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mercoledì 7 ottobre 2009

"LA TRAGEDIA RIDICOLOSA DEL MACBETTO"

La Compagnia "TEATROVIAGGIANTE" di Portogruaro

in collaborazione e con il patrocinio del COMUNE DI CONCORDIA SAGITTARIA

presenta

domenica 11 ottobre 2009
ore 17.30

presso il Cinema Comunale di Concordia


L'anteprima de

"LA TRAGEDIA RIDICOLOSA DEL MACBETTO"

(Si muore un po' per poter vivere ... )

Commedia sulla banale inutilità del male.

Testo, Scenografia, Luci e Musiche a cura del Teatroviaggiante Regia di Erio Gobbetto


INGRESSO AD OFFERTA LIBERA

A FAVORE DELLE POPOLAZIONI COLPITE DAL TERREMOTO IN ABRUZZO

mercoledì 1 luglio 2009

PROGETTO TEATRALE "FRA LE NUVOLE" SAURIS - ZAHRE 2009

LABORATORI TERATRALI
24-25-26 luglio “La tempesta in un bicchiere”
condotto da ANDREA COLLAVINO
31 luglio e 1-2 agosto “Teatro e umorismo, per rendere l’ovvio ovvio”
condotto da MARIL VAN DEN BROEK
.
.
per informazioni e iscrizioni: fattoridaniela@alice.it - cell 348 7666981
EVENTI
venerdì 7 agosto
“Un foglio di carta, la diga del Lumiei sessant’anni dopo"
un video di andrea trangoni - associazione culturale màcheri
...
domenica 9 agosto
Spettacolo con il gruppo formatosi nel Progetto
regia di maril van den broek

martedì 30 giugno 2009

STAGE TEATRALE ESTIVO A TRICESIMO 6 - 7 -8 - 9 LUGLIO

"Giochiamo con il teatro per toccare l’irreale”

Tutti i giovani dai 16 ai xxx anni...dalle 20.30 alle 23.00...

Il corso si propone di coinvolgere i ragazzi nell’attività attraverso tecniche e giochi di laboratorio per conferire loro le fondamenta di un’arte e ancor più un’idea di ciò che può diventare il mondo se visto con gli occhi di un attore…

Cenni su: Improvvisazione
Approccio al testo e alla lettura scenica
Controllo della voce e del corpo
Ritmo interno ed esterno
Conduzione

Posti numerati. Costo 10 Euro (con tessera associativa 2009)

Teatro Luigi Garzoni a Tricesimo e nei parchi sotto le stelle...
Piazza Don Giovanni Bosco (accanto al Palazzetto)

giovedì 25 giugno 2009

SATURDAY NIGHT STRAUS a Sgonico

Bonawentura /Teatro Miela con il contributo della Provincia di Trieste

presenta Pupkin Kabarett in

SATURDAY NIGHT STRAUS
(perché, anche lei la parla tutte le lingue?)

Con Laura Bussani, Stefano Dongetti, Alessandro Mizzi e Ivan Zerbinati
Musiche di Stefano Bembi (fisarmonica) e Antonio Kozina (violino).

Nelle nostre terre il dialetto è sempre stato una lingua condivisa tra genti diverse: anche uno spettacolo di cabaret musicale può essere, oltre ad una occasione di divertimento, un momento di riflessione - leggero e giocoso - su ciò che accomuna e unisce le varie componenti linguistiche, generazionali e territoriali della nostra provincia. canzoni, scenette, monologhi e ironici studi antropologici della lingua triestina, musiche moderne e musiche popolari.

… esiste un luogo dove in certe giornate per uscire di casa bisogna avere in tasca almeno 100 euro di moneta o legarsi con una catena ai semafori

SIGNORE E SIGNORI, BENVENUTI A TRIESTE!

Giovedì 25 giugno ore 21.30 a Sgonico piazza del Municipio
In caso di maltempo la serata verrà recuperata lunedì 29 giugno alle 21.30

sabato 20 giugno 2009

VOCI DI PIETRA e VOCI D'ACQUA

officineDuende

Coop. L'Arco


–– SCUOLA DI TEATRO DI PORTOGRUARO ––


VOCI DI PIETRA e VOCI D'ACQUA


Sabato 20 giugno, ore 21.00

a partire dai Mulini di Portogruaro


Spettacolo teatrale itinerante


a cura di Marco Sorzio e Roberta Ruggiero


Con Laura Moro e Federico Casagrande in “Corde in movimento”

Con gli artisti OfficineDuende: Laura Vio, Eric Albrecht, Raffaele Silvestre

e con i partecipanti al laboratorio teatrale sul corpo in relazione all'ambiente e allo spazio urbano


info@officineduende.it

Roberta Ruggiero 349 06 09 437

Marco Sorzio 333 10 93 151

Con il Patrocinio del Comune di Portogruaro

Con il contributo della Fondazione S. Stefano e dell'ass. In Famiglia

lunedì 18 maggio 2009

Cantatrice calva a Mestre

Città di Mestre
TEATROMOMO
(via Dante, 81- vicino stazione ferroviaria)
Tragicomico 2009
Mercoledi 20 maggio 2009 - ore 21.00
La cantatrice calva
di E. Ionesco

