venerdì 1 febbraio 2008

“Faber Days 2008” a Feletto Umberto (UD) - LA CATTIVA STRADA che ci porta a De Andrè -


Sabato 2 febbraio

il primo dei cinque appuntamenti di febbraio

LA CATTIVA STRADA che ci porta a De Andrè

La tribute band di Rovigo apre a Feletto i “Faber Days 2008”

Partono i “Faber Days”, la rassegna concertistica annuale organizzata dal Folk Club con la collaborazione del Kulturni Dom di Gorizia ed il sostegno della Regione e dei Comuni di Udine e Tavagnacco, per ricordare la figura di Fabrizio De Andrè ed aprire il discorso alla canzone d’autore nazionale ed internazionale di qualità. La manifestazione, giunta alla sua settima edizione, si è ormai ritagliata uno spazio significativo proprio per l’attenzione che pone su artisti che ben difficilmente trovano spazio sotto i riflettori dei grandi media. Per questa sua valenza, i “Faber Days” hanno il privilegio (una delle poche fra le tanti manifestazioni in Italia sul grande cantautore ligure) di godere anche quest’anno del patrocinio della Fondazione Fabrizio De Andrè, presieduta dalla moglie di Faber Dori Ghezzi. La rassegna si avvale, inoltre, della collaborazione ed il patrocinio del Messaggero Veneto, di Radio Spazio 103 e della Prontoauto di Collalto.
Naturalmente si comincerà alla grande e la serata d’apertura sarà riservata alle canzoni di De Andrè (fra l’altro, quest’anno ricorrono i 50 anni dall’uscita del suo primo disco, un 45 giri intitolato “Nuvole barocche”), che saranno interpretate con risspetto e qualità dalla tribute band faberiana LA CATTIVA STRADA. La formazione di Rovigo si esibirà all’Auditorium di Feletto Umberto sabato 2 febbraio alle ore 20.45 in un concerto ad ingresso libero voluto dall’Assessorato comunale alla Cultura.
LA CATTIVA STRADA si presenterà con Andrea Bagno alla voce ed alla chitarra classica. Simone Battistini al basso, Andrea Beretta ai flauti, alle percussioni ed ai cori, Francesco Martinello alla chitarra acustica, al violino, al bouzouki ed ai cori, Moreno Prearo alla batteria ed infine Walter Sigolo alla fisarmonica, alla ghironda, alle percussioni ed ai cori.
Nato per iniziativa di alcuni amici, legati dalla comune passione per le canzoni di Fabrizio De André, il gruppo
LA CATTIVA STRADA si costituisce originariamente nel ‘95. La prima esibizione in pubblico avviene nel ‘96 al Mexico e Nuvole di Lendinara (RO), in una formazione non ancora definitiva. Il repertorio era allora composto dalle sole canzoni che De André aveva tradotto da autori stranieri: Bob Dylan, Leonard Cohen, George Brassens. A fronte del consenso ottenuto e dell'interesse suscitato dalla scelta di suonare solamente le canzoni composte dall'autore genovese, il gruppo continua a provare modificando la conformazione ed ampliando il proprio repertorio: nasce così "La Cattiva Strada", un quartetto (Bagno, Beretta, Martinello e Sigolo) il cui nome era ispirato al titolo della canzone scritta a quattro mani da De André e De Gregori. Nel corso degli anni "La Cattiva Strada" si esibisce in numerosi locali e manifestazioni musicali. Tra il '97 e '98, il gruppo, sostenuto da un coro polifonico, propone una rivisitazione de "La Buona Novella". Tra il 2002 e il 2003 la formazione viene portata a sei con l'arrivo di una sezione ritmica.
Il repertorio attualmente proposto si compone di circa venticinque canzoni, dalle più antiche alle ultime della carriera artistica di De André. I componenti de "La Cattiva Strada" hanno incontrato personalmente Fabrizio De André in occasione di uno dei suoi ultimi concerti: De André li ha incoraggiati a proseguire, dimostrando soddisfazione per l'iniziativa intrapresa. I loro concerti assumono il significato di un tributo alla memoria di un grande artista che ha saputo coniugare la musica popolare con raffinate frequentazioni letterarie, utilizzando la canzone come strumento per comunicare e diffondere il rispetto verso i più deboli e i più emarginati.
Maggiori informazioni al Folk Club (0432-853528, info@folkclubbuttrio.com, www.folkclubbuttrio.com).

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