sabato 19 novembre 2011

Sta per partire la XIV edizione del Premio Teglio Poesia

Sta per partire la XIV edizione del Premio Teglio Poesia, promosso dal Comune di Teglio in collaborazione con l’associazione culturale Porto dei Benandanti. Il concorso letterario, con una veste completamente rinnovata, si propone di diventare un punto di riferimento per la «poesia giovane» nel panorama nazionale.

La giuria è composta, infatti, da alcuni dei protagonisti della poesia italiana contemporanea, a partire dal direttore artistico di pordenonelegge.it, Gian Mario Villalta, che presiederà la giuria. Quest’ultimo, da poco insignito del prestigioso premio Repaci–Viareggio, dichiara che “l’intento è quello di fare una attenta ricognizione della poesia giovane nel territorio nazionale, senza trascurare il vitale contributo della dimensione dialettale, promuovendo le nuove voci che cercano di rappresentare la realtà. Da più parti vi sono segnali di ripresa del fare poetico. Occorre trovare i canali per farlo affiorare”.

Gli altri componenti della giuria sono poi Francesco Tomada, Fabio Franzin e Roberto Ferrari, poeti del nord-est riconosciuti ormai a livello nazionale, e infine Piero Simon Ostan e Roberto Cescon: giovani poeti ma già affermati, il primo vincitore e il secondo finalista del Premio Cetonaverde Poesia.

“Teglio Poesia” dichiara il Sindaco Andrea Tamai, “rappresenta per il nostro comune un’importante iniziativa culturale frutto di una tradizione che oggi é patrimonio e simbolo della nostra identità; al fine di sostenerla e promuoverne il valore, abbiamo intrapreso la collaborazione con l’associazione Porto dei Benandanti che curerà l’organizzazione del premio nonché la direzione artistica della premiazione, che si terrà in giugno a Teglio Veneto all’interno del festival notturni di_versi. Una collaborazione questa che ha permesso di sviluppare un premio organizzato dai giovani per i giovani, con il contributo di nomi affermati nel panorama poetico italiano.” L’obiettivo del Teglio Poesia è, infatti, quello di promuovere la «poesia giovane». Per questo il premio si articola in due sezioni aperte ai poeti under 40 che scrivono in dialetto e in italiano, ed una storica intitolata Barba Zep interamente dedicata alla poesia nelle scuole. L’attenzione alle scuole è senza dubbio uno dei punti essenziali del progetto e prevede anche lo svolgimento di interventi e laboratori presso l’Istituto comprensivo di Fossalta di Portogruaro e il Liceo XXV aprile di Portogruaro.

Il Premio Teglio Poesia avrà anche una dimensione social in rete – blog (tegliopoesia.wordpress.com) e account facebook e twitter – al fine di mostrare da vicino le fasi organizzative e per comunicare in modo più diretto con il pubblico e i media.

Il bando è reperibile al seguente sul blog tegliopoesia.wordpress.com, oltre che sui siti portodeibenandanti.org e comune.Teglio.it

La scadenza per la consegna delle poesie è prevista per il 20 febbraio.

giovedì 14 ottobre 2010

CORSO di CAPOEIRA a Montereale Valcellina (Pn)

TRIBO UNIDA CAPOEIRA ITALIA

in collaborazione con

Circolo ARCI Tina Merlin & Ass. Cult. PropitQmò

ORGANIZZA

CORSO di CAPOEIRA

Sport & Danze

Inizio corso e presentazione

Lunedì 8 novembre 2010 alle ore 20:00

presso la Sala Polifunzionale

in via Stazione

a Montereale Valcellina (Pn)

(come arrivare)

Durata del 1°corso: 10 LEZIONI

Lunedì dalle 20:00 alle 22:00

Mercoledì dalle 20:00 alle 22:00

per informazioni ed iscrizione al corso

telefonare a Josè Neto n° 333 5485471

http://tribounidacapoeira.wordpress.com/

PRESENTAZIONE

CAPOEIRA REGIONAL

La capoeira regional è nata nell'anno 1946 dal master Manoel Dos Reis Machado nello stato di Bahia in Salvador. Il master Bimba è stato battezzato nella capoeira nell'anno 1900. La capoeira è detta tuttora “sport brasileiro” o “arte marziale brasiliana”, è, nella realtà, una ricca espressione artistica, una mistura di lotta e danza, che fa parte del patrimonio culturale brasileiro. Alcuni masters credono che sia stata una creazione degli schiavi africani in Brasile e precisamente in Angola esisteva un rituale abbastanza violento chiamato “gioco della zebra” dove i neri lottavano applicando movimenti con la testa e le gambe ed i vincitori, come premio, avevano la più bella ragazza della tribù. I primi schiavi africani arrivati in Brasile, imparavano facilmente la capoeira, i così detti neri “bantos” di Angola. Nel ghetto, i neri dovevano mascherare la lotta in danza, con l'integrazione di strumenti musicali e movimenti sincronizzati da praticare senza lasciare sospetti. Anche dopo l'abolizione della schiavitù, i capoeristi sono stati perseguitati dalla polizia e visti male dalla società. Il giogo della capoeira è uno dei più affascinanti aspetti della cultura brasileira. E' una mescolanza di lotta, danza, acrobazia e divertimento. Il capoerista è un atleta, ballerino, musicista, poeta e perpetua la cultura brasiliana e le sue radici.

ACADEMIA di CAPOEIRA “TRIBU UNIDA”

MESTRE JAMAICA

Istruttore corso capoeira

Aluno formado

Josè Alves Pimenta Neto

netocapoeira@hotmail.it

giovedì 7 ottobre 2010

Presso Sala Liberamente - Corsi di danza del ventre simbologia antica e spirito di sorellanza

corsi702Corsi di danza del ventre simbologia antica e spirito
di sorellanza

Serata presentazione corso,
Informazioni e iscrizioni: Giovedì 7 ottobre 2010 dalle ore 20,00 a Maniago, presso la sala Liberamente, in via Umberto I°, 41/B.



Corso base: giovedì dalle 20,00 alle 21,00. Insegnante e direttrice artistica Angela Barricelli

Corso di laboratorio coreografico: lunedì dalle 20,00 alle 21,00. Insegnante Stefania Centazzo



L’associazione di danza del ventre Malaak nasce a Udine nel 2004 per confrontarsi e condividere il mondo femminile attraverso la danza e la musica. Qui continua ancora con successo a proporre la conoscenza dei ritmi e stili di danza orientali, rafforzata da una esperienza sempre maggiore nella cura terapeutica al femminile. Offre corsi,

A Maniago, nella seconda sede della scuola, presso il centro Liberamente, in via Umberto I°, 41/B, la sua direttrice artistica, Angela Barricelli vi invita a condividere il piacere che solo la danza sa donare, con lezioni dedicate all’apprendimento della tecnica attraverso la cultura delle varie etnie, con particolare attenzione al respiro, alla conoscenza del proprio corpo e alle emozioni che sorgono dai movimenti danzati.



Angela Barricelli, insegnante diplomata di danza del ventre, inizia a studiare con l’insegnante Fairuza, successivamente incontra Giulia Mion, con la quale continua tutt’ora il suo percorso, e l’approccio a questa disciplina si fa più intenso, approfondito e ‘sacrale’. Questa esplorazione intima, sottile e spirituale va di pari passo con l’evoluzione dell’aspetto tecnico e dello studio dei vari stili, grazie alla partecipazione a stages e corsi tenuti da artisti ed insegnanti di levatura internazionale, tra cui: Mo Geddawi, Saad Ismail, Mona Habib, Maria Strova, Kesia Elwin,Wael Mansour, Mahmoud Reda, Olivia Mancino, Sharon Kihara, Amar Gamal, Shamsa (danze sacre), Suhaila Salimpour, Saida, Tamalyn

Dallal, Ayshe, Zazà Hassan e altri.

Oltre a queste esperienze, si aggiungono lo Yoga, i corsi di meditazione e verticalità, l’acquisizione del Master Reiki, che diventano un bagaglio personale e una chiave di lettura nella ricerca dell’aspetto olistico della danza.

Nei suoi corsi, Angela tiene ben presente l’idea di completezza dello studio di questa danza e perciò si affrontano e si praticano diversi stili e elementi: studio della tecnica (con particolare attenzione alla tecnica muscolare), stile classico, popolare (shaabi e baladi), moderno, contemporaneo occidentale, utilizzo del velo e dei veli, bastone, cimbali, tamburelli, danza sacra e simbolica (mudra). Non manca un approccio agli stili turco, libanese e persiano.

Con l’esperienza, è sempre più convinta che la condivisione del gruppo, attraverso la gioia che dona la danza, possa essere d’aiuto a donne cha hanno piccoli o grandi problemi.


Associazione MaLaAK
Info: cell. 348 3008077 ~ info@malaak.it

Associazione Liberamente

Via Umberto I, 41B

33085 Maniago (PN)

Tel. 0427.709149