Regia
Walter Sabato

Con
Veronica Buccheri, Nives Carli, Katy Monique Cuomo, Laura Enzo, Marianna Fernetich, Marilla Guiotto,
Sonia Gullo, Silvia Marchi, Cetti Marino, Pasqualina Milano, Ketty Montagner, Chiara Morandin, Marta Padovani.
- Ingresso libero -
La cantatrice calva, prima opera teatrale dell’autore rumeno naturalizzato francese, segna nel 1950 l’inizio di quel percorso teatrale, che con grande intuito Martin Esslin salutò come teatro dell’assurdo e che ebbe poi importanti sviluppi con le opere di Samuel Beckett. Si tratta di un genere che Ionesco definì ‘antiteatro’, con l'obiettivo “non di far la caricatura di un situazione ordinaria, ma di rendere ordinaria l'assurdità fino al punto di mostrare quanto infinitamente assomigli a ciò che chiamiamo anormale e quotidianamente accettiamo come tale”. I sei personaggi di questa ‘anticommedia’ sono i coniugi Smith, i coniugi Martin, loro ospiti, la cameriera e il capitano dei pompieri. Questi, dice ancora l’autore, “non sanno più parlare perché non sanno più pensare; non sanno più pensare perché non sanno più commuoversi, non hanno più passioni, non sanno più esistere; possono ‘divenire’ chiunque, qualunque cosa, giacché non esistendo, sono gli altri, il mondo dell’impersonale… e sono intercambiabili”. Regna quindi nell’opera una sorta di spersonalizzazione collettiva, di disgregazione psichica che si riflette nei movimenti scenici, simili a quelli di marionette, così come nel linguaggio. Il testo prende spunto dalle banali espressioni che Ionesco incontrò su un manuale scolastico, quando decise di imparare per la prima volta la lingua inglese. Dalle iniziali frasi di circostanza, attraverso una progressiva frammentazione di qualsiasi residuo di senso e di proposizione linguistica, si giunge a piccoli brandelli di proposizione, sillabe, fonemi isolati, dispersi in un naufragio linguistico di sapore umoristico e terrificante al tempo stesso. Questo processo decompositivo abbiamo voluto giocarlo fino in fondo, anche con l’identità dei personaggi, sin dal principio senza corrispondenza univoca con gli attori e calando l’intera vicenda in un clima di cadaverica ironia, nella quale solo i colori degli abiti delle attrici offrono un residuo di vitalità.



Teatrino della neve
Via Noventa, 47 - 30027 San Donà di Piave (Ve)
0421.331229 - 348.2220410 - 347.7597167

mercoledì 13 maggio 2009

officineDuende - stage di improvvisazione corporea con Laura Moro

officineDuende
associazione per la ricerca espressiva
–– SCUOLA DI TEATRO DI PORTOGRUARO ––
domenica 24 maggio
Portogruaro (VE)
TRA”
stage di improvvisazione corporea
con Laura Moro
Seminario sulla creazione cinetica intesa sia come improvvisazione che composizione scenica, questo incontro costituisce un’ introduzione a due metodologie “Il Corpo Pensante” e “Visual Voice”, già materie di studio a livello universitario presso varie istituzioni Europee.
Il titolo stesso è la chiave di lettura del lavoro sul movimento e sul corpo:
- la relazione con l’altro da se interpretata come spazio scenico – creativo, come il luogo della composizione estemporanea
- lo studio delle circostanze favorevoli al dispiegarsi della nostra creatività e di come sia possibile crearle… riconoscerle ed analizzarle.
- l’integrazione del movimento creativo spontaneo con l’analisi di esso come strumenti necessari ad un’improvvisazione in grado di comunicare.
Lo stage è aperto a tutti. Il numero dei posti è limitato. Per informazioni ed iscrizioni (obbligatorie, entro il 20 maggio), contattare:
OfficineDuende
tel. 349 06 09 437

LAURA MORO. Danzatrice, coreografa ed insegnante, ha lavorato presso numerose compagnie tra cui Pretty Ugly Dance Co. Diretta da Amanda Miller, Bat- sheva a Tel Aviv, Telos Dance Co. a Stoccarda e Washington DC, Pilottanzt e Chris Haring a Vienna, Ten Pen chii a Berlino, No Apology & P.S.Norton... E’ stata docente di ricerca e tecnica presso numerosissime istutuzioni in e fuori Europa inclusa l’Università di Vienna, Bat-Sheva D.C., Dans Groep Kriztina De Chatel ad Amsterdam. Le sue metodlogie "The visual voice", lavoro di composizione vocale come metafora del movimento, insieme a I.C.P. “Il CorpoPensante: analisi e coscienza motoria”, hanno costituito per quattro anni materia di studio Presso l'SNDO School for New Dance development, ad Amsterdam. É insegnante di Tecnica Contemporanea e Classica presso il C.T.R. Centro Teatrale di Ricerca, a Venezia. Pur avendo il suo punto di partenza nella tradizione classica il suo lavoro coreografico è legato alla musica contemporanea e alla tradizione improvvisativa jazz. Il suo lavoro è stato definito “musica per gli occhi, pensiero fisico”. Collabora con musicisti di fama internazionale. Nel 2003 ha fonda “Passeggiate sonore”, poi “Partiture Improvvise”, ensemble costituito da danzatori, musicisti e artitsti visivi impegnati in una ricerca volta a mettere in discussione ed oltrepassare i confini tra idiomi espressivi diversi (spettacoli ad Amsterdam, Berlino, Belgrado... ). Dal 2006 è coreografa ospite presso il Teatro la Fenice. Le sue creazioni sono state rappresentate in tutta Europa compresa la Biennale giovani artisti.
www.myspace.com/lauramoro

domenica 26 aprile 2009

Comune di Rive d¹Arcano : domenica 26 aprile2009 alle ore 16.00 teatro al Forte Col Roncone

Comune di Rive d¹Arcano : domenica 26 aprile 2009 alle ore 16.00 teatro al Forte Col Roncone

Comune di Rive d¹Arcano

FORTE COL RONCONE


"Folc a¹ ti trai Š Puçui trente di otubar dal disesiet"

spettacolo teatrale in lingua friulana
con Daniela Zorzini, testo e regia di Paolo Sartori, a cura de Il Magazzino dei Teatranti

domenica 26 aprile 2009 alle ore 16.00
Forte Col Roncone

Dopo la ritirata di Caporetto un manipolo di soldati italiani si concentra a Pozzuolo; il sacrificio compiuto dai reggimenti ³Genova² e ³Novara² per arginare la marea nemica e dar tempo alle divisioni della III armata di raggiungere il Tagliamento, è visto con gli occhi di due ragazzi che dalla finestrella della stalla osservano e vivono in prima persona le vicende umane della storica battaglia.

