venerdì 28 novembre 2008

SABATO 29 NOVEMBRE ULTIMO APPUNTAMENTO DELLA RASSEGNA GALLERIART

Bar Galleria , via Duca d'Aosta 78- Monfalcone
Dalle 19.30 alle 23.00

Sabato 29 novembre dalle 19.30 alle 23.00 in Bar Galleria di via Duca d'Aosta 78 a Monfalcone si inaugurerà la personale di Massimo Racozzi intitolata "Il silenzio degli ignobili!" quarto e ultimo appuntamento della seconda fortunatissima edizione della rassegna artistica GalleriArt.
La manifestazione, organizzata dal Bar Galleria in collaborazione con la Associazione Culturale Gruppo Aerea di Ricerca è interamente dedicata ad artisti giovani ed emergenti, e già nella prima edizione ha riscontrato un notevole successo di pubblico con le esposizioni di Nicola Buiat, Enrico Colussi, Thomas Braida e Maksimilian Oz'Re Petkovsek.
A finire questo nuovo ciclo di esposizioni partito con la personale della monfalconese Sara Galiza (che ha recentemente esposto a Omissis Festival a Gradisca d'Isonzo e al Festival DobiArtEventi di Staranzano) proseguita poi con Fabio Babich ( Duino Aurisina ), continuata con Maurizio Sternativo in arte Ethan (Gorizia) sarà il monfalconese Massimo Racozzi.

Massimo Racozzi ,classe '84, compie le sue prime esperienze artistiche all' Istituto Statale d'Arte "Max Fabiani", dove si diploma nel 2003.
Nel 2005 frequenta il corso di perfezionamento della "Scuola del libro" in disegno animato ad Urbino, dove apprende tecniche di incisione, illustrazione ,fotografia e disegno animato.
Nel 2007 vince il primo premio al concorso nazionale di fumetto "Fiori nel tunnel". Nel medesimo anno partecipa alla mostra degli studenti del corso di perfezionamento di Urbino con animazioni e installazioni, e pubblica delle vignette satiriche per il giornale "La Cantada", come nel 2006.
Nel 2008 partecipa alla mostra "Perf" coi suoi lavori a Pesaro. Sempre nel 2008 espone propri lavori personali nella sede del Centro Giovani di Monfalcone.
Nel frattempo sta completando gli studi universitari presso la facoltà di Architettura di Trieste.

In questa occasione Racozzi presenterà diciannove lavori realizzati su tela e carta,utilizzando e mescolando diverse tecniche pittoriche, dalla china ai pennarelli ,dall'acquerello alla grafite.

Durante la serata inaugurale sarà presente il djset di Alex_Hank + Enrikez con una miscela di pop,rock ed elettronica.

venerdì 28 SOULFOOD con DJ MICHELE POLETTO

venerdì 28 novembre
Come tutti i venerdì,

anche questa settimana

rinnoviamo l’appuntamento con

SOULFOOD
reggae rocksteady ska soul & more

DJ MICHELE POLETTO

ore 21.30 - ingresso gratuito

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@
madrid via paolo sarpi 12/a 33100 udine
www.myspace.com/madridudine

Prima del primo - I CONTEMPORANEI 3000

Udine - sab 29 novembre 2008 Via Mercatovecchio 28

Quaranta artisti portano a mano la loro opera per una collettiva-lampo che si conclude all'alba
Si intitola “Prima del primo”, e non a caso, la collettiva lampo, ideata da Giorgio Valentinuzzi, che si svolgerà sabato 29 novembre nella sede storica del Centro culturale udinese “I Contemporanei 3000”, in via Mercatovecchio 28, alla quale daranno vita 40 artisti. Saranno gli stessi consociati convenuti a portare brevi manu una loro opera, pittorica, scultorea, grafica o fotografica, alle 18.30 per l’apertura della mostra, lasciandola in esposizione per la durata della rassegna, che chiuderà entro l’alba successiva. La mostra, che è un appuntamento tradizionale di fine anno de I Contemporanei 3000 e che da sempre si svolgeva al primo dicembre, è stata in questa occasione anticipata, come spiega il titolo, a rimarcare l’estraneità e la distanza del Centro culturale udinese dall’esasperazione consumistica dicembrina. L’expo-blitz di sabato, che nell’elenco delle mostre dei I Contemporanei reca il numero 102, sarà anche occasione per un brindisi commemorativo del drammaturgo, regista e artista albanese Ronald Kosturi, passato quest’anno dalla contemporaneità all’eternità.

Mostra n. duemilaserpentottodi Rodolfo Rudy COZZIPrima del primo e ancor prima, che il tem-po manca sempre e non soltanto lui, men-tre la grande battaglia di un nuovo dicem-bre sta per divampare e sarà ancora fattadi prezzi e di cose vacue e vane, in unmomento che a tutto tranne che a questodovrebbe far pensare e a combattere saràancora un esercito che più passa il tempopiù sembra ricordar cenciose orde che siaggirano nelle nebbie degli albori del se-condo e non già del terzo millennio. Saràforse colpa del fatto che non abbiamo an-cora l’ora legale tutto l’anno, come c’è chiauspica, per salvare il mondo; mentre ab-biamo pur sempre le svendite tutto l’annoe si comincerà proprio in dicembre, ma nonper i Contemporanei, ché l’arte non è insaldo e nemmeno lo son le idee. Mai. Ilpensiero non sbanda e non si contrabban-da, può finire al bando, ma non si benda evede oltre, anche verso quel mese chechiude l’anno ma mai il malanno. Lui, così,si attesta qui, prima del primo in questaterra di nessuno, quindi di tutti e soprattut-to del Serpentario che cambia il nomecome la pelle, perde il pelo ma non il pen-nello, ma non lascia il proprio celeste sen-tiero e così continua a rinnovare il suo ap-puntamento d’intelletto, che non conoscecrisi. A festeggiare sono stati come sem-pre chiamati tutti gli amici, con la prova diesistenza in vita dei loro eclettici e vorticosineuroni, consistente in una nuova operache per questa circostanza giungerà brevimanu e rimarrà alla vista del convivio peril durar dello stesso e nessun altro primadell’autore l’avrà veduta, né dopo il sim-posio qui si potrà vedere: sarà un’expo-blitz che, per seguire i tempi, li precorrerefino a giungere prima del primo ad augu-rare la buona fortuna a Giorgio, figlio e pa-dre dell’Ofiuco nel giorno che, come eglivuole, a lui riconduco ma non dico


autori: Edi Antoniolo, Marianna Azzolini, Lucio Bagath, Eli Barudi, Roberto Boccolini, Tito Comessatti, Paolo Coretti, Rodolfo Cozzi, Daniele Cozzi, Graziano Cuberli, Tiziana Da Gorizzo, Daniele Dagaro, Giorgio Dal Canton, Carla Dall'Acqua, Davide Daveluch Nadalutti, Luciano Di Sopra, Laura Fonovich, Jole Fontana, Paolo Furlanis, Fernando Gallici, Giorgio Garofalo, Amèlie Guyonnet, Alban Ikonomi, Giorgia Lenardon, Silvia Lepore, Elisa Lodolo, Ennio Malisan, Domenico Meni Agostino, Carlo Milic, Sandro Pellarin, Stefano Perespuni, Manuel Piazza, Loris Rodorigo, Valentina Rossi, Fabio Snidero, Mario Spizzamiglio, Andrea Toniozzo, Katia Toso, Giorgio Valentinuzzi, Alessandro Zorzi

Trieste -Cinque allegri ragazzi morti dal vivo, sta sera!!!

Tre allegri ragazzi morti si esibiranno questa sera a "Il Teatrino" a Trieste, in via Weiss, 13 (Ex ospedale psichiatrico). Il concerto, gratuito, inizierà alle 22:00 in punto e finirà presto, quindi non arrivate tardi.

