VENERDI' 22 MAGGIO
FESTINTENDA area demaniale Chiasiellis di Mortegliano ingresso libero
INTELLIGENCE
IL MORO E IL QUASI BIONDO
FESTINTENDA area demaniale Chiasiellis di Mortegliano ingresso libero
INTELLIGENCE
IL MORO E IL QUASI BIONDO
A Festintenda, venerdì 22 maggio, suoneranno gli Intelligence, gruppo di punta dell'etichetta In The Red Records. Nata nel 1991, la In The Red Records è l'etichetta per antonomasia della nuova scena garage con gruppi come Boss Hog, Jon Spencer Blues Explosion, Black Lips, Country Teasers e Strange Boys.
E nell'ultimo anno la In The Red Records sembra proprio non sbagliare un colpo, forte della nuova onda garage punk ecco rigettare il nuovo album degli Intelligence, quartetto con base a Seattle. La band è stata fondata agli inizi del nuovo millennio da Lars Finberg, batterista degli A Frames. Il terzo album per l’etichetta - dopo ‘Icky Baby’ e ‘Deuteronomy’ - si chiama ‘Fake Surfers’ ed esce il prossimo 26 maggio. Registrato tra Costa Mesa ed Orange County, il disco è sicuramente più “accessibile” e “pulito” rispetto alla produzione passata della band. Le ibridazioni musicali di questo gruppo sono un viaggio contromano nella musica americana degli ultimi trentanni: l’attitudine garage tipica della scuderia In The Red è solo un antipasto. Si masticano infatti grandi portate post punk, indie e rock'n'roll, il tutto annaffiato da sano pop sghembo tipicamente USA. I pezzi corrono veloci, scanzonati ed essenziali sghembi e stralunati per un anteprima live del disco che si preannuncia incendiaria.
Ad aprire la serata una delle migliori rivelazioni della scena nazionale: Il Moro E Il Quasi Biondo. Lanciati sul mercato dalla Matteite Records, la formazione friulana che duo non è ma bensì famiglia allargata, si presenta così: Lorenzo Commisso (laptop, chitarra, voci), Roberto D'Agostin (batteria, chitarra, clarinetto, glockenspiel), Mario Ruggiero (laptop, chitarra) Elettronica, dissolvenze cromatiche, cromatismi digitali e rumori d’ambiente sono le potenzialità del loro esordio discografico Questa è una parentesi: ). Dal vivo la formazione è completata da Matteo Dainese alla batteria.
A chiudere la serata Hybrida con dj set e proiezioni.
SABATO 23 MAGGIO
FESTINTENDA area demaniale Chiasiellis di Mortegliano ingresso 10 euro
LINEA 77
DUFRESNE
JAR OF BONES
FESTINTENDA area demaniale Chiasiellis di Mortegliano ingresso 10 euro
LINEA 77
DUFRESNE
JAR OF BONES
E riecco i Linea 77 sul palco di Festintenda per la terza volta a presentare un loro lavoro, "Horror Vacui".
La stessa band ha definito quest’ultima fatica come il disco più pop mai prodotto dai Linea 77. Non fosse che ti assale come una fortezza di granito, bombarda a tappeto, ed issa stendardi neri come la pece. Forse merito del produttore Toby Wright che per aver lavorato con Slayer, Alice in Chains e Korn (giusto per citarne alcuni) è abituato ad andarci con la mano pesante sul mixer. I Linea 77 non hanno mai suonato così pieni, e la band dimostra una crescita tecnica esponenziale rispetto ai primi tre lavori; la band ha anche perso definitivamente quella patina “italiana” nonostante sia il disco che contiene più brani in italiano, di cui uno addirittura (e ancora più curiosamente) che vede la partecipazione di Tiziano Ferro. Ed è il nostro paese asfissiato, quieto e pesante, deragliato e senza scampo che costituisce lo sfondo di questo lavoro, che arde ancora di una voglia dirompente di critica e di un sentire hardcore. E che ribadisce una volta ancora la sincerità d’intenti di una band che disco dopo disco sembra farsi sempre più capace a sparare a mitraglia parole pesanti e dirette, semplici e vere, e di non perdere mai quella sacrosanta livida rabbia. Un crossover tra hardcore e heavy metal concentrato su mitragliate di riff accattivanti e più che mai true metal, di aperture melodiche epiche ed efficaci e di realizzare di fatto una sequenza di anthem di notevole potenza ed impatto emotivo che danno il meglio nella dimensione live della band.
Apriranno la serata i veneti Dufresne e i friulani Jar Of Bones.
Sound decisamente americano per i Dufresne, che presenteranno il loro ultimo lavoro "Lovers" registrato a Richmond, in Virginia, per mano di Andreas Magnusson (Black Dahlia Murder, Scarlet). Un sound potente e pieno di energia ed evidentemente, i quindici giorni spesi dalla band tra la stanza di un motel e lo studio di registrazione nella zona industriale di Richmond, sono serviti per entrare completamente nel mood straniante, oscuro e raggelante che si respira in gran parte delle tracce e soprattutto dal vivo. Si tratta di una tensione dilatata fino a esplodere, straziante nelle urla strozzate del cantato e imponente nell’incedere basso-batteria, che accoglie le rasoiate metal delle chitarre.
I Jar Of Bones presenteranno il loro nuovo disco "A Red Stain". I Jar Of Bones dal vivo danno vita ad uno spettacolo ad alto voltaggio senza cali di tensione e estremamente emozionante. Le influenze musicali dei cinque musicisti sono varie; si va dal grunge di Soundgarden, Alice in Chains, Mother Love Bone, al rock anni 90 di Guns n’ Roses e Metallica senza tralasciare band più moderne come Rage Against The Machine, Korn, Velvet Revolver. Il risultato finale è un rock molto sincero, con un groove molto potente, che risente sia delle radici nobili del rock anni 70’, sia di tutte le sue evoluzioni più sanguigne degli ultimi 30 anni.
A chiudere la serata Hybrida con dj set e proiezioni.
www.festintenda.it
www.hybridaspace.org
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