In collaborazione con la Pro Loco e il Gruppo Alpini di Rive d¹Arcano

Ingresso libero

sabato 18 aprile 2009

Sabato 18 aprile spettacolo teatrale-musicale IL LIBRO DI MATTIA

Sabato 18 aprile ore 20,30
presso SALA POLIFUNZIONALE DI VIA VENETO 164 A CUSSIGNACCO (UD)

spettacolo teatrale-musicale

IL LIBRO DI MATTIA

scritto da Mattia Qualizza
con: Mattia e i suoi amici e con Daniela Zorzini, Arno Barman, Rocco Burtone
e ancora gli atleti-attori della Polisportiva di Cividale: Andrea Coccolo, Laura Contaldi, Sara Gosson, Leeroy d’Andrea, Jason Di Troia, Mattia Qualizza, Simone Qualizza, Claudio Vallar, Chiara Vecchiutti.

ingresso libero

info: 0432.601563

mercoledì 1 aprile 2009

HULA DOLL e FRANK Z - TEATRO CONTATTO 08-09

TEATRO CONTATTO 08/09 disordine
XXVII stagione Teatro Contatto per ScenAperta
3 aprile 2009, ore 21
Udine, Teatro Palamostre


HULA DOLL
da un'idea di Nicola Danesi de Luca e Iacopo Fulgi
con Stefano Cenci, Iacopo Fulgi, Enzo Palazzoni
una produzione Tony Clifton Circus


Tony Clifton Circus, il "circo dell'anomalia" nato dall'incontro fra Nicola Danesi de Luca e Iacopo Fulgi, chiude la nostra intensa stagione con Hula Doll, uno spettacolo di comicità estrema o meglio di estremismo comico, in bilico tra il nonsense e la performance provocatoria.
Due clowns acidi, un musicista e un mucchio di oggetti si abbandonano alle loro fantasie ludiche non meno che al loro istinto nero. Un disordinato mosaico di libertà e frustrazione, risate viscerali e pugni allo stomaco, poesia tramutata in sangue e stupidità estremizzata fino a divenire pensiero.
Lo spettacolo si snoda attraverso provocazioni verbali e azioni apparentemente assurde con lo scopo di creare una situazione progressivamente sempre più disarmante e iper reale, tra roghi di Barbie, giganti peluche e pesci rossi costretti a convivere con un pesce nero...

4 aprile 2009, ore 22
Udine, Teatro S.Giorgio


cortocircuiti - performance, dj set & bar
FRANK Z
assolo di danza
ispirato alla personalità, alla musica e al genio di
Frank Zappa
coreografia e performance Lotte Rudhart


Al termine della performance, Ju.Loo vj / dj set nello spazio lounge

Anche se dietro alla Z del titolo c'è il nome di uno dei più eccezionali musicisti del rock di tutti i tempi, il grande Frank Zappa, questo assolo della giovane danzatrice berlinese Lotte Rudhart è un omaggio per nulla reverenziale, invece molto fresco e informale, quasi "a tu per tu" sull'onda di un'emozione fortissima. Lotte Rudhart si abbandona alla gioia e all'ispirazione che ha ricevuto dalla musica di Zappa, canta le sue canzoni, recita teneramente in un fragile italiano, per esplorare poi lo spazio con esplosioni danzate che mixano balletto, danza contemporanea e hip hop, nate ascoltando la musica nelle cuffiette dell'ipod e in cui si rivela il suo talento di danzatrice formatasi alla Folkwang Tanzstudio, la grande scuola di Pina Bausch.

Biglietteria: Udine, Teatro Palamostre - piazzale Paolo Diacono 21
tel +39 0432 506925 - fax +39 0432 504448
biglietteria@cssudine.it
www.cssudine.it
Orario: dal martedì al sabato ore 16.30 - 19.30 - Prevendita sul circuito Vivaticket
CSS Teatro stabile di innovazione del FVG Udine, via Crispi 65 tel. +39 0432 504765 elisadallarche@cssudine.it

Biglietto HULA DOLL: intero 15.00 € / ridotto 12.00 € / studenti 9.00 €
ContattoCard 7 oppure 8 spettacoli a scelta:
intero 8x12.00 € = 96.00 € / ridotto 8x10.00 € = 80.00 € / studenti 8x7.00 € = 56.00 €
ContattoCard è un pacchetto libero di 7 o 8 biglietti (2 tipologie) prepagati da utilizzare quando vuoi e con chi vuoi

Ingresso FRANK Z: biglietto unico 7.00 €
Il biglietto dà diritto alla visione della performance, all'ingresso allo spazio lounge per i dj set e a una prima consumazione.

30 biglietti omaggio per HULA DOLL e 30 biglietti omaggio per FRANK Z per gli studenti dell'Università degli Studi di Udine
DIRITTO ALLO SVAGO / Erdisu di Udine

lunedì 30 marzo 2009

Laboratorio Cinque Sensi - Teatro del Lemming - al Navel

Partirà a breve il primo laboratorio di teatro organizzato presso l'Associazione Navel di Cividale
dalla compagnia "
Teatro del Lemming" di Rovigo.
Il Lemming è nato nel 1987 dall'incontro fra il regista e compositore Maestro Massimo Munaro
e lo scenografo e regista Martino Ferrari: ha realizzato una quarantina tra studi teatrali e spettacoli, ultimo dei quali, Antigone, è stato presentato il 7 marzo alla
Biennale Teatro di Venezia,
registrando un unanime successo di pubblico e di critica.