Sul palco il nuovo spettacolo del trio mascherato. Oltre ad essere ormai in cinque (alla chitarra elettrica Stefano Pasutto e alla voce Marcella De Gregoriis), le novità stanno nell'esecuzione di canzoni mai suonate prima dal vivo (a promuovere il CD di Rarities contenuto nel secondo volume del fumetto Cinque allegri ragazzi morti), in una suggestiva parte acustica, nella crezione e sfoggio di nuove maschere.

Per chi cercasse "Cinque allegri ragazzi morti vol. 2", è ora disponibile nel negozio del sito www.treallegriragazzimorti.it.

Questo è il mondo!

www.latempesta.org
www treallegriragazzimorti.it
www.virusconcerti.it


EDERA: TRIPLE R @ FIGHT FOR UR! W/T ARBEITER, AGA

circolo culturale



FIGHT FOR U.R.!
LE FIGHT FOR UNDERGROUND RESISTANCE! SONO SERATE DI ELECTRO E MINIMAL?HOUSE/TECHNO.?
GUEST ITALIANI E INTERNAZIONALI SI AFFIANCANO ALLE MACCHINE DI ARBEITER ?E AL DJ SET DI AGA.
TRIPLE R?KOELN-GERMANY
SABATO 29 NOVEMBRE 08 ORE 22.00
INGRESSO 7?; 5? CON PREVENDITA ( PRENOTAZIONI:?INFO@EDERA-ONLINE.IT?)
ATTIVO FIN DAGLI ANNI 80 NELLA SCENA TECHNO UNDERGROUND TEDESCA,?
TRIPLE R E? GIORNALISTA (SPEX, FRONTPAGE, DEBOUG) E PROPRIETARIO ?DELLE ETICHETTE TRAUM E TRAPEZ,
PRODUCENDO E PROMUOVENDO ARTISTI COME SUPER FLU, OLIVER HACKE, SLG,?DOMINIK EULBERG, E MOLTI ALTRI.?
MEMBRO DEL FORCE INC. CON IAN POOLEY, TONKA, T.P. HECKMANN E ALEC EMPIRE,?
HA POI SUONATO, FRA GLI ALTRI, CON?PANSONIC E CARSTEN NIKOLAI.?
E? STATO RESIDENT DJ ALL?ELEKTRO DI BERLINO, ALL?EGO CLUB?
DI DUSSELDORF E ATTUALMENTE AL SENSOR DI COLONIA.?
LINK UTILI:
EDERA

ORARI, INFO, INDICAZIONI
EDERA, VIA DIVISIONE JULIA 8/1 33033 CODROIPO (UD)
APERTO DA MERCOLEDI A DOMENICA DALLE 17.00 (18.00 NEL PERIODO INVERNALE)
WWW.MYSPACE.COM/EDERASPACE
WWW.LASTFM.COM/USER/EDERAFM
WWW.EDERA-ONLINE.IT
WWW.FACEBOOK.COM-CERCA IL GRUPPO ''EDERA"

knulp: appuntamenti fino al 30 novembre

via madonna del mare 7/a
34124 trieste
tel/fax 040300021
aperto 10-24
chiuso mercoledì

Venerdì 28 novembre - ore 20.00 Knulp presenta LUC ORIENT live


Sabato 29 novembre - ore 11.00

La Jazera zerca casa!

(magazìn, cantina...ecc.)

nel frattempo, colazione al Knulp con dj set
www.lajazera.net

Domenica 30 novembre – ore 20.30
in seguito alle recenti decisioni del governo sull'istruzione, Primi Piani ha deciso di produrre una serie di servizi che indagano sui motivi di tali decisioni e sulla massiccia reazione di cittadini italiani.

