mercoledì 17 settembre 2008

CONCERTO DI BENEFICIENZA AD AZZANO X° - Makako Jump+Califfo De Luxe+BRStylers+RootsBamboo : Pro Orfanotrofi - Kenya / Tanzania

FESTA DI FINE ESTATE
CONCERTO DI BENEFICIENZA AD AZZANO X°
Area Festeggiamenti Madonna del Bembo
:: Dal vivo ::
VENERDì 19.09.2008 - dalle h.21:00
CALIFFO DE LUXE + ROOTS BAMBOO

SABATO 20.09.2008 - dalle h.21:00
MAKAKO JUMP + BR STYLERS


After show dalle 24:30 presso Circolo Arci Apa BLACK LION DUB CLUB via dello Zuccherificio, 20
www.myspace.com/black_lion_club

Ospite : JAH FREE (la storia del dub inglese!!!!)


INOLTRIAMO DALL'ASSOCIAZIONE ONLUS PROMOTRICE DELL'EVENTO :

GENTILI SOSTENITORI, Siamo un’associazione Onlus no profit che opera da diversi anni in Africa (nello specifico in Kenya e da un anno e mezzo circa anche in Tanzania) a salvaguardia di emergenze e programmi umanitari volti a tutelare il diritto alla vita soprattutto dei minori.
Siamo una piccola associazione con sede a Bologna ma con molti sostenitori in tutta Italia.
Nello specifico il sig. Feletto Mauro nostro amico e sostenitore opera per noi nel territorio di Friuli e Veneto orientale per promuovere iniziative volte alla raccolta di fondi e per adozioni a distanza.
Questo momento, in particolare, la nostra associazione, con l’ausilio di tutti i nostri sostenitori, si sta concentrando sulla salvaguardia di 2 emergenze specifiche ed è per questo che anche il sig. Feletto si sta muovendo per promuovere un evento musicale in programma per il 19 e 20 settembre 2008 presso la G.S.C. Capo di Sotto nell’area della sagra “Madonna del Bembo” in Azzano Decimo (PN).
La prima situazione critica è il riuscire a sostenere un orfanotrofio (Child.welfaresociety) locato in Embu Kenya, gestito dalle suore Piccole Ancelle del Sacro Cuore, operanti nel territorio (circa 150 km da Nairobi) da parecchi anni: la struttura ospita attualmente circa 60 bambini dagli 0 ai 12 anni tendenzialmente orfani o che vengono lasciati da famiglie disadattate alla struttura per poterli accudire e crescere.
Oltre a questo, la struttura ha nel suo organico anche addetti sia locali che suore stesse formati e preparati per l’assistenza sociale nel territorio. Questa caratteristica, riconosciuta dalle autorità locali, anche se solo in maniera formale, fa sì che parecchie problematiche vengano risolte, assistite ma soprattutto messe alla luce. I bambini ovviamente vengono introdotti nel programma scolastico ed accompagnati appunto fino all’età di 12 anni dando loro la possibilità di proseguire presso un’altra struttura nella quale istruirsi ed accedere anche a scuole professionali.
L’importanza di tale struttura nel territorio di Embu non deve venire meno ma condizioni economiche molto precarie, viste anche le ultime vicissitudini politiche in Kenya e l’innalzamento del costo della vita, sta portando la stessa al ridimensionamento se non ad un prossimo fallimento.
La seconda situazione critica in oggetto riguarda l’orfanotrofio St. Martin de Porres a Sumbawanga (Tanzania): anche in questo caso la situazione sta precipitando; gli attuali 50 bambini ospiti aumentano ogni giorno in quanto questo tipo di struttura nel territorio è l’unica salvaguardia alla dignità di vita soprattutto di un bambino. Non avendo le suore che vi operano nessun tipo di finanziamento né da parte della Chiesa né da parte di istituzioni locali, attualmente la struttura è in condizioni precarie proprio a livello strutturale e gestionale. Condizioni sanitarie, spazi appropriati e personale carente fanno sì che i bambini spesso siano ammassati in stanzette piccole, non ricevano adeguate cure mediche e soprattutto la mancanza di personale, la scarsità d’acqua e la mancanza di un adeguato locale per doccia e bagni non permettono neppure un livello minimo di pulizia personale.
Il progetto della nostra associazione è quello di ampliare la struttura e sostenerla per poter dare un senso all’esistenza della stessa pur riconoscendo la straordinaria volontà e capacità gestionale delle suore che senza niente riescono comunque a salvare la vita a questi bambini.
Con grande umiltà chiediamo una Vostra collaborazione promuovendo o finanziando se Vi è possibile l’iniziativa sopra citata del sig. Feletto.

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