Da molti anni il Teatro del Lemming conduce un percorso teatrale, unico nel panorama italiano, che si caratterizza per il coinvolgimento drammaturgico e sensoriale degli spettatori. Ecco infatti la presentazione del laboratorio:
“Per noi l’attore piuttosto che un guitto che si pavoneggia per un’ora sulla scena e di cui poi non si sa più nulla (W.S.) deve essere inteso, etimologicamente, come una guida – colui che conduce lo spettatore in quell’altrove che costituisce da sempre lo spazio del teatro.
Per essere in grado di costituirsi come guida, l’attore deve innanzi tutto affinare le sue capacità di ascolto – adeguamento – dialogo. Questi tre principi sono da noi sviluppati contemporaneamente in quattro diverse direzioni: su di sé, sui compagni, sullo spazio che li ospita, sullo spettatore.
Lo strumento principale della ricerca dell’attore è per noi il corpo. Il senso/i sensi del corpo. Corpo non più inteso come protesi di un’intelligenza che dovrebbe guidarlo, ma nella sua pienezza animistica, in quella nudità sorprendente che conduce alla nudità di sé e, forse, alla verità dell’incontro con altre anime e corpi.
I cinque sensi dell’attore, indagati separatamente e poi in continua sinestesia fra loro, sono per noi, oltre che un appello alla pienezza della vita, una via d’accesso all’altrove del teatro e alle capacità creative dell’attore.
Nella sua relazione ravvicinata ed intima con se stesso, con i compagni, con lo spazio e con lo spettatore l’attore è qui indotto ad una messa a nudo radicale, ad una ricerca personale e tecnica che passa per una disponibilità assoluta all’ascolto e all’attenzione di sé e dell’altro.”


Associazione Navel

Per ulteriori informazioni sul Teatro del Lemming:

pagina web

pagina myspace.

Il laboratorio viene svolto in tre giornate -sette ore al giorno- dal Maestro Munaro: i partecipanti devono vestirsi di nero e dotarsi di un quaderno, una penna, una coperta ed una benda; è aperto ad un massimo di 20 iscritti; il costo per partecipante è di 100 €.
Per aderire e richiedere ulteriori informazioni, scrivete a info@navel.fvg.it oppure telefonate al 3204209478

Associazione Navel
Foro Giulio Cesare 13
Cividale del Friuli
0432.731976
www.navel.fvg.it
info@navel.fvg.it

sabato 28 marzo 2009

Domenica 29 marzo - Nonno-Bambino - Spettacolo musicale-teatrale

Domenica 29 marzo ore 17,00
A Pradamano presso la Sala Parrocchiale
INGRESSO LIBERO
Nonno-Bambino
Spettacolo musicale-teatrale con:

Vittorina Lanfredi, Arno Barzan, Rocco Burtone, Ennio Dezan, Alessio de Franzoni e i personaggi della fantasia: Fata Burlina, i Pagliacci Firulicchio e Firulacchio, il pianista La SolFa, il terribile direttore Mister Trombetta e... ospite d’onore il soprano Elena Pontini


domenica 22 marzo 2009

(a+b)3 e TRANSIENT e LA TEORIA DELLE STRINGHE - TEATRO CONTATTO 08-09

TEATRO CONTATTO 08/09 disordine
XXVII stagione Teatro Contatto per ScenAperta
27 marzo 2009, ore 21
Udine, Teatro S.Giorgio


(a+b)3
progetto e regia Claudia Sorace
drammaturgia/suono Riccardo Fazi
realizzazione scena Massimo Troncanetti
con Riccardo Fazi e Claudia Sorace
una produzione Muta Imago, in collaborazione con Enzimi


"Plinio il Vecchio racconta che la pittura nacque quando una ragazza ricalcò il contorno dell'ombra del suo giovane innamorato sulla parete della sua stanza". E puntualmente la cattura di questa illusione ritorna in questo delicato spettacolo di Muta Imago, dove un uomo e una donna - "a" e "b" - si scoprono, si congiungono, si separano, nel perimetro disegnato da un cubo che è recinto di tempo, spazio e invenzione sul tema dell'amore e dell'assenza. Storia semplice sui cui riti si abbatte colpevole una guerra senza tempo fatta solo di rimbombi e proiezioni di un repertorio di cinema bellico fittizio, (a+b)3 vi sorprenderà con un teatro che è una successione di incanti, visioni ed emozioni, capace anche di varcare nuove frontiere con la riscoperta di tecniche classiche e artigianali come il teatro delle ombre, la citazione del cinema delle origini e dei cinerama."

a seguire
27 marzo 2009, ore 22.30
Udine, Teatro S.Giorgio


TRANSIENT
un progetto di Armin Linke, Renato Rinaldi,
Giuseppe Ielasi
video Armin Linke, con la collaborazione
di Claudio Sinatti
suono Renato Rinaldi e Giuseppe Ielasi
una produzione
CSS Teatro stabile di innovazione del FVG
con il sostegno di InnovAction


Nel tempo di un'installazione audiovisiva si sfoglia in diretta un atlante delle trasformazioni urbanistiche e antropologiche che la tecnologia opera sul paesaggio. Armin Linke, fotografo e artista visivo che di questo tema ha fatto la materia di una sua esplorazione in tutto il mondo, e due compositori elettroacustici realizzano assieme una narrazione per immagini di architetture, paesaggi e infrastrutture, in cui realtà e finzione si articolano in più combinazioni nel tentativo di rappresentare le mutazioni del paesaggio contemporaneo. Immagini usate come scenografie per un'opera lirica e suoni orchestrati attraverso trasformazioni elettroniche sono le componenti di una visione in cui la lentezza è un dispositivo per rafforzare lo sguardo e la sua cruda nitidezza, riducendo al minimo ogni compiacimento estetico e virtuosismo tecnico.

TEATRO CONTATTO 08/09 disordine
XXVII stagione Teatro Contatto per ScenAperta
28 marzo 2009, ore 21.30 e ore 22
Udine, Teatro S.Giorgio


cortocircuiti - performance, dj set & bar
LA TEORIA DELLE STRINGHE
performer Barbara Stimoli
progetto artistico Fabrizio Zamero, La Badini collettivo perforante
costruzioni Rinaldo Zamero, Nella Calligaris
suono Rieppi&Zangrando
studio dentistico associato in Udine
postproduzione suono Erica Barbiani - Videomante onlus
disegno luci Alberto Bevilacqua
una produzione Corpi Sensibili - Udine,
Museo Carlo Zauli - Faenza


Al termine della performance, Rdyo djs Ljubljana nello spazio lounge.

