martedì 26 maggio 2009

MOSTRA "Dante Fornasir, ingegnere" _Centro civico di Cervignano del Friuli 29 maggio - 14 giugno 2009

CITTÀ DI CERVIGNANO DEL FRIULI

ASSESSORATO ALLA CULTURA – BIBLIOTECA CIVICA

MOSTRA “Dante Fornasir, ingegnere. Cervignano del Friuli 1882 – 1958”

Centro Civico di Cervignano del Friuli 29 maggio – 14 giugno 2009

Al Centro Civico di Cervignano del Friuli di via Trieste n. 35 venerdì 29 maggio 2009 alle ore 18.00 inaugurazione della mostra “Dante Fornasir, ingegnere. Cervignano del Friuli 1882 - 1958”.

In occasione dell’inaugurazione della mostra verrà anche presentato il catalogo con l’intervento di Marco Cogato, assessore alla cultura, Edino Valcovich e Diana Barillari, autori del catalogo e curatori della mostra. (A seguire aperitivo offerto dall’Azienda Agricola Borgo Fornasir)

Mercoledì 3 giugno alle ore 18.00 si terrà una tavola rotonda con Edino Valcovich, Diana Barillari, Alberto Gasparini, presidente dell'ISIG di Gorizia e Giulio Mellinato, docente all'Università di Milano Bicocca, nel corso della quale saranno approfonditi alcuni dei temi della mostra. Coordina la tavola rotonda l'assessore alla cultura Marco Cogato. (A seguire visita all’Azienda Agricola Borgo Fornasir e rinfresco).

La mostra, che rimarrà aperta sino al 14 giugno, è promossa dal Comune di Cervignano del Friuli - Assessorato alla cultura con il contributo della Regione Friuli Venezia Giulia e Fincantieri e la collaborazione del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell'Università di Trieste. Il progetto scientifico e di ricerca è stato curato da Edino Valcovich e Diana Barillari, docenti presso il Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell'Università di Trieste con i quali hanno collaborato gli ingegneri Aulo Guagnini e Carlo Antonio Stival.

La mostra è corredata da un ampio e approfondito catalogo con interventi di tutti i componenti il comitato scientifico e un ricco apparato fotografico.

La mostra illustra le vicende professionali di Dante Fornasir che, dalla natia Cervignano, dopo la laurea al Politecnico di Vienna, lavorò a Monfalcone e Trieste partecipando allo sviluppo industriale e sociale del territorio dell'Isontino e della Bassa Friulana. L' attività dell'ingegner Dante Fornasir è caratterizzata da un impegno professionale su tematiche ampie e complesse, in un periodo contrassegnato da trasformazioni di tipo tecnico-scientifico, ma anche da una radicale evoluzione del linguaggio architettonico.

La sua formazione al Politecnico di Vienna consente di spiegare tale versatilità, fondata su un percorso di studi dove, accanto all'eccellenza delle discipline scientifiche, si curano gli aspetti culturali e storico-architettonici, in particolare nel corso di progettazione. Ne consegue che un ingegnere civile - tale è la sua qualifica – può occuparsi di problemi idraulici con la stessa disinvolta competenza con la quale sceglie lo stile più adatto agli edifici del villaggio di Panzano. La sua carriera professionale si svolge a stretto contatto con una delle realtà imprenditoriali più vivaci dell'impero asburgico, vale a dire il Cantiere Navale Triestino fondato dai fratelli Cosulich, che nel 1907 individuano nella città di Monfalcone il luogo adatto al nuovo insediamento. Come responsabile dell'Ufficio tecnico Fornasir è protagonista del progetto e della realizzazione dei Cantieri e del Quartiere di Panzano (1913-1927), una delle esperienze di eccellenza compiute in Italia, che si può confrontare con il villaggio operaio di Crespi d'Adda e, in regione, con il successivo insediamento di Torviscosa.

La sua attività progettuale per il Cantiere (1919-1939) lo porta ad affrontare lavori di grande complessità tecnologica e costruttiva, realizza infatti capannoni, fondazioni per gru e macchine, acquedotti e relativi serbatoi, reti ferroviarie, bacini e scali.

Gli studi di ingegneria idraulica compiuti a Vienna costituiscono l'altro grande punto di riferimento per l'ingegner Fornasir, il quale opera con competenza in tema di bonifiche, sia in occasione di quella del Lisert (1929), ma anche a Cervignano dove realizza il borgo rurale (1933-1940) che porta il suo nome risanando terreni abbandonati da secoli all'incuria e alla malaria. La realizzazione di questa utopia coltivata negli anni giovanili quando si era occupato del tema lavorando con l'ingegner Giacomo Antonelli deputato di Cervignano al Parlamento di Vienna, suggella la parabola di una attività da protagonista, che si svolge entro un arco temporale contrassegnato da profonde trasformazioni, alla quale egli seppe contribuire con la sua opera.

La presente mostra è stata realizzata in particolare grazie alla disponibilità e al prestito di materiale documentario e fotografico concessi dalla famiglia Fornasir, al contributo dato alla ricerca dall’architetto Federica Crismani, al prezioso materiale fotografico del Consorzio Culturale del monfalconese e alla collaborazione dell’architetto Francesca Agostinelli.

L’apertura della mostra sarà garantita grazie alla collaborazione delle associazioni locali di volontariato Anpi, Anps, Arci, Auser, Avis, Il Germoglio, Unsi e Ute.

La mostra "Dante Fornasir, ingegnere. Cervignano del Friuli 1882-1958" allestita presso il Centro Civico di Cervignano in via Trieste n. 35, resterà aperta dal 30 maggio fino al 14 giugno con il seguente orario: lunedì, mercoledì ore 16.00-19.00, martedì e giovedì 10.30-12.30

venerdì sabato e domenica 10.30-12.30, 16.00-19.00.

Il 2 giugno la mostra resterà chiusa.

Per ulteriori informazioni:

biblioteca civica di Cervignano del Friuli

via Trieste 33

tel. 0431-388540; e-mail biblioteca@com-cervignano-del-friuli.regione.fvg.it

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