Lunedì 23 e martedì 24 marzo al KNULP

Lunedì 23 marzo – ore 20.30

Ass.Cult. BARRIOSUR

presentano rassegna cinematografica

ARGENTINISSIMA

(le serate saranno aperte dalle immagini di Fedele Boffoli)

DEUDA, QUIEN LE DEBE A QUIEN
di Jorge Lanata e Andrei G. Shaer (Argentina – 2004)

versione originale sottotitolata in italiano

Si chiama Bárbara Flores, è nata a Tucumán nove anni fa e ha lo sguardo disperato. JorgeLanata non è un uomo perfetto, ma non gli sono mai mancate le parole né il coraggio. Eppure, quando la bambina comincia a piangere si sente uno stupido. Il giornalista più credibile dell'Argentina non trova subito la frase giusta per riprendere l'intervista. Così comincia Deuda, l'ultima pazzia dell'uomo che nel 1987 – a soli 26 anni – ha fondato PáginaLanata debutta nel cinema. E anche se lui rifiuta il confronto, il film viene paragonato a quelli di Michael Moore.

12, il terzo quotidiano più letto in Argentina. Con questo documentario sul debito estero dei paesi del terzo mondo, ingresso con tessera F.I.C.C. in vendita a 10 euro valida per tutte le proiezioni sino al 31 dicembre 2009 il Circolo del Cinema Metropolis aderisce alla F.I.C.C. – Federazione Italiana Circoli Cinematografici

Martedì 24 marzo – ore 20.30
presentano live-jazz al Knulp

Alex SIPIAGIN (tromba)
Michele CALGARO (chitarra)

