domenica 1 febbraio 2009

incontro con l’autore Gian Paolo Polesini e presentazione del suo libro “Sangue blu” mercoledì 4 febbraio

COMUNICATO STAMPA
Nella sala conferenze del Centro Civico di Cervignano del Friuli di via Trieste n. 35 mercoledì 4 febbraio 2009 alle ore 18.00 incontro con l’autore Gian Paolo Polesini, giornalista e critico cinematografico del Messaggero Veneto, e presentazione del suo libro “Sangue blu”, Cre@ttiva edizioni, 2007 (pubblicato anche il contributo dell’Istituto regionale per la cultura istriana, friulana, dalmata).

L’evento è promosso dal Comune di Cervignano in collaborazione con la Biblioteca Civica nel quadro delle manifestazioni per il Giorno del Ricordo 2009, istituito al fine di conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale.
Introdurrà l’incontro l’Assessore alla Cultura Marco Cogato e dialogherà con l’autore Paolo Ledda.
In biblioteca è stato allestito uno scaffale tematico con testi sull’argomento a disposizione degli utenti, per il prestito o la consultazione.

Sangue Blu, come lo definisce l’autore, “ è una semiseria raccolta di ricordi. Di nobiltà, di nobiltà d’animo, di nostalgie, di rimpianti, di allegra malinconia.Una famiglia ha attraversato sette secoli di storia. Ora è al capolinea. Tra il capostipite (1257) e l’ultimo rampollo (1957) sono passati esattamente sette secoli. La storia ha spazzato via un’isola, proprietà terriere, un palazzo, una villa palladiana. L’Istria non c’è più. La stirpe dei marchesi Polesini è a un passo dall’estinzione. Forse si è già estinta nel 1947. E il sette è quasi un incubo. Restano le glorie politiche e sociali raccolte nel Settecento e nell’Ottocento. Restano i segni del tempo, i passaggi di uomini illustri, la vista dell’imperatore Francesco I, resta un castello, parte dell’arredamento sistemato in un museo, quadri, gioielli, tracce. Resiste la ferma intenzione di non alimentare nuova vita. Tutto finisce, prima o poi."

Gian Paolo Polesini spiega come “Sangue Blu racconti questo, con leggerezza cinematografica, con auto ironia, perché con un sorriso in più si vive meglio. Sangue Blu è stato scritto per non dimenticare. E per mio padre. E per tutti quelli che hanno subìto una violenza. Dalle umane vicende, dallo Stato, dal destino. L’opera fluttua fra verità e finzione. Con lo stesso ritmo del vivere quotidiano…”

Note biografiche

Gian Paolo Polesini, nato a Udine nel 1957, è giornalista e critico cinematografico del Messaggero Veneto. Insegna elementi di giornalismo cinematografico al Dams di Gorizia. Con questo volume è risultato finalista per la sezione “Narrativa e saggistica” al Premio letterario internazionale “Penna d’autore” di Torino.

Paolo Ledda, nato ad Aviano (PN) nel 1965, giornalista pubblicista, è attualmente delegato alla cultura del Comune di Ruda. Lavora alla Rai sede regionale per il FVG come tecnico dal 1989.

Per maggiori informazioni contattare la Biblioteca via Trieste 33
33052 CERVIGNANO DEL FRIULI
tel. 0431-388540

e-mail biblioteca@com-cervignano-del-friuli.regione.fvg.it.

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