mercoledì 12 marzo 2008

A Villa Manin e al Visionario di Udine un convegno dedicato alla funzione educativa del museo nella contemporaneità


FORMA-AZIONE. MUSEO-SCUOLA-TERRITORIO-IMPRESA 14,15 e 16 marzo 2008 | ore 9,15 | villa manin di passariano - codroipo (ud) | centro arti visive - visionario | udine

Avviare progetti, presentare esperienze in Italia e all'estero, promuovere riflessioni strettamente correlate alla nuova cultura del museo calato nella dimensione contemporanea e inteso come strumento di formazione e di sviluppo al servizio della scuola, dell'impresa, del territorio, e di tutta la collettività. Questo l'obiettivo del convegno "FormA-Azione. Museo-scuola-territorio-impresa", che si svolgerà il 14 marzo e 16 marzo (dalle ore 9.15) alla Villa Manin di Passariano (Udine) e il 15 marzo al Centro d'Arti Visive Visionario del Cec in via Asquini a Udine (sempre dalle 9.15), a cura di Associazione Modidi-Museo dei bambini-Centro Remida di Passariano (Udine), e dei Dipartimenti Educazione di Villa Manin-Centro d'Arte Contemporanea e del Castello di Rivoli-Museo d'Arte Contemporanea. La tre giorni di studi è promossa dalla Regione Friuli Venezia Giulia, con il contributo fondamentale dell'Assessorato alle Attività produttive, e viene realizzata in collaborazione con Università degli Studi di Udine, Confartigianato Udine e Villa Manin-Centro d'Arte Contemporanea.
Sulla nuova cultura del museo, a partire dalla formazione, si confronteranno oltre trenta esperti italiani e internazionali, tra cui il celebre artista Michelangelo Pistoletto, la curatrice dei programmi per il pubblico del Museo Tate (Liverpool), Jean Tormey, Fanny Serain, assistente relazioni con il pubblico e servizio programmazione giovane pubblico del Centro Nazionale d'Arte e Cultura Georges Pompidou (Parigi), Rachel Brasier, marketing officer del Children's Discovery Centre di Stratford (Londra), Synthia Griffin, Curator Family & Community Programmes, Learning Department Tate Modern (Londra), il Direttore artistico di Villa Manin Centro d'Arte Contemporanea, Francesco Bonami.
"Considerato nel suo riflesso didattico-operativo - spiega la Presidente di Modidi-ReMida Concetta Giannangeli -, il museo diventa strumento d'innovazione e sviluppo per la scuola, la formazione universitaria, l'impresa, la collettività nella sua accezione più ampia". L'intento della riflessione e del dibattito, spiega Anna Pironti, Responsabile Capo del Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli Museo d'Arte Contemporanea "è proporre un modello di sviluppo non più incentrato sullo sfruttamento delle risorse, ma sulla qualità della vita, la cultura, la creatività e l'innovazione. Lo sviluppo di un territorio - aggiunge - è strettamente correlato alla crescita del potenziale umano, che andrebbe sostenuto con interventi mirati a creare una speciale sintonia con la dimensione culturale del proprio tempo".
La funzione educativa delle strutture museali, indicata dall'Associazione Musei Americani come secondo punto del codice etico per il loro accreditamento, "attesta il senso e il valore sociale delle istituzioni museali e dei beni culturali che - sottolineano Pironti e Giannangeli -, se accessibili e fruibili, sono sempre al servizio del pubblico e della collettività". Un ruolo che viene posto in evidenza anche in un importante documento siglato dall'Unesco nel 1997: "I musei - vi si legge - offrono un ambiente dove è possibile apprendere anche in modo informale e flessibile, sollecitare interessi e curiosità esponendo i visitatori a una pluralità di stimoli - visivi, sensoriali, emotivi - e soprattutto facilitando il contatto con la propria memoria collettiva o con altre culture". Nel corso del convegno saranno presentati gli esiti più significativi di esperienze museali nazionali e internazionali, progetti condivisi con Università e Accademie di Belle Arti, e si analizzeranno proposte strettamente correlate ai programmi educativi della rete di Musei che partecipano all'iniziativa. Sarà anche l'occasione per ufficializzare il documento redatto e sottoscritto dal gruppo Educ@rte, Associazione culturale che ha tra gli obiettivi la promozione e diffusione della nuova cultura del museo. Un vero e proprio "manifesto", in cui si attesta che la funzione educativa ha un ruolo specifico e non di servizio per la vita del museo.

La partecipazione ai lavori è gratuita e aperta a tutti, ma è gradita la conferma tramite invio di una e-mail all'indirizzo modidi@modidi.it .

È possibile scaricare il programma cliccando sul seguente link:

www.modidi.it/pdf/forma_azione.pdf

Forma-azione. Museo-Scuola-Territorio-Impresa
Dal 14 al 16 marzo 2008
Il 14 e 16 marzo a Villa Manin di Passariano
Codroipo, Udine
Il 15 marzo 2008 al Centro Arti Visive - Visionario
Via Asquini, 33 Udine
Per informazioni rivolgersi all'Associazione Modidi - Centro ReMida
Tel. 0432 900656, Fax. 0432 913893, cell. 347 0150955

www.modidi.it
modidi@modidi.it


Immagine: Patrick Tuttofuoco - "Twister", 2005, Courtesy Studio Guenzani, Milano - © foto Sillani

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