INFORMO_IO report01

Manifestazione Roma 30.10.08

clicca il link per vedere il filmato...

http://current.com/items/89546757/manifestazione_roma_30_10_08_informo_io_report01.htm

FINALITA' E STRATEGIE

La ricerca video coinvolge soggetti di estrazione eterogenea e tocca diversi livelli e fonti, con la finalità di offrire uno specchio sugli eventi di attualità di interesse locale e nazionale e per fornire degli approfondimenti tecnici sul tema. Ogni servizio tratta temi differenti. L'associazione intende sviluppare un network di contatti per creare una piattaforma di scambio ed informazione, per la divulgazione web dei contenuti prodotti e per restare costantemente aggiornati. Prima di ciascuna pubblicazione web, Primi Piani organizzerà una proiezione pubblica per creare un luogo d'incontro e di scambio in cui verrà presentato il nuovo servizio.

Chiunque fosse interessato ad ospitare una proiezione può contattarci a primipiani@email.it.

SOPRAVVIVENZA DEL PROGETTO E DONAZIONI

L'iniziativa INFORMO_IO è non-profit e l'associazione non intende ricevere alcuna sponsorizzazione per garantire una ricerca libera da vincoli di qualunque tipo.

Il progetto è fino ad oggi auto-prodotto e chiunque volesse sostenerci potrà elargire una donazione volontaria ed anonima che ci aiuterà a recuperare le spese sostenute e a produrre nuovi servizi.

DONAZIONE

CHI SIAMO - MOTIVAZIONI DEL PROGETTO

Primi Piani è un collettivo di professionisti del settore multimediale da anni impegnati in ambito sociale e multiculturale nella crezione di prodotti audiovisivi e workshop trasfrontalieri.

Siamo dei cittadini che usano i propri strumenti per saperne di più confrontandosi, dal basso, con chi vive i problemi in prima persona.

Il motivo che ci spinge a produrre questi contenuti è la scarsa fiducia nella pluralità dell'informazione massificata.

Ass. Cult. PRIMI PIANI
Via Santa Giustina 13 - Trieste
tel.fax. 040/301699
www.primipiani.com
www.myspace.com/primipiani
primipiani@email.it

IL FINE SETTIMANA FIRMATO ZION: MARLENE KUNTZ + AFTERSHOW & USELESS WOODEN TOYS + UOCHI TOKI

CIRCOLO ARCI ZION ROCK CLUB
Via C.Vazzoler 30/B - Conegliano (TV)
www.zionrockclub.it - info@zionrockclub.it
Info Line: +39 349 8820213



28.11.08: MARLENE KUNTZ @ TEATRO ACCADEMIA - CONEGLIANO
Ingresso Platea Euro 18,00 - Galleria Euro 16,00 - Loggia Euro 14,00 - Apertura porte Teatro ore 20:00
Dalle 23:00 Aftershow post live act Marlene Kuntz @ Zion Rock Club

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"Uno" è il settimo capitolo in studio della storia di una delle band più amate e influenti del rock italiano dell'ultimo decennio. Il torrenziale e proverbiale stile elettrico del gruppo ha virato verso le atmosfere intime e raccolte della canzone d'autore. E lo spettacolo teatrale è il compimento di questo percorso.
"UNO: live in love tour", organizzato da Milano Concerti, vedrà protagonista la band con una line up nuova di zecca, che vede sul palco, insieme ai tre storici Cristiano Godano, Luca Bergia e Riccardo Tesio, anche Davide Arneodo (tastiere, violino e percussioni) e Luca Saporiti (La Crus) al basso al posto di Gianni Maroccolo.

LIVE IN LOVE TOUR 2008
VENERDI 28 NOVEMBRE TEATRO ACCADEMIA - PIAZZA CIMA - CONEGLIANO (TV)

BIGLIETTI (POSTI A SEDERE NON NUMERATI):
PLATEA : EURO 18,00
GALLERIA: EURO 16,00
LOGGIA: EURO 14,00

Dalle ore 23:00 AFTERSHOW a seguito del concerto presso lo ZION ROCK CLUB con il "The Sound Of Zion Dj Set" by Putano

Ingresso all'Aftershow, riservato soci ARCI, Euro 8,00.
Ingresso all'Aftershow gratuito per i possessori del biglietto del concerto teatrale dei Marlene Kuntz.