Nel 1995 il fisico Edward Witten definì con cinque teoremi la Teoria delle stringhe, una scoperta che potrebbe portare alla definizione della Grande Teoria del Tutto capace di unificare le quattro forze fondamentali presenti in natura e di sanare le incongruenze presenti fra la relatività generale e la meccanica quantistica. Il collettivo artistico udinese La Badini si ispira a questa tesi scientifica e ne fa una performance dove il pubblico e una danzatrice mettono in atto le cinque varianti della teoria e soprattutto fanno vibrare le stringhe, i fili sottilissimi e cortissimi che darebbero origine a tutte le particelle elementari che costituiscono l'Universo, allo stesso modo in cui una corda di violino più o meno tesa può generare un numero praticamente infinito di toni musicali.

"Certamente il mondo fisico è descritto da strutture e teorie matematiche eleganti e di grande bellezza, che hanno una loro logica interna precisa ed esigente: non sappiamo perchè, ma è così. E col passare del tempo le teorie diventano sempre più stringenti e ricche."


Piergiorgio Odifreddi


Biglietteria: Udine, Teatro Palamostre - piazzale Paolo Diacono 21
tel +39 0432 506925 - fax +39 0432 504448
biglietteria@cssudine.it
www.cssudine.it
Orario: dal martedì al sabato ore 16.30 - 19.30 - Prevendita sul circuito Vivaticket
CSS Teatro stabile di innovazione del FVG Udine, via Crispi 65 tel. +39 0432 504765 elisadallarche@cssudine.it

Biglietto (a+b)3 con TRANSIENT: intero 15.00 € / ridotto 12.00 € / studenti 9.00 €
ContattoCard 7 oppure 8 spettacoli a scelta:
intero 8x12.00 € = 96.00 € / ridotto 8x10.00 € = 80.00 € / studenti 8x7.00 € = 56.00 €
ContattoCard è un pacchetto libero di 7 o 8 biglietti (2 tipologie) prepagati da utilizzare quando vuoi e con chi vuoi

Ingresso LA TEORIA DELLE STRINGHE: biglietto unico 7.00 €
Il biglietto dà diritto alla visione della performance, all'ingresso allo spazio lounge per i dj set e a una prima consumazione.

30 biglietti omaggio per (a+b)3 con TRANSIENT e 30 biglietti omaggio per LA TEORIA DELLE STRINGHE per gli studenti dell'Università degli Studi di Udine
DIRITTO ALLO SVAGO / Erdisu di Udine

"LA SIRENA" DI ZINGARETTI AL MIOTTO DI SPILIMBERGO

Dal racconto "Lighea" di Tomasi di Lampedusa l'elaborazione drammaturgica di Luca Zingaretti con musiche composte da Germano Mazzocchetti. Un appuntamento da non perdere, LUNEDI' 23 MARZO al Teatro Miotto di Spilimbergo.
BIGLIETTI IN VENDITA su www.folkest.com

In Programma al Miotto di Spilimbergo anche lo spettacolo di RICCARDO ROSSI (8 Maggio 2009). Scopri subito i vantaggi del mini abbonamento per acquistare i biglietti per entrambi gli spettacoli!!

LUCA ZINGARETTI legge LA SIRENA
Nel tardo autunno del 1938 due uomini si incontrano in una Torino a entrambi estranea. Paolo Corbera e' nato a Palermo, giovane laureato in Giurisprudenza, lavora come redattore de La Stampa. Rosario La Ciura e' nato ad Aci Castello, ha settantacinque anni, ed oltre ad essere senatore, e' il piu' illustre ellenista del tempo, autore di una stimata opera di alta erudizione e di viva poesia. Il primo risiede in un modesto alloggio di via Peyron e, deluso da avventure amorose di poco valore, si trova "in piena crisi di misantropia". Il secondo vive in "un vecchio palazzo malandato" di via Bertola ed e' "infagottato in un cappotto vecchio con colletto di un astrakan spelacchiato", legge senza tregua riviste straniere, fuma sigari toscani e sputa spesso.
I due sconosciuti si incontrano in un caffe' di via Po ("una specie di Ade" o "un adattissimo Limbo") e, a poco a poco, entr ano in una garbata e cordiale confidenza. Tra riflessioni erudite, dialoghi sagaci, battute cinicamente ironiche, i due trascorrono il tempo conversando di letteratura, di antichita', di vecchie e nuove abitudini di vita. In un immaginario viaggio, geografico e temporale tra il Nord e il Sud, emerge un mondo costruito sulla passione e l'estasi. Alle iniziali avventure del giovane con "sgualdrinelle ammalate e squallide (...), di un’eleganza fatta di cianfrusaglie e di moinette apprese al cinema, a pesca di bigliettucci di banca untuosi nelle tasche dell'amante" si sostituisce, in modo tanto sinuoso quanto dirompente, l'amore del vecchio per una creatura dal sorriso che esprime "bestiale gioia di esistere, una quasi divina letizia", dal "profumo mai sentito, un odore magico di mare", dalla voce che pare un canto. Nonostante Giuseppe Tomasi di Lampedusa sia noto soprattutto per Il Gattopardo, se si osserva la pur modesta opera letteraria dell'au tore, non si puo' far a meno di annoverare tra i suoi capolavori anche quel piccolo gioiello che e' Lighea. Pubblicato postumo nel 1961 per i tipi di Feltrinelli, questo racconto affascina sotto innumerevoli aspetti. Colpiscono le raffinate scelte semantiche che spaziano dall'italiano forbito al dialetto popolano, la precisa e attenta costruzione della sintassi, le scrupolose descrizioni di luoghi, personaggi, eventi, ma soprattutto sensazioni. Dalle pagine del racconto ambientato nella fredda Torino emerge con vigore la calda Sicilia: l'odore della salsedine, il sapore dei ricci di mare, il profumo di rosmarino sui Nebrodi, il gusto del miele di Melilli, le raffiche di profumo degli agrumeti, "l'incanto di Castellammare, quando le stelle si specchiano nel mare che dorme e lo spirito di chi e' coricato riverso fra i lentischi si perde nel vortice del cielo mentre il corpo, teso e all'erta, teme l'avvicinarsi dei demoni". Di tutte queste sensazioni si arricchisce lo spettacolo La Sirena, accompagnato dalle musiche del Maestro Germano Mazzocchetti, di cui Luca Zingaretti non e' solo interprete ma anche curatore della regia e dell' adattamento drammaturgico, trova spazio, in un percorso tra la carnalita' del Presente e la spiritualita' dell'Antichita', la ricchezza della poesia della terra siciliana su cui sembra palpitare quella melensa e liquorosa stasi del vivere che connota gran parte dei paesaggi e degli uomini.


