TRIGENERATION trio:
Federico Missio, sassofoni
Giovanni Maier, contrabbasso
Damiano Lanzutti, batteria
martedì 19 febbraio (oggi!) al JUICE, via Madonnina 10, Trieste.
Un gruppo nel quale si incontrano tre generazioni diverse presenta alcune problematiche legate alla mancanza di un background comune, a meno che non si parta da un linguaggio legato alla tradizione.
Proprio per questo motivo i brani affrontati da questo trio (tutti composti da G. Maier, il più “anziano” dei tre) si ispirano ad alcune figure storiche importanti: Monk, Dolphy, Tristano, Konitz, Nichols, Ellington, Mingus, Rollins. Tutti questi artisti rappresentano un passato che ha guardato in avanti, verso le generazioni future; per questo è possibile ispirarsi ad essi senza cadere in un retorico revival: ciò che si cerca di realizzare è un utopico incontro tra la prassi esecutiva “classica” del jazz ed i propri percorsi personali, contemporanei, tentando di fornire una risposta alla domanda inevitabile: “il messaggio di un artista sta nella novità del linguaggio usato oppure nella “storia” che si racconta, al di là dello stile adoperato per raccontarla?”
Probabilmente la verità oscilla tra questi due estremi, come hanno ben dimostrato in letteratura alcuni autori come Calvino e Queneau, ai quali la nostra musica è dedicata.
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