29.11.08: WHADDA FUCK! presenta: USELESS WOODEN TOYS + UOCHI TOCKI
Ingresso Uomini Euro 10,00 con riduzione - Donne Omaggio - Apertura ore 23:00
Useless Wooden Toys: un dj e un producer di musica elettronica che fondono influenze provenienti dal funk, dal hip hop e dal rock, in un’anima votata al dancefloor ma in modo colorato e divertente. Il loro primo singolo, “Carenza di basso”, è già una electro hit.
Con loro i rapper uochi toki.

INGRESSO RISERVATO SOCI ARCI.
UOMO INGRESSO EURO 10,00 CON RIDUZIONE.
DONNA INGRESSO GRATUITO

giovedì 27 novembre 2008

LAND on eARTh 2008 ecosistemi culturali tra arte e natura

















LAND on eARTh 2008
ecosistemi culturali tra arte e natura


GIOVEDì 27 NOVEMBRE 2008
STARANZANO ORE 21.00

Presentazione video documentario e fotoreportage

Giovedì 27 Novembre 2008 all’interno della rassegna “arteopenduemilaotto – itineraripossibili” presso lo Spazio Multimediale di via F.lli Zambon - Staranzano alle ore 21.00 e presso lo Spazio Espositivo e Sala Convegni della sede municipale in Piazza Dante Alighieri – Staranzano alle ore 21.30

MAGGIORI INFORMAZIONI SU:
www.franco-milani.net

Di seguito il programma di “arteopenduemilaotto – itineraripossibili”

arteopen

meeting multimediale di arte contemporanea internazionale “dall’arte ambientale alle realtà virtuali”

dal 23 al 30 novembre 2008

orari:
lunedì 10.00 – 12.00 15.00 – 18.30
martedì 10.00 – 12.00 15.00 – 18.30
mercoledì 10.00 – 12.00 15.00 – 18.30
giovedì 17.00 – 22.00
venerdì 10.00 – 12.00 15.00 – 18.30
sabato 17.00 – 22.00
domenica 17.00 – 22.00

info:
Associazione Culturale Transmedia arti visive - località risaia, 1 – 34079 Staranzano –go- Italy

franco.milani.art@alice.it

www.franco-milani.net

tel. ++39 3477540003

Comune di Staranzano – ufficio cultura, piazza d. alighieri, 26 – 34079 Staranzano –go- Italy

cultura@com-staranzano.regione.fvg.it

www.comunedistaranzano.it

tel. ++39 0481 716917

progetto realizzato con la partecipazione diretta della regione autonoma friuli venezia giulia

domenica 23 novembre
spazio multimediale . via f.lli zambon 2 staranzano –go- italy
ore 17.00
presentazione a cura di lorella coloni docente del dipartimento attività culturali della federazione italiana associazioni fotografiche
fotografie di:
mario cresci
sergio culot
maurizio frullani
arnaldo grundner
maria fina ingaliso
luciano kleva
roberto kusterle
sergio scabar
ore 18.00
proiezione video sperimentale "looking in the eyes” (2007) – 4’.06’’
ideazione,fotografia,montaggio,produzione indipendente, ferruccio goia e roberto kusterle
“dancing water” (2008) – 5’.58’’
ideazione,fotografia,montaggio, produzione indipendente ferruccio goia e roberto kusterle

giovedì 27 novembre
spazio multimediale – via f.lli zambon 2 staranzano -Go- italy
ore 21.00
presentazione “LAND on eARTh” ecosistemi culturali di arte e natura a cura dell’Associazione Ecopark
ore 21.30

spazio espositivo e sala convegni sede municipale piazza dante alighieri 26 staranzano –go- italy inaugurazione esposizione fotografica e proiezione del video dedicati al progetto “land on earth” realizzato nell’estate 2008, presso alcune aree situate all’interno della riserva naturale regionale foce dell’isonzo