Per maggiori informazioni:
Segreteria Folkest - Corso Roma 106
33097 Spilimbergo - PN
tel & fax +39 0427 51230
info@folkest.com

martedì 17 marzo 2009

Cantatrice calva a Vertigini #5 - venerdì 20 marzo

Vertigini #5 - Rassegna di Teatro contemporaneo si avvia verso gli ultimi 2 appuntamenti.
Venerdi 20 marzo alle ore 20.45 sempre a Noventa di Piave nel Palazzetto dello Sport di via Guaiane ci sarà lo spettacolo
La cantatrice calva, vincitore del 1° Premio al Concorso Nazionale "Piccoli Palcoscenici" 2008 di Mestre. (Per la riuscita rilettura di un testa del '900... Per I'equilibrio ritmico, I'audacia e la fantasia della messainscena).


LA CANTATRICE CALVA

di E. Ionesco


La cantatrice calva, prima opera teatrale dell’autore rumeno naturalizzato francese, segna nel 1950 l’inizio di quel percorso teatrale, che con grande intuito Martin Esslin salutò come teatro dell’assurdo e che ebbe poi importanti sviluppi con le opere di Samuel Beckett. Si tratta di un genere che Ionesco definì ‘antiteatro’, con l'obiettivo “non di far la caricatura di un situazione ordinaria, ma di rendere ordinaria l'assurdità fino al punto di mostrare quanto infinitamente assomigli a ciò che chiamiamo anormale e quotidianamente accettiamo come tale”. I sei personaggi di questa ‘anticommedia’ sono i coniugi Smith, i coniugi Martin, loro ospiti, la cameriera e il capitano dei pompieri. Questi, dice ancora l’autore, “non sanno più parlare perché non sanno più pensare; non sanno più pensare perché non sanno più commuoversi, non hanno più passioni, non sanno più esistere; possono ‘divenire’ chiunque, qualunque cosa, giacché non esistendo, sono gli altri, il mondo dell’impersonale… e sono intercambiabili”. Regna quindi nell’opera una sorta di spersonalizzazione collettiva, di disgregazione psichica che si riflette nei movimenti scenici, simili a quelli di marionette, così come nel linguaggio. Il testo prende spunto dalle banali espressioni che Ionesco incontrò su un manuale scolastico, quando decise di imparare per la prima volta la lingua inglese. Dalle iniziali frasi di circostanza, attraverso una progressiva frammentazione di qualsiasi residuo di senso e di proposizione linguistica, si giunge a piccoli brandelli di proposizione, sillabe, fonemi isolati, dispersi in un naufragio linguistico di sapore umoristico e terrificante al tempo stesso. Questo processo decompositivo abbiamo voluto giocarlo fino in fondo, anche con l’identità dei personaggi, sin dal principio senza corrispondenza univoca con gli attori e calando l’intera vicenda in un clima di cadaverica ironia, nella quale solo i colori degli abiti delle attrici offrono un residuo di vitalità.

domenica 15 marzo 2009

APPUNTAMENTO CON LA COMPAGNIA MACELLERIA ETTORE al Teatro S.Giorgio - Udine

L’ Associazione Teatrale Les Faire Avec CTRC
presenta
15 marzo
LA PORTA APERTA Piccola Tragedia Familiare
un omaggio a Le Muse Orfane di M.M. Bouchard vincitore di Previsioni 08 Nuove Proposte per la Scena Milanese
con Maria Elena Latini, Irene Pardi, Maura Pettorruso, Paolo Maria Pilosio
regia di Carmen Giordano
Teatro S.Giorgio - Udine
ore 21.00 ~ ingresso libero

La Porta Aperta. Piccola tragedia familiare.
Luc, Catherine, Martine e Isabelle sono quattro fratelli che vivono da soli in una grande casa. Ridono, si disperano, fanno tardi la sera. Recitano i ruoli che una madre assente e un paese maldicente hanno deciso per loro. Una porta chiude fuori il paese e dentro la famiglia Tanguy. Cosa succede quando la porta si apre?
Quando si apre una porta, è il momento di scegliere se richiuderla o oltrepassarla.
Uno Spettacolo sul passaggio dall’essere figli all’essere persone.
Uno Spettacolo per dire che il bello di una famiglia è saperla lasciare.

