Agriturismo Ai Colonos, Villacaccia di Lestizza
in file 2009
LA CONCHIGLIA DI ANATAJ
Marco Baliani legge Carlo Sgorlon
Nuovo appuntamento nell'ambito degli incontri di In File domenica 15 febbraio, alle ore 16, nlle vecchia stalla dell'agriturismo Ai Colonos dove il racconto di un grande scrittore e la lettura di un grande attore faranno rivivere l'epopea di alcune centinaia di friulani che tra la fine dell'Ottocento e gli inizi del Novecento parteciparono alla costruzione della gigantesca opera della ferrovia Transiberiana, nelle vicinanze del lago Bajkal. Dopo l'introduzione di Paolo Medeossi, caporedattore delle pagine culturali del Messaggero Veneto, Marco Baliani ripercorrerà attraverso la lettura delle pagine più belle il romanzo di Carlo Sgorlon "La conchiglia di Anataj", uno dei libri più riusciti del narratore friulano, che con questa opera nel 1983 vinse per la seconda volta il premio Campiello.
Sempre in bilico tra realtà e leggenda, tra storia e mito, il libro colpisce il lettore per la descrizione "realistica" dei paesaggi, che vengono resi con struggente poesia, ma anche in modi plastici e precisi, come se fossero familiari all'autore. Nel suo ultimo libro "La penna d'oro" Carlo Sgorlon, che sarà presente all'incontro di domenica, ha scritto che "i protagonisti della Conchiglia di Aanataj sono doppiamente stranieri, perché vanno a vivere e a lavorare in zone del mondo assolutamente inospitali, dalle condizioni proibitive. Spesso sono uomini di frontiera, come lo sono anch'io, e non solo per il fatto d'esser nato e di vivere in un lembo di estrema periferia dell'Italia, ma per ragioni anche filosofiche, etiche ed esistenziali".
Al termine, il saluto finale sarà suggellato dal brindisi con vodka, offerta secondo il rituale siberiano dell'amicizia, e preparata dalla signora Natasha con Paola dell'agriturismo Ai Colonos.
L'ingresso è aperto ai soci. La tessera associativa per il 2009 è di 15 Euro e dà
diritto all'ingresso gratuito a tutte le manifestazioni dei Colonos.
Sempre in bilico tra realtà e leggenda, tra storia e mito, il libro colpisce il lettore per la descrizione "realistica" dei paesaggi, che vengono resi con struggente poesia, ma anche in modi plastici e precisi, come se fossero familiari all'autore. Nel suo ultimo libro "La penna d'oro" Carlo Sgorlon, che sarà presente all'incontro di domenica, ha scritto che "i protagonisti della Conchiglia di Aanataj sono doppiamente stranieri, perché vanno a vivere e a lavorare in zone del mondo assolutamente inospitali, dalle condizioni proibitive. Spesso sono uomini di frontiera, come lo sono anch'io, e non solo per il fatto d'esser nato e di vivere in un lembo di estrema periferia dell'Italia, ma per ragioni anche filosofiche, etiche ed esistenziali".
Al termine, il saluto finale sarà suggellato dal brindisi con vodka, offerta secondo il rituale siberiano dell'amicizia, e preparata dalla signora Natasha con Paola dell'agriturismo Ai Colonos.
L'ingresso è aperto ai soci. La tessera associativa per il 2009 è di 15 Euro e dà
diritto all'ingresso gratuito a tutte le manifestazioni dei Colonos.
www.colonos.it
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