sabato 29 novembre

spazio multimediale – via f.lli zambon 2 staranzano –go- italy
ore 18.00
conferenza - danza ed interattività con dimostrazioni in tempo reale per il pubblico “Il corpo nell’universo virtuale” a cura dell’associazione culturale aiep compagnia di danza
ariella vidach coreografa e danzatrice
claudio prati videoartista


domenica 30 novembre

spazio multimediale - via f.lli zambon 2 Staranzano - Go - Italy
ore 18.00
"electric self antology"
proiezione video di Alessandro Amaducci

"Musiche: pe gnove musiche friulane" (Musica: per la nuova musica friulana)

Venerdì 28 e sabato 29, al Palamostre di Udine, un panorama musicale che spazia dal reggae alla musica sperimentale.

Anche quest'anno il Palamostre di Udine ospiterà "Musiche: pe gnove musiche friulane" (Musica: per la nuova musica friulana), la manifestazione che riunisce i due premi musicali più importanti della regione. Da una parte il "Premi Friûl" (sezione competitiva per le nuove proposte), dall'altra "Musiche" (per artisti che godono di un certo rilievo, almeno a livello regionale). L’iniziativa è giunta ormai all'ottava edizione. Come sempre il panorama è molto vario: dalla canzone d'autore al rap, dal folk alla musica sperimentale. Unico comun denominatore, l’uso esclusivo o prevalente del friulano.
Venerdì 29 (ore 21), per la sezione "Premi Friûl", si esibiran-no tre gruppi: Fil e Fiâr, Francis and The Phantoms e Limerik. I primi, nati nel 2007 come cover band, sono un quartetto con la classica formazione canto/chitarra/ basso/batteria. Emerge la voce intensa di Moira Misson. I secondi sono nati per tradurre in musica le poesie di Checo Tam, alias Francis, vincitore del "Premio S. Simon" nel 2000. Limerik, invece, fa riferimento al termine inglese limerick (breve poesia umoristica): Jacopo Zoletto e Paolo Vatri, con voce e chitarra, si muovono appunto in questa direzione. Nella sezione "Musiche" spiccano tre cantautori di rilievo: Stefano Fedele, Loris Straulino e Loris Vescovo. Il secondo e il terzo, dopo aver cantato da soli, si uniranno a Fedele per proporre alcuni pezzi del nuovo CD "Straulino Fedele Vescovo", che vede riuniti i tre cantautori. Straulino presenta il nuovo CD, "Baruc", mentre Fedele propone brani del nuovo "Borderline". I tre CD suddetti sono pubblicati da Nota, la casa discografica diretta dall'infaticabile Valter Colle.
Completamente diversa la proposta del gruppo R.Esistence in Dub, vincitore del "Premi Friûl" nel 2007, che propone un reggae/rap spruzzato di elettronica. Nel quartetto spicca la presenza di DJ Tubet, che ha già partecipato alla manifestazione nel 2005.
La sera successiva (30 novembre), ancora tre nuove proposte. Claus è un trio punk robusto e vulcanico (chitarra/basso/batteria). Accordincanto, duo acustico composto da Elsa Martin (voce) Marco Bianchi (chitarra), si muove invece fra pop e soul.
Eletrike Skeletriche Poetiche, riunito attorno alla poetessa Lussie di Uanis, è un trio che fonde canto, elettronica e improvvisazione in modo personale e accattivante. Nella sezione "Musiche" troviamo due dei nomi più interessanti della regione. Il primo è Arbe Garbe, un vulcanico gruppo che affianca ai tradizionali strumenti del rock un'ampia scelta di fiati (sax, tromba, basso tuba, etc.). Folk, punk, allegria e impegno sociale sono gli ingredienti della sua proposta.
Quindi è la volta di Strepitz. Dietro questo nome si nasconde un progetto molto interessante che fonde musica popolare, sperimentazione e ricerca filosofica. Insieme a Giovanni Floreani, ideatore del progetto, suoneranno tre strumentisti, fra i quali il batterista jazz Ermes Ghirardini. Una proposta originale che è documentata sul CD-libro "La natura dei suoni" (Furclap, 2007).
La serata si chiuderà con un ospite straniero. Si tratta di Jacques Culioli, il cantautore corso che ha vinto l'ultimo "Liet Lavlut", il più importante festival europeo riservato alla canzone in lingua minoritaria. Insomma, corsi e friulani uniti nella lotta, ma armati soltanto dei loro strumenti, affratellati da quel linguaggio universale che chiamiamo musica.
Nei due giorni, inoltre, sarà visibile "Lenghedivacje", un'installazione sonora che propone le registrazioni realizzate da Renato Rinaldi, nome di punta dell'avanguardia friulana. Le voci raccolte dal musicista sono state poi rielaboarte da cinque colleghi europei: Slavek Kwi (Irlanda), Eric La Casa (Francia), Antje Vowinckel (Germania), Ward Weis (Belgio) e Giuseppe Ielasi (Italia). Una scelta coerente per una manifestazione che si tiene in Friuli, dove si parlano quattro lingue e si respira un vento europeo che supera ampiamente le fredde formulazioni burocratiche.