Info e prenotazioni:
Tel: 347 7957214
E-mail: lesfaireavec@yahoo.it


mercoledì 11 marzo 2009

Bande Tzingare - Il viaggio di Isabelle di Macelleria Ettore - Fri Lens di Giacomo Scattolini al NAVEL

Associazione NavelVENERDI' 13 MARZO - ORE 21.30 - BANDE TZINGARE
Torna sulle scene la Bande Tzingare, il progetto musicale e poetico dietro al quale si nasconde il vulcanico Guido Carrara, per presentare una manciata di nuovi brani arrangiati in chiave acustica e interpretati, oltre che da Carrara alla voce e chitarra anche da Sir Ermes Ghirardini alle percussioni e da un inedito Leo Virgili al basso.
Il nome di Guido Carrara è legato imprescindibilmente alla "Gnove Musiche Furlane" da quando alla fine degli anni '80 fu fondatore di formazioni storiche quali Furclap e Mitili FLK, per i quali ha firmato alcuni dei successi più rappresentativi. Dopo aver partecipato e trainato uno dei periodi più fertili della musica in marilenghe, Carrara ha vissuto gli ultimi nove anni in Argentina per seguire un progetto di cooperazione internazionale. In questi anni i brevi periodi trascorsi in Friuli sono stati sufficienti per dedicarsi alla pubblicazione del suo fumetto "La fortune" e del cd "Necal", prima incisione targata Bande Tzingare e vincitrice del Premio Deganutti nel 2001. Grande aspettativa dunque per il ritorno di questa formazione da sempre capace di proporre un cantautorato fuori dagli schemi e dai clichè, intriso di poesia, suggestioni latine, immediatezza rock & roll e alla ricerca di soluzioni mai banali, con testi costruiti su poesie dell'autore e di Federico Tavan e Lussia di Uanis, dove, seppur con ironia, rimangono al centro di tutto gli ultimi, le ingiustizie e le disparità di un mondo sottosopra.

Guido Carrara: Chitarra e voce
Leo Virgili: Basso e Voce
Ermes M. Ghirardini: Percussioni

Ingresso libero.

SABATO 14 MARZO
Doppio appuntamento ALLE 20.30
Associazione Navel & Macelleria Ettore
presenta
IL VIAGGIO DI ISABELLE
spettacolo itinerante tratto da La Porta ApertaPiccola Tragedia Familiare

con
Maria Elena Latini
Adele Pardi
Maura Pettorruso
Paolo Maria Pilosio

regia
Carmen Giordano

Pensiamo alla famiglia come un luogo da cui fuggire è necessario per non restare figli, ma diventare persone.
Luc, Catherine, Martine e Isabelle sono quattro fratelli che vivono da soli in una grande casa.
Ridono, si disperano, fanno tardi la sera.
Recitano i ruoli che una madre assente e un paese maldicente hanno deciso per loro.
Una porta chiude fuori il paese e dentro la famiglia Tanguy.
Isabelle apre la porta.
Comincia il viaggio.
Isabelle ci guida attraverso le stanze della propria casa, a ognuna delle quali corrisponde una diversa situazione emotiva. La casa è una mappa delle vite dei personaggi.
Osserviamo i fratelli nella dimensione privata, ne spiamo i sogni, le paure, i desideri nascosti.
Isabelle vuole che gli ospiti/spettatori non si limitino a guardare, ma accompagnino lei e i suoi fratelli nel difficile percorso dall’ingresso all’uscita di casa.
Gli spettatori sono gli altri per Isabelle.
Quelli che possono fare una cosa che tu non puoi fare: vedere che faccia fai quando hai gli occhi chiusi. Quindi almeno una cosa in più di te la sanno.

Il Viaggio di Isabelle è tratto da La Porta Aperta. Lo spettacolo è stato coprodotto da ARMUNIA (Festival Costa degli Etruschi), ha debuttato in forma di studio al Festival Inequilibrio 2008, è finalista di Nuove Espressioni 2008 e vincitore di PREVISIONI 2008 – Nuove Proposte per la Scena Milanese.

www.myspace.com/macelleriaettoreteatro
Ingresso ad offerta libera.

A SEGUIRE, ALLE 21.30, L'ATTESISSIMO GIACOMO SCATTOLINI
ll giornalista free lance Giacomo Scattolini presenta Fri Lens - storie raccolte, frutto di una serie di reportage pubblicati su alcuni settimanali e mensili italiani. Racconti di guerra e del suo dopo-guerra nella ex Jugoslavia. Storie di zingari che si ritrovano a pregare, a migliaia, nella Camargue francese; oppure del più folle festival europeo: quello della “tromba d’oro” a Guča nel sud della Serbia. O la storia della più corposa “minoranza” europea: i kurdi con il loro leggendario capodanno il “Newroz” e molte altre storie raccolte in Europa. Un viaggio fatto di racconti e foto.

Giacomo Scattolini così si racconta: nasce nel 1969 ad Appignano (MC) in una povera ma onesta famiglia di contadini comunisti, e nonostante tutto trascorre un'infanzia felice. All'età di 15 anni, i primi problemi: si fa crescere i capelli lunghi ed inizia a frequentare gli ultimi circoli anarchici della zona nonché i primi centri sociali autogestiti; inizia ad interessarsi di politica e di solidarietà, e si diploma come programmatore di computer. Con lo scoppio della guerra in ex Jugoslavia, la svolta: acquista la sua prima reflex usata, che gli verrà rubata nella Republika Cezca nell'estate del 1999. Inizia a fare reportage fotografici ed a collaborare con alcune testate giornalistiche italiane: “Io non sono né fotografo né un giornalista di professione e questo comporta enormi vantaggi: soprattutto non dover chiamare collega uno come Vittorio Feltri.”
Nel 2000, nonostante il suo italiano stentato, riesce a pubblicare il suo primo libro: Izbjeglice/Rifugiati - Storie di gente della ex Jugoslavia (Edizioni peQuod). Attualmente è uno degli "animatori" delle attività di Immagini Fuori Fuoco e pubblica su Urlo - mensile di resistenza giovanile e sul settimanale nazionale Avvenimenti.

http://www.immaginifuorifuoco.it/

Ingresso libero.



