IL COLLARE DELLA TIGRE Autobiografia psicomagica di uno sciamano occidentale
Cristóbal Jodorowsky Traduzione di Claudia Marseguerra
Autobiografia
Collana: Mémoir
Pagine: 464
Prezzo: € 20.00
Martedì 21 ottobre, ore 18 a ROMA
presso l'Isituto Italo-Latino Americano, Palazzo Santacroce - Piazza Benedetto Cairoli, 3
Giovedì 23 ottobre, ore 18. 30 a MILANO
presso la Feltrinelli Libri e Musica di Piazza Piemonte 2
Venerdì 24 ottobre, ore 18. 00 a BOLOGNA
presso la Feltrinelli International di via Zamboni 7
IL LIBRO
Appassionante come una saga, sconvolgente come una confessione e denso come può esserlo un’esplorazione senza reticenze nei territori del sé, Il collare della tigre è anche una galleria di personaggi mirabili – maestri zen, curandere, sciamani, poeti, artisti – e un interessantissimo affresco storico della rivoluzione culturale degli anni Settanta, quella che ha abbattuto il mito dell’autorità, contestato le religioni istituzionalizzate, puntato il dito contro le tradizioni, finendo poi per tornare ad attingere al mito, ai saperi religiosi, alle antiche pratiche rituali per riuscire a "riprendersi la vita".
L'AUTORE
Cristóbal Jodorowsky è nato a Città del Messico nel 1965. È psicosciamano, psicomago ed esperto di massaggio iniziatico; è stato attore teatrale e cinematografico ed è anche poeta, pittore e autore teatrale. Profondo conoscitore della tradizione sciamanica, ha perfezionato le tecniche terapeutiche dello psicosciamanesimo e creato quella dello psicorituale. Molto conosciuto in Italia, vive a Parigi e tiene regolarmente seminari e consultazioni in tutto il mondo.
DAL LIBRO
Avevo tredici anni quando mio padre mi propose un koan che per me è stato il più importante di tutti: "In un bosco c’è una tigre feroce con un collare di diamanti. Chi glielo può togliere?" Per trent’anni ho tentato di risolverlo, azzardando ogni tipo di risposta. Una sera sono andato a casa sua travestito da tigre e ho ruggito. Un’altra volta mi sono spogliato per la strada, e percuotendomi il petto come facevano i monaci dell’antichità ho gridato al cielo: "Non c’è nessuna tigre nel bosco!" Tempo dopo, sono andato a trovarlo e gli ho detto, tutto emozionato: "La tigre si farà togliere il collare solo da chi ama". E scoppiai in una violenta crisi di pianto. Forse erano anche belle risposte, ma non mi hanno mai convinto del tutto