Info:
Leo Virgili, 334/3666614, leovirgili@gmail.com

mercoledì 26 novembre 2008

28 / 29 novembre LENGHEDIVACJE a MUSICHE 08

28 / 29 novembre Udine - Teatro Palamostre ore 21 - installazione e presentazione del cd

Durante le due serate di Musiche "Pe gnove musiche furlane", l'annuale vetrina delle migliori produzioni discografiche in lingua friulana voluta dal Comune di Udine che si terrà al Palamostre, ci sarà anche la presentazione del progetto LENGHEDIVACJE, con due postazioni audio per ascoltare i due cd ed un installazione sonora dedicata appositamente al progetto.

LENGHEDIVACJE
Dieci storie alla radio, Cinque storie raccolte, Cinque storie trasformate

La lingua friulana è un mosaico di unità, più spesso microunità, territoriali ognuna con le proprie sfumature linguistiche e quindi con una spiccata identità sonora. Lo sviluppo di queste particolarità è il frutto del continuo scambio con l'ambiente che una specifica comunità intrattiene nella pratica del suo radicarsi nel territorio. La lingua è suono, prima che senso, ed è il primo elemento umano del paesaggio sonoro.
Il progetto Lenghedivacje si propone di valorizzare il suono della lingua friulana, attraverso la raccolta e la selezione di testimonianze orali di fatti storici o personali, in cui a essere determinante per la selezione sono le qualità del "raccontante" la sua capacità di usare la lingua in modo drammatico, prima che l'interesse per il fatto in sé. Le storie raccolte sono naturalmente significative anche come testimonianze, ma soprattutto sono straordinarie per come sono "parlate" perché uniche sono le voci e i personaggi che le raccontano, e unica è la lingua che usano.
In queste storie c'è un potenziale musicale ricchissimo ma per esaltarlo ancora di più abbiamo forzato la lingua a fare un salto oltre il muro del senso commissionando, per ognuno dei racconti un pezzo musicale in cui il suono originale del racconto stesso fosse il materiale di partenza per la composizione.
Per risultare efficace la trasformazione deve avvenire ad opera di chi è in grado di apprezzare esclusivamente la parte musicale della lingua, musicisti che possano leggere il solo dato sonoro per quello che è, senza sovrapporvi un immaginario "drammatico" connesso al senso delle parole, persone lontane il più possibile dalla geografia, dalla cultura e dalla lingua friulana, in modo che si trovino a contatto con un contesto sonoro, per quanto oggi sia possibile, per loro inedito.