Associazione Navel
Foro Giulio Cesare 13
Cividale del Friuli
0432.731976
www.navel.fvg.it
info@navel.fvg.it

martedì 10 marzo 2009

L'ESCLUSIVA DE "LA SICILIANA RIBELLE" INAUGURA "USCITI DI MENTE 09"

NUOVA STAGIONE DELLA RASSEGNA
USCITI DI MENTE:
8 TITOLI “RIPESCATI” NEL CINEMA DI ALTA QUALITÀ
APRE L’EDIZIONE 2009
LA PROIEZIONE IN ESCLUSIVA
DE “LA SICILIANA RIBELLE” DI MARCO AMENTA
Al Visionario, da martedì 10 a giovedì 12 marzo


Martedì 10 marzo comincia la nuova stagione dell’imperdibile rassegna cinematografica “Usciti di Mente, iniziativa del Centro Espressioni Cinematografiche nata per proporre quei titoli di alta qualità che precedentemente non hanno trovato spazio nella programmazione delle sale cittadine. Da marzo a maggio 8 pellicole “ripescate” saranno proposte al Visionario o al Cinema Centrale nelle giornate infrasettimanali.

A inaugurare la rassegna è il toccante “La siciliana ribelle” di Marco Amenta che sarà proposto in esclusiva sul grande schermo del Visionario da martedì 10 a giovedì 12 marzo (ore 16.00 – 18.00 – 20.00 – 22.00).

Come in una stagione teatrale, per tre giorni durante la settimana, gli affezionati spettatori potranno trovare quei film che per motivi distributivi, o semplicemente di programmazione, non erano stati presentati nelle sale di città precedentemente, titoli che molti ci suggerivano e speravano di vedere da tempo.

Svariando tra i generi e gli autori il C.E.C. propone in questa rassegna “quel cinema che merita di essere visto”. Il programma di “Usciti di mente 2009” spazierà dalla commedia al film storico, passando per il documentario. Arriverà Anne Hataway, acclamata a Venezia, in “Rachel sta per sposarsi”, avremo il ritorno di Andrej Wajda con “Katyn” e dalla Svezia il film sorpresa “Lasciami entrare”. O ancora la scoppiettante commedia nera “Quel che resta di mio marito”, il surreale ed eccentrico “Home”, l’italiano “Machan” e l’attesissimo omaggio di Giuseppe Bertolucci “La rabbia di Pier Paolo Pasolini”.

Per essere sempre aggiornati sulla programmazione delle sale di Udine è possibile contattare l’info-line al numero 0432/299545 o consultare il sito www.cecudine.org.

La siciliana ribelle”, molto applaudito alla Festa del Cinema di Roma è un film denuncia, ispirato a una storia vera. Una mattina di novembre del 1991, una ragazzina di 17 anni si presenta al procuratore di Palermo per vendicare gli assassini del padre e del fratello, entrambi mafiosi. Per la prima volta una ragazzina di famiglia mafiosa si ribella apertamente all’organizzazione tradizionalmente maschilista. Da questo momento i giorni di Rita sono contati. Come tutte le altre donne di mafia siciliane, Rita dovrebbe piegarsi alla legge del silenzio. Ma lei non è come le altre. Rinnegata e minacciata dal fidanzato, dal suo paese e persino dalla madre, è costretta ad abbandonare la Sicilia e trasferirsi a Roma dove vive in incognito.

USCITI DI MENTE

LA SICILIANA RIBELLE

di Marco Amenta

Italia 2008, 110’

con Veronica D’Agostino, Gérard Jugnot, Marcello Mazzarella

VISIONARIO

da martedì 10 a giovedì 12 marzo

ore 16.00 – 18.00 – 20.00 – 22.00

Ufficio stampa CEC/Centro Espressioni Cinematografiche/Federica Manaigo/Via Villalta 24 – 33100 Udine – tel. 0432/299545 fax 0432/229815 - ufficiostampa@cecudine.org - www.cecudine.org

domenica 8 marzo 2009

L’APPUNTAMENTO DI MARZO con Macelleria Ettore

14 marzo 2009

IL VIAGGIO DI ISABELLE

Spettacolo Itinerante

Tratto da La Porta Aperta di Macelleria Ettore

Luc, Catherine, Martine e Isabelle sono quattro fratelli che vivono da soli in una grande casa. Ridono, si disperano, fanno tardi la sera.

Lottano per non restare intrappolati nel ruolo che una madre assente e un paese maldicente hanno deciso per loro. E’ un viaggio.. Le tappe vengono scandite da spazi e situazioni differenti. Vogliamo che il pubblico non si limiti a guardarli, ma li accompagni nel difficile percorso dall’ingresso all’uscita di casa.

Ore 20.30 Spazio Navel – Cividale del Friuli (UD) Piazza Foro Giulio Cesare 13 _ info e prenotazioni 347.79.57.214


15 marzo 2009

LA PORTA APERTA – Piccola Tragedia Familiare

Spettacolo Omaggio a Le Muse Orfane di M. M. Bouchard

Una Scrittura Originale a cura del gruppo con Adele Pardi, Maria Elena Latini, Maura Pettorruso e Paolo Maria Pilosio , per la regia di Carmen Giordano.

Uno Spettacolo sul passaggio dall’essere figli all’essere persone.

Uno Spettacolo per dire che il bello di una famiglia è di saperla lasciare.

Ore 21.00 Teatro San Giorgio – Udine Via Quintino Sella 5 (Borgo Grazzano) _ info e prenotazioni 347.79.57.214

10 - 13 marzo 2009

PERCORSI PARALLELI

Seminario di Scrittura Scenica a cura della Compagnia e diretto da Carmen Giordano

Il seminario si articola in percorsi paralleli e complementari condotti alternativamente dalla regista e dagli attori della compagnia. Ogni attore mette a servizio degli allievi le proprie specifiche competenze in materia di: Movimento e Improvvisazione Corporea Paolo Maria Pilosio - Tecnica e Improvvisazione Vocale Maura Pettorruso - Composizione del Testo Maria Elena Latini - Partitura Ritmica e Musicale della Scena Adele Pardi. Tutti i precorsi sono coordinati e integrati dalla Supervisione Registica di Carmen Giordano.

Ore 18.00/23.00 Nuovi Orizzonti (ARCI) – Udine Via Brescia 3 (località Rizzi) _ info e prenotazioni 347.79.57.214