Alex Sipiagin è nato in Russia l'11 giugno 1967 a Yaroslav, una cittadina a 150 miglia da Mosca, famosa per essere stata la città natale del più importante cantante d'opera russo, Leonid Sobinov, ed anche pro-pro-zio di Alex. A 12 anni cominciò a suonare in un'orchestra di bambini sotto la guida del grande trombettista sinfonico, il maestro MikhaelTsamaiev, che fu il suo primo ispiratore; fu poco dopo, all'età di 15 anni, che Sipiagin fu introdotto e stimolato da quelle poche e rare registrazioni disponibili in Russia del bebop e da altri generi jazz. Sapeva che per avere l'opportunità di imparare di più doveva andare a Mosca e a 16 anni fece un'audizione per essere ammesso al Moscow MusicInstitute dove ebbe la meglio su altri 50 studenti. Là unì i suoi studi classici con esplorazioni nel jazz. A 19 anni, dopo aver preso il suo baccalaureato, Sipiagin fece per due anni il servizio militare obbligatorionell'esercito sovietico e poi, dopo il congedo, continuò la sua educazione classica presso il Conservatorio Gnessin di Mosca pagandosi le tasse scolastiche con concerti pop ed incisioni varie. Nel 1990 Alex vinse il 1° premio al concorso per giovani suonatori jazz della città di Rostov. Nello stesso anno, nel bel mezzo della 'Glasnost', andò negli Stati Uniti per la prima volta dove, esibendosi con un gruppo jazz di studenti russi, i Green Wave, gli fu chiesto di partecipare al Corpus Christi Jazz Festival in Texas. Là attirò l'attenzione di molti e fu invitato a partecipare al Concorso Internazionale “Louis Armstrong” sponsorizzato dall'Istituto Thelonious Monk di Washington D.C. Altri trombettisti che parteciparono al concorso furono quelli che poi diverranno famosi musicisti come Ryan Kaiser. Scott Wendthot, Nicolas Payton ed altri. Alex arrivò quarto e gli fu donata una tromba Bach dal leggendario Clark Terry, la tromba che Alex suona ancor oggi. Dopo un anno impegnativo e stimolante nel 1991 Alex decise di continuare con il jazz e andò a vivere a New York City. Dopo aver assistito e partecipato a varie jam sessions per circa un anno, nel 1992 riuscì ad avere una ingaggio fisso al lunedi sera al Sweet Basil con la Gil Evans'sMiles Evans. Poi nel 1993 divenne un membro dell'orchestra Zebra Coast di Gil Goldstein che rimpiazzò i lunedi sera al SweetBasil. Nel 1994 SipiaginGruntz ed allo stesso tempo esibendosi anche con la Bob Moses' Band, Mozamba. Nel1995 i trombettisti EarlRandy BreckerSipiagin nella Mingus Big Band nella quale suona ancora regolarmente come nella Mingus Dynasty e la Mingus Orchestra. Fin dal 2000 Dave Holland lo invitò ad unirsi regolarmente alla sua Big Band e attualmente anche con i suoi vari piccoli gruppi e nel 2003 ha inciso con il Michael Brecker'sQuintet e ha fatto molte tournée con il Michael Brecker's Sixtet. Molte delle incisioni a cui ha pertecipato sono state premiate con dei Grammy. Ha suonato anche con Eric Clapton, Dr John, Aaron Neville ed Elvis Costello, Michael Franks, DaveSanborn, etc. Come solista, Sipiagin ha sette cd al suo attivo, il più degno di nota quello con Criss Cross, e con il suo gruppo ha girato l'Europa e la Russia. Oggi Sipiagin suona regolarmente, incide e fa tournée con Dave Holland, i vari gruppi Mingus e con la Monday Michiru Band. Continua anche a fare tournée e ad incidere con il suo gruppo solista. Saltuariamente dà anche lezioni alla New York University e conduce clinics in giro per il mondo. Band diretta da divenne un membro abituale della Concert Jazz Band di George Gardner e fecero entrare Chitarrista di formazione autodidatta, Michele Calgaro ha frequentato stages di Mick Goodrick, Jim Hall, Lee Konitz e Dave Holland ed i corsi estivi di Siena Jazz ’90 dove e stato premiato fra i migliori allievi. Nella prima metà degli anni’80 ha suonato musica folk, blues e ragtime secondo la tecnica del fingerpicking, ha tenuto vari concerti, esibendosi anche con i chitarristi Duck Baker, Stefan Grossman e John Renbourn.
Ha successivamente approfondito la studio del jazz e suonato in ambito regionale con vari gruppi, tra cui un quintetto e un trio a suo nome, col quale ha partecipato al festival Jazz Bassano ’88. Dal 1990 è professionista ed ha acquisito sempre maggior prestigio a livello nazionale. In quel periodo forma un suo gruppo, “The Edge Quartet”, col sassofonista canadese Robert Bonisolo ed un trio con Lorenzo Calgaro (contrabbasso) e Gianni Bertoncini (batteria), con i quali registra, assieme al trombettista Paolo Fresu, il CD “THE EDGE”. Suona nei gruppi di Claudio Fasoli (quartetto e trio), nella Lydian Sound Orchestra diretta da Riccardo Brazzale (con Kenny Wheeler, Flavio Boltro, Gianluigi Trovesi, Pietro Tonolo, Rudi Migliardi, Mauro Negri, ecc.), con cui registra 3 CDs. Collabora inoltre con il tedesco Manfred Schoof, con il francese Erik Truffaz, con il brasiliano Claudio Roditi, con Furio Di Castri, Emanuele Cisi, Mauro Negri, Paolo Birro, Sandro Gibellini, Michael Gassman.
Sia in veste di chitarrista che di arrangiatore ha lavorato in ambiti di musica “leggera” e teatrali con Rossana Casale, Giorgio Albertazzi, Federico Zecchin. Con questi ultimi ha suonato nel CD “Del Magico Mondo”. Partecipa a vari festivals, tra i quali: Vicenza Jazz, Siena Jazz, Treviso Jazz, Europe Jazz Festival di Noci, Verona Jazzitalia, rassegna di jazz italiano all’Alpheus di Roma, Barga Jazz, Festival di Iseo, festival di Brissago (Svizzera), Bergamo Jazz, Art & Jazz di Trapani, Milano Estate, e in numerose rassegne (Torino, Bologna, Roma, Bari, Trieste, ecc.).
A partire dal ‘91 è direttore artistico della scuola di musica “Thelonious" di Vicenza dove insegna chitarra jazz, tecnica dell’improvvisazione e musica d’insieme. Attualmente, oltre alle consuete collaborazioni, suona stabilmente col quartetto della cantante di Chicago Cheryl Porter, nel Monkgomery quartet, assieme a Sandro Gibellini, Marco Micheli e Gianni Bertoncini, nella Lydian Sound Orchestra e conduce un trio con contrabbasso e batteria (Paolino Dalla Porta e Mauro Beggio) fondamentalmente basato su musica e repertorio del pianista Bill Evans.