mercoledì 5 dicembre 2007

venerdì 7 dicembre Giovanni MAIER: “GREGORIANO E ALTRE LINEE"


venerdì 7 dicembre Chiesa Parrocchiale di San Rocco Turriaco (Gorizia) Inizio ore 20.45

La performance in solo di un musicista è sempre un’occasione unica per conoscere la sua espressione più autentica, non filtrata da orpelli di abbellimento: è presente solamente la propria “voce”, attraverso la quale l’artista esterna la propria storia, il proprio vissuto, le esperienze più importanti.
Questo è vero a maggior ragione quando si parla di un musicista che pratica la libera improvvisazione, come Giovanni Maier, perché tale pratica presuppone un continuo affiorare di ricordi sonori, nozioni apprese, flashback, azzardate proiezioni nel futuro.
Nello specifico, per la costruzione del suo “spettacolo”, G. Maier ci fa balenare nelle orecchie (a volte in maniera palese o addirittura ribadita con numerose ripetizioni, altre volte solamente accennandoli di sfuggita) i materiali musicali più disparati: propri temi di natura essenzialmente melodica che ben si adattano ad essere plasmati in situazioni cangianti, composizioni dei grandi del jazz (Ornette Coleman, Thelonious Monk e Charlie Parker gli autori più battuti), canzoni appartenenti allo smisurato repertorio degli standards, riffs, brevissimi aforismi o fugaci riferimenti alle sonorità strumentali che nel XX secolo sono state sviluppate da importanti compositori (Giacinto Scelsi soprattutto).
Per questa performance nella chiesa di Turriaco particolare attenzione sarà rivolta al repertorio gregoriano che, grazie alle sue caratteristiche di melodicità e di estrema semplicità armonica (monodia), ben si presta ad essere “trasposto” (perché è ovvio che non si tratterà di una esecuzione filologica, fedele allo spirito originale) nel mondo sonoro del contrabbassista.

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