venerdì 5 dicembre 2008

Scorci improvvisi di altri orrizzonti - presentazione del libro

Sabato 6 dicembre – ore 20.00 al Knulp

Presentazione del libro

Un volume di studi critici sulle letterature e sulle civiltà dei Paesi di lingua inglese, scritto, curato e compilato da chi ha partecipato in prima persona alla innovativa e stimolante esperienza del Corso di Studi in “Scienze e Tecniche dell’Interculturalità”, della Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Trieste.

I saggi spaziano tra argomenti e ambiti culturali e letterari eterogenei, che vanno dal confronto fra culture, sistemi di pensiero, classi sociali e fasce d'età; al viaggio come descrizione d'incontri e stupore di fronte all’"alterità"; alla letteratura per l'infanzia come veicolo della cultura di un popolo e base formativa per le sue prossime generazioni; ai sistemi economici e politici dell'imperialismo e del colonialismo in ambito anglofono e al loro impatto con le culture autoctone; alle influenze di elementi letterari nei media tradizionali e moderni. I temi, generalmente afferenti ai cultural studies, rientrano in cinque ambiti di studio distinti, ma tra di loro strettamente collegati: l’età vittoriana; la letteratura di viaggio; le letterature post-coloniali africane; la letteratura della diaspora indiana; la multimedialità nella comunicazione di massa.

Taglio metodologico e interpretativo ben diverso da quello multiculturale, l’approccio interculturale presenta stratificazioni eterogenee e modalità di realizzazione molto impegnative, avvalendosi di metodologie di ricerca e di insegnamento molto sofisticate e specifiche. Nell’ambito letterario e delle scienze sociali, in particolar modo, l’insegnamento didattico interculturale si avvale di diversi strumenti di ricerca nati e sviluppatisi negli ultimi decenni soprattutto nei Paesi anglofoni, come i cultural studies e i direttamente collegati gender studies. In particolar modo, per cultural studies si intende quella branca della ricerca letteraria diffusasi particolarmente in Gran Bretagna nella seconda metà del Novecento e nella quale si intende ampliare il settore classico della critica letteraria utilizzando contributi che provengono da altre discipline sociali; nel dettaglio gli studi si occupano anche di tematiche riguardanti il razzismo, il femminismo e l’etnicità.

Mario Faraone è stato allievo di Agostino Lombardo, è Dottore di Ricerca e insegna “Letteratura Inglese” e “Letteratura dei Paesi di Lingua Inglese”.

Martina Bertazzon frequenta il corso di Laurea magistrale in “LLEAP, Lingue e Letterature Europee, Americane e Postcoloniali” presso l’Università Foscari di Venezia;

Giovanna Manzato è attualmente cultore della materia per “Letteratura Inglese” e “Letteratura dei Paesi di Lingua Inglese”, Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Trieste;

Roberta Tommasi frequenta il corso di Laurea magistrale in “Lingue e Culture Moderne” presso l’Università di Trieste.

Hanno tutte conseguito la laurea con lode in “Scienze e Tecniche dell’Interculturalità”.

Relatori della serata : Mario Faraone, Nicola Bertocchi, Sara Stulle, Livio Collerig, Giulia Fratta, Sandra Carofiglio, Giovanna Manzato.

Introduce il volume: Elisabetta Batic

via madonna del mare 7/a
34124 trieste
tel/fax 040300021
aperto 10-24
chiuso mercoledì

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