LA FIESTE DA SEDON
Una festa della musica tradizionale friulana con i musicisti più importanti.
Grande festa musicale dalle 16 all'interno del castello.
Grande festa musicale dalle 16 all'interno del castello.
Castello di Ragogna Domenica 29 giugno 2008
LA SEDON SALVADIE ha da poco festeggiato i suoi primi venticinque anni di attività, anni che hanno visto il gruppo esibirsi in tutto il mondo e collaborare con alcuni musicisti molto importanti (Angelo Branduardi, The Chieftains, Carlos Nuñez e Inti Illimani, Massimo Bubola, Vincenzo Zitello tra gli altri).
Anni importanti, che hanno visto nascere e svilupparsi un movimento di musicisti che hanno prima ricercato e documentato gli esempi della musica della tradizione friulana, per poi svilupparla e riproporla in forma di spettacolo. Un cammino che ha visto sempre LA SEDON SALVADIE in prima fila, nella ricerca di nuove strade sonore, nella ricostruzione e diffusione di strumenti un tempo importanti e recentemente scomparsi (come la cornamusa delle Alpi orientali, che grazie al lavoro del gruppo friulano si è ridiffusa anche nella vicina Stiria), così come nell'uso di nuovi espedienti tecnologici (pick-ups, elettrificazioni, campionamenti).
Dopo il grande successo di pubblico della prima edizione tenutasi alla fine di agosto 2007, la formazione friulana con la seconda edizione de LA FIESTE DA SEDON darà vita a una grande festa musicale, nella quale far esibire vari gruppi nelle quali militano componenti o ex-componenti del gruppo (che nell’arco di tutti questi anni hanno superato la ragguardevole cifra di una trentina di persone), ospiti e amici, friulani e non.
Dopo il grande successo di pubblico della prima edizione tenutasi alla fine di agosto 2007, la formazione friulana con la seconda edizione de LA FIESTE DA SEDON darà vita a una grande festa musicale, nella quale far esibire vari gruppi nelle quali militano componenti o ex-componenti del gruppo (che nell’arco di tutti questi anni hanno superato la ragguardevole cifra di una trentina di persone), ospiti e amici, friulani e non.
Praticamente tutti i più importanti gruppi folk friulani saranno presenti sul castello di Ragogna: Michele Pucci offrirà un assaggio del suo primo lavoro discografico, che sarà presentato a Folkest: i Tischlbong, in inedita formazione in trio con Straulino, Schnabl e Del Favero; l’inattesa, ma benvenuta reunion di una splendida formazione dei primi anni Novanta, Furclap ’93 (Venier, Stocco, Manfrin e Carrara), i sempre ottimi Carantan, l’Emma Montanari Grop con la sua consueta verve, il solido e rodato Grop Tradizional Furlan. Oltre a questi tanti altri amici musicisti che con la Sedon hanno incrociato gli strumenti o il cammino.
Alla realizzazione dell'evento contribuiranno varie realtà: l'Associazione Culturale Folkgiornale, sinonimo di musica folk ai più alti livelli al mondo; il Comune di Ragogna che sostiene la manifestaziopne con il patrocinio e la concessione dell'uso del castello, l'Associazione Contrade San Pietro che per anni ha animato la frazione di San Pietro con l'organizzazione del Palio, la Pro Loco Ragogna che fornisce sussidio e assistenza tecnica.
E la data scelta quest’anno per la manifestazione, che sarà poi quella definitiva, coincide anche con la festa di San Pietro, patrono del paese: un’anteprima speciale di Folkest che, proprio in occasione del trentnnale del grande festival friulano, ci offre un esempio di come si possano rispettare le tradizioni pur inventandosi nuove realtà organizzative.
Alla realizzazione dell'evento contribuiranno varie realtà: l'Associazione Culturale Folkgiornale, sinonimo di musica folk ai più alti livelli al mondo; il Comune di Ragogna che sostiene la manifestaziopne con il patrocinio e la concessione dell'uso del castello, l'Associazione Contrade San Pietro che per anni ha animato la frazione di San Pietro con l'organizzazione del Palio, la Pro Loco Ragogna che fornisce sussidio e assistenza tecnica.
E la data scelta quest’anno per la manifestazione, che sarà poi quella definitiva, coincide anche con la festa di San Pietro, patrono del paese: un’anteprima speciale di Folkest che, proprio in occasione del trentnnale del grande festival friulano, ci offre un esempio di come si possano rispettare le tradizioni pur inventandosi nuove realtà organizzative.
Vi aspettiamo quindi numerosi DOMENICA 29 GIUGNO, a partire dalle ore 16.00
ufficio stampa Folkest – Associazione Culturale Folkgiornale
