lunedì 21 aprile 2008

Youssou ''n Dour e l'università di Bologna al Rototom Sunsplash di Osoppo (UD) dal 3 al 12 luglio a Osoppo (UD)

COMUNICATO STAMPA DEL 21/04/2008

Mentre viene confermata proprio oggi, la presenza del musicista senegalese Youssou 'n Dour alla quindicesima edizione del Rototom Susnplash 2008 che si terrà a Osoppo (UD) dal 3 al 12 luglio con il suo progetto "Birima", il più grande festival reggae europeo sarà oggetto di un ricerca universitaria "di impatto ambientale zero" fino ad oggi unica in Italia.
Sarà, infatti, una esperienza particolarmente interessante quella che vedrà protagonista di una tesi di laurea del corso di laurea scienze ambientali della sede di Ravenna dell'Università di Bologna, il Rototom Sunsplash Reggae Festival.
A seguire il lavoro del laureando Cesare Buffone, Andrea Contin, professore di fisica del corso di scienze ambientali che proprio a Ravenna gestisce un centro interdipartimentale dove opera un gruppo di ricerca sulla gestione ambientale.
A contattare l'università di Bologna la stessa associazione Rototom, per capire se esisteva la possibilità di creare un sistema di gestione atto ad ottimizzare le prestazioni ambientali all'interno di un evento simile. Una procedura che all'estero le grandi organizzazioni usano per certificare il loro sistema di gestione ambientale e che viene riconosciuta internazionalmente sotto la sigla ISO 14000. "Ma che per una piccola organizzazione" ha dichiarato il professore Contin commentando questa collaborazione tra il Rototom e il corso universitario di scienze ambientali di Ravenna" che ha delle attività non continuative, non risulta essere adatta per certificarsi secondo quegli standard. Ma un festival come quello di Osoppo produce degli effetti ambientali notevoli e quindi è lodevole che l'associazione Rototom abbia sentito la necessità di avere un sistema di gestione codificato che crei un miglioramento ambientale continuo all’interno di un festival musicale".
In pratica, dopo un primo incontro, già avvenuto nei mesi scorsi per conoscere quali applicazioni ambientali fossero necessarie, a giugno il gruppo universitario si trasferirà nel parco del Rivellino a Osoppo per esaminare il terreno, la zona circostante e studiare quali procedure poter avviare praticamente durante il festival. Non solo la questioni rifiuti ma anche gli scarichi fognari e il depuratore delle acque saranno posti sotto osservazione in modo da non costituire assolutamente un peso per il territorio circostante durante il festival. La riduzione dei rifiuti e la loro raccolta differenziata, l'organizzazione dei trasporti degli ospiti con mezzi ecologici, il risparmio nei consumi di acqua ed energia elettrica,tutto sarà studiato ed allestito per ridurre al minimo l'impatto ambientale del festival sul territorio. "Credo "ha aggiunto sempre il professore Contin" che la spinta a dei comportamenti 'ambientalisti’ positivi in questi ambiti 'di divertimento' debba venire dal pubblico esterno che si deve sentire rassicurato dall’intenzione dell’organizzazione di aver voluto progettare una gestione ambientale ottima e adatta all'evento. Obbligando quasi inconsapevolmente gli ospiti a sviluppare una coscienza ambientale migliore e utile anche in altre occasioni. Il gruppo di lavoro effettuerà dei test sia sulle attività gestite direttamente dall'associazione Rototom come i servizi sanitari, i raccoglitori differenziati dei rifiuti. Ma saranno esaminati in loco anche i risultati di studi su determinate azioni del pubblico: ciò per poter creare comportamenti e forti sensibilizzazioni ad una educazione ambientale che in eventi simili possono ottenere un duplice risultato. Da un lato organizzare un sistema ottimizzato per una impatto ambientale zero e dall'altro stimolare il pubblico a fare la sua parte".
Per l'associazione Rototom, che da anni nel parco del Rivellino ha manifestato un impegno "ambientalista" rispettoso e importante, questa operazione va a completare una serie di interventi iniziati alla fine del 2007 e che si sono concretizzati, tra l’altro, nell'abbattimento di alberi vecchi e pericolosi e sostituiti da più di duecento nuove piante oltre che nel riassetto del parco iniziato a ottobre e che sarà completato a breve.

Grazie per l’attenzione.
press@rototom.com
www.rototomsunsplash.com
ufficio stampa base multimedia
Liliana dott. Boranga

Nessun commento: