati da Trinità e Tomas, Batterista e Bassista del gruppo. Da subito la strada da seguire è chiara: trovare un suono che possa avvicinare l’elettronica e gli strumenti classici, guardando indietro verso gli anni 80 (Cure, Duran Duran, Depeche Mode,David Bowie, Japan, Battiato), ma con entrambi i piedi ben piantati nel futuro!
In breve il gruppo trova una formazione fissa e si cominciano così a comporre i primi brani, aggraziati da una Voce femminile, in un primo tempo Anna poi sostituita da Stefania, sorretti dalle Chitarre dissonanti ma allo stesso tempo melodiche e ricercate di Alessandro, e dall’alternanza di Vittorio ai Sint e alla Chitarra ritmica.
Partecipano a numerose manifestazioni nazionali ed internazionali.
Nel 1998, vincono Rock Targato Italia, uscendo sulla compilation dell’omonima manifestazione al fianco di artisti dal calibro di Franco Battiato, Carmen Consoli, Subsonica, Gianna Nannini.
Nello stesso anno pubblicano il loro primo demo autoprodotto, dal titolo “Energizer”.
Continua così la loro attività Live, alternata a lunghe sessioni per scrivere e registrare le nuove canzoni.
Tra 1999 e 2002 i Link vincono le selezioni regionali per partecipare ad Arezzo Wave, vengono scelti per partecipare alla Biennale Internazionale Giovani Artisti di Roma, sono invitati al Carnevale di Venezia, partecipano al Tim Tour, supportano i Timoria e i DeltaV.
Completano e pubblicano altri due dischi: “Link” e successivamente “Farla franca Show”.
Ma è nel 2003 che i Link compiono la loro svolta artistica conoscendo, dapprima i Bluvertigo e successivamente Lele Battista, che si offre di produrre il nuovo lavoro discografico.
Da questo momento in poi per i Link si apre un nuovo mondo, fatto di diversi metodi e maniere per comporre e arrangiare le canzoni.
Altre persone nel frattempo si appassionano al progetto, come Gianluca Bertoldi (ora fonico della Nannini), Raffaele Stefani (collaboratore di Pino Pischettola), e Piero Costantini regista di numerosi Video Clip musicali (Bluvertigo, La Sintesi, Articolo 31), con il quale girano il loro primo video “L’Indifferenza”, premiato al Mei di Faenza come migliore video a basso costo.
Il sodalizio fra i Link e Lele Battista si rafforza sempre di più, tanto che i Link lo accompagnano come gruppo spalla in numerosi concerti. Intanto le registrazioni proseguono, e nel novembre 2006 il Master del nuovo lavoro dal titolo “Stanze” è pronto.
In un primo momento il disco doveva uscire con l’etichetta Discipline, capitanata da Garbo, poi come spesso accade, tutto si ferma senza una data d’uscita precisa, i Link così decidono di pubblicarlo da soli rilevando il master.
Il 16 Giugno 2007 il disco prende forma e sostanza.
In questo momento il gruppo è impegnato nel proporre il nuovo lavoro, che finora ha raccolto consensi molto favorevoli ed incoraggianti.
Apertura porte ore 21, ingresso gratuito.
Sabato 19 Aprile 2008
Apertura porte: 21.00
Inizio Concerti: 22.00
“Palco Aperto”
TRABANTUltimo appuntamento con “Palco Aperto” al Deposito Giordani che conclude la programmazione alla grande con i triestini Trabant freschi dell’uscita del primo disco “MUSIC FOR LOSER”.
Qualcuno definisce la loro musica “party oriented”. La rivista Blow Up li ha paragonati a una moderna versione deii Lipps Inc.
E’ pop. Pop tirato, sufficientemente orecchiabile.
Ci puoi trovare un pizzico di new ave, un po’ di techno, del punk e un sacco di Trabant.
Synth, cassa dritta, groove da dance floor, riff di chitarra ruvidi e testi ironici dai ritornelli appiccicosi come chewing gum per dare vita ad intelligenti canzoni di puro e moderno electro pop dal tiro molto rock.
Il primo album dei Trabant “Music for losers” è uscito per l’etichetta udinese Records! S’il Vous Plait lo scorso Ottobre: 9 singoli irresistibili uno dietro l’altro.
Il disco è stato distribuito dalla Self in tutti i principali negozi ondine e il primo singolo “Waste of time” è andato in onda a maggio e guigno su Radio Deejay, durante la trasmissione Tropical Pizza di Nikki, assieme al remix ad opera del dj e producer PDX.
“Un quartetto che promette di far muovere molte gambe e molte teste..l’anello di congiunzione fra Q and not U e Hot Chip.. si candida come asso nella manica per la stagione danzante invernale..” dalla rivista RUMORE.
“i Trabant sono al momento la band italiana di “new rock revolution” più accreditata allo sfondamento, in virtù sì di brani massicci cone Waste of time – una bomba p-funk, se è lecito averne ancora – Very borino e Milky way, ma anche di un’attitudine fortemente ironica verso la fanbase del genere..” BLOW UP
Carla D’Alessio è nata a Caserta nel 1978.
