martedì 12 maggio 2009

siti in/fiaccolata di indignazione civile - mercoledi' 13 maggio a udine

CGIL CISL UIL, Centro di Accoglienza Balducci, Rete per i Diritti di Cittadinanza del FVG, Donne in Nero, ARCI, Unione Comunita' Associazioni Immigrati di Udine

NO AI CONTENUTI DEL DDL SICUREZZA!!!
NO ALLA FIDUCIA SUL DDL SICUREZZA!!!


CGIL CISL UIL, Centro di Accoglienza Balducci, Rete per i Diritti di Cittadinanza del FVG, Donne in Nero, ARCI, Unione Comunita' Associazioni Immigrati di Udine esprimono il loro totale dissenso sulle misture contenute nel DDL 2180, perche' pervase da forme di razzismo lesive dei diritti umani e universali riconosciuti da carte internazionali e dalla nostra Costituzione.
Per questo invitano TUTTI I LAVORATORI/LAVORATRICI E I/LE CITTADINI/E al

SIT IN/FIACCOLATA DI INDIGNAZIONE CIVILE
MERCOLEDI' 13 MAGGIO 2009, dalle ore 20.30 alle ore 22.30
davanti alla Prefettura di UDINE

L'introduzione del reato di clandestinita' espone lo straniero irregolarmente soggiornante ad un continuo rischio di denuncia (obbligatoria, se a rilevare la condizione di soggiorno illegale e' un qualsiasi incaricato di pubblico servizio o un pubblico ufficiale).

Per effetto di questa situazione, l'immigrato irregolare sara' indotto a vivere il piu' lontano possibile dal circuito della legalita', sara' continuamente ricattabile e evitera' di esercitare il proprio diritto alla salute o all'istruzione per paura che medici, personale sanitario e pubblici ufficiali possano segnalare la sua situazione.

Esprimono forte contrarieta' al divieto di registrazione dei bambini all'anagrafe e all'istituzione delle ronde, che si rivelano inefficaci e interferiscono con l'azione delle forze dell'ordine sul territorio e non garantiscono la neutralita' politica delle associazioni e dei loro appartenenti. Esprimono anche forte contrarieta' all'estensione a 6 mesi della detenzione dei CIE degli immigrati irregolari e in generale a tutto l'impianto del DDL 2180 con le norme sulla tassa per il rinnovo dei permessi e sulla cittadinanza, sul permesso a punti, che configurano una intollerabile restrizione dei diritti umani delle persone e una forte connotazione di discriminazione razziale.

SINDACATI E ASSOCIAZIONI invitano tutti i lavoratori/le lavoratrici e i/le cittadini/e a partecipare al sit in / fiaccolata di indignazione civile per dire:


SI ALL'ACCOGLIENZA E ALL'INTEGRAZIONE NELLA LEGALITA'
NO AL DISEGNO DI LEGGE SICUREZZA LESIVO DELLA DIGNITA' DELLA PERSONA

Nessun commento: