avostanis 2008INSIUMS - PROGJET UTOPIE 3/3
Alcuni artisti interpretano a modo loro un luogo identitario
Workshop di arte contemporanea
29 agosto - 9 novembre 2008
Agriturimo Ai Colonos. Villacaccia di Lestizza
Inizia con un workshop di due giornate, da venerdì 29 a sabato 30 agosto, presso l'agriturismo Ai Colonos di Villacaccia di Lestizza, nell'ambito di Avostanis, la terza e ultima tappa del progetto di arte "Insiums - Progjet utopie", che si concluderà con l'inaugurazione della mostra dei lavori elaborati dagli artisti partecipanti domenica 12 ottobre, alle ore11, in concomitanza con una conferenza di Gillo Dorfles su "L'arte nella (in)civiltà dell'horror pleni". Questo nuovo e articolato percorso di ricerca creativa, voluto dall'associazione culturale Colonos che da molti anni è impegnata nell’esplorazione del concetto di identità e dei diversi linguaggi artistici contemporanei, vedrà impegnati altri nove artisti, che sono i friulani Annibel Cunoldi Attems, Giuseppino De Cesco e Sergio Scabar, il gruppo di design Anatomic Factory con sede a Firenze, il trentino Stefano Cagol, l’inglese Chris Gilmour e lo sloveno Peter Mignozzi.
Il progetto Insiums-Progjet Utopie, che ha una durata biennale, è sostenuto dall'assessorato alla cultura della Regione Friuli-Venezia Giulia sotto la direzione di Angelo Bertani, e si svolge in forma di laboratorio, con il coinvolgimento complessivo di una trentina di artisti friulani, italiani e stranieri, per essere infine documentato in un libro che ospiterà le riflessioni degli stessi protagonisti e un appopriato corredo fotografico, con l'obiettivo di dar conto delle dinamiche e dei risultati emersi edall'intero itinerario creativo di Insiums.
Agli artisti è stato assegnato l’incarico di progettare con il linguaggio e i mezzi visuali che sono loro propri un’opera site specific, un lavoro per un luogo ben determinato e carico di significati: lo spazio storico a connotazione agricola e contadina in cui hanno sede l'agriturismo Ai Colonos e l’Associazione culturale Colonos, a Villacaccia di Lestizza. Essi, inoltre, nell’elaborare il proprio progetto ambientale, dovranno pure attenersi al tema particolare dell’iniziativa, che in pratica è quello dell’utopia. Saranno dunque chiamati a progettare la trasformazione in senso utopistico di un luogo carico di valori identitari, recuperando il senso del passato e del presente ma proiettandolo in una dimensione senz’altro futuribile (in tutti i sensi possibili: onirici, fantascientifici, realistici, surreali, plausibili, auspicabili, folli, ecc.). Naturalmente i progetti dovranno avere un carattere relazionale, nel senso che avranno uno stretto rapporto con il luogo in sé ma anche per la necessaria interazione tra gli artisti, chiamati a un lavoro non solo personale ma anche collettivo, e con i visitatori di quel luogo.
" L’intento - ha detto Bertani presentando questa nuova tappa - è più che mai quello di mettere in relazione le energie creative locali con quelle di un ambito più vasto per far scaturire un confronto positivo più che mai utile nella nostra regione e nell’ambito artistico generale. Infatti l’arte, grande utopia necessaria, non può conoscere confini né tanto meno le chiusure provicialistiche, che invece sono ancora incombenti. Insiums - Progetto Utopia intende così riaffermare ancora una volta con determinazione che anche qui da noi l’arte contemporanea deve essere sempre ricerca e laboratorio di idee, pena la propria patetica estinzione".
Il workshop si terrà venerdì pomeriggio dalle ore 15 alle 19, e sabato mattina dalle ore 9 alle 13.30, ed è aperto a tutti coloro che sono in qualche modo interessati. In particolare venerdì sera, alle ore 21, nel corso di un incontro pubblico gli artisti illustreranno il proprio lavoro artistico con l'ausilio di videoproiezioni.
L'ingresso è libero.
Gli artisti che hanno partecipato finora a Insiums-Progjet utopie sono i seguenti: Elena Carlini, Roberto Kusterle, Massimo Poldelmengo, Anna Pontel, Nicola Toffolini, Pietro Valle, Giorgio Valvassori, Carlo Vidoni (prima tappa), Michele Bazzana, Luca Bolognesi, Barbara Ceriani Basilico e Alessandro Mancassola, Opla+ (Giorgio Chiarello e Marco Pasian), Stefano Marotta e Roberto Russo, Paolo Comuzzi, Silvia Camporesi (seconda tappa).
www.colonos.it.
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