giovedì 13 novembre 2008

Peppino Impastato. Ricordare Per Continuare Venerdì 14 Nov. a Monfalcone

Presso il Centro di Aggregazione Giovanile di Monfalcone alle 19 si inaugura la mostra fotografica "Peppino Impastato. Ricordare per continuare" che rientra nel calendario dell’iniziativa “L’impegno nella lotta antimafia: il Centro siciliano di documentazione e l’esperienza umana di Giovanni Impastato” - ciclo di incontri pubblici con Giovanni Impastato e Umberto Santino.
Ad illustrare l’attività del Centro Siciliano di documentazione “Giuseppe Impastato” nella lotta alla mafia sarà il Presidente in persona, dottor Umberto Santino, laureato in Giurisprudenza presso l'Università di Palermo, docente universitario e autore di vari saggi sul tema della mafia.
Ad affiancarlo, portando una testimonianza diretta di impegno contro la mafia, vi sarà Giovanni Impastato, fratello di Peppino, che, rimasto a Cinisi in Sicilia, ha proseguito l'attività del fratello per tutti questi anni.

Programma evento
Ore 19.00 inaugurazione mostra fotografica “Peppino Impastato. Ricordare per continuare.”
Ore 21.00 incontro pubblico.

CENTRO DI AGGREGAZIONE GIOVANILE
Viale S.Marco, 70 - Monfalcone

1 commento:

CultCorner.info/NEWS ha detto...

Peppino Impastato, ricordare per continuare
VENERDI 14, ore 19.00, presso il Centro di aggregazione giovanile - viale S. Marco, 70 - Monfalcone - inaugurazione mostra fotografica "Peppino Impastato - Ricordare per continuare" ore 21.00 incontro pubblico con Giovanni Impastato e Umberto Santino
SABATO 15, ore 18.00, presso la sala delle opere parrocchiali di via delle Scuole, località Rizzi, Udine - incontro pubblico e discussione - piccolo buffet a fine serata
DOMENICA 16, ore 11.30, presso sala conferenze del municipio di Staranzano, piazza Dante Alighieri, 26 incontro pubblico ore 17.00 presso teatro comunae "Benois De Cecco", Codroipo - Mafie legalità e globalizzazione - modera Pierluigi di Piazza. A seguire proiezione del film "Cento passi".
14-16 novembre
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Questo ciclo di iniziative sarà il primo di una serie, l'obiettivo è quello di coinvolgere le Università, le scuole e più comuni possibili del nostro territorio perchè il fenomeno mafioso è ramificato ovunque in Italia, è un fenomeno che deve essere compreso in quanto tale, ci devono essere migliaia di persone che si impegnano pubblicamente. Non avere paura, perché solo così chi ora lotta contro di essa potrà sentirsi più sicuro e meno solo.