Sono stati scelti compositori che hanno la particolarità di lavorare specificatamente sulla sonorità del linguaggio, e che utilizzano prevalentemente il mezzo radiofonico indagandone le possibilità di comunicazione. A ognuno di loro è stato chiesto di creare una composizione musicale partendo esclusivamente dal materiale ricavato dalla registrazione affidatagli, il risultato è una serie di composizioni realizzata unicamente con i fonemi della lingua friulana ma fruibile indipendentemente dalla sua comprensione.

Raccolta ed editing del materiale a cura di Renato Rinaldi

Produzione del cd a cura dell'etichetta discografica Final Muzik
www.finalmuzik.com

Realizzazione e coordinamento a cura del Circolo Arci Hybrida

Progetto realizzato col contributo e il sostegno dell'ARLEF

Installazione sonora a cura di Hybrida e Renato Rinaldi

LENGHEDIVACJE
cd 1 storie raccolte

Elsa Fazzutti - Forni di Sotto - int. raccolta nel Luglio 2002
Lidia Dorigo - Caprizzi - int. raccolta nell'Agosto 1999
Ermes Pellizzari - Preone - int. raccolta nell'Agosto 1999
Vilma Boria - Socchieve - int. raccolta nell'Agosto 1999
Mitja Rinaldi - San Giorgio di Nogaro - int. raccolta tra Ottobre 2007 e Gennaio 2008

Elsa Fazzutti - Intervista raccolta a Forni di Sotto. Parla col friulano di Forni di Sopra e Forni di Sotto citando dei componimenti satirici scritti o improvvisati da qualche abitante del paese.

Lidia Dorigo - Intervista raccolta a Caprizzi (Socchieve). Tra la storia e la leggenda il paese di Buarta nel diciottesimo secolo viene cancellato da una frana e l'unico sopravvissuto lo torna a fondare in un'altra vallata.

Ermes Pellizzari - Intervista raccolta a Preone. Racconta di quando, nel settembre del 1976, è stato risvegliato nel sonno da una scossa di terremoto e di come il suo cane gli salvò la vita.

Vilma Bori - Intervista raccolta a Socchieve. Racconta della vita nella sua fattoria vicino al fiume e di come l'acqua, nel mese di maggio, vada "in amore"

Mitja Rinaldi - Intervista raccolta a San Giorgio di Nogaro
Semplicemente un bambino di 20 mesi che gioca.

cd2 storie trasformate
Slawek Kwi - Irlanda - Inton_tions 11'46"
Eric La Casa - Francia - È puis YOU 10'01"
Antje Vowinckel - Germania - Linguamoto 09' 00"
Weis Ward - Belgio - iiiooOo 10'43"
Giuseppe Ielasi - Italia - Mitjakuti 07'12"

Slawek Kwi

Ho estratto ogni termine, frase o gruppo di parole che hanno attirato la mia attenzione per le loro qualità sonore, per la loro struttura e per la loro intonazione. Ho lavorato sulle singole parole come se fossero un oggetto sonoro astratto. Dopo di che le ho sezionate in diversi modi e ripetute, anche in maniera irregolare come in un loop. In un successivo passaggio le ho processate come se avessi dovuto filtrare dei colori e alla fine ho preso le sequenze che ne risultavano e le ho mixate come diverse strutture sonore, per esempio adottando l'organizzazione del suono per livelli che si può ascoltare nella foresta pluviale (prima parte). La seconda parte è più lineare e scarna, sviluppata come se si trattasse dei movimenti di un corpo. Tutta la composizione è costruita sulla diversità ricavata da un sistema di variazioni.

Eric La Casa

Io non lavoro mai con registrazioni che non sono state fatte da me, questo perché io do molta importanza al momento della registrazione in cui le mie orecchie si aprono al mondo che le circonda. Per me l'ascolto è già un atto musicale. La registrazione che mi è stata assegnata non presentava alcun interesse particolare ad eccezione della prosodia vocale di una donna di cui non capivo niente o quasi (qualche volta avevo l'illusione di intendere una parola). Per affrontare il lavoro mi si prospettavano due soluzioni: la prima era andare sul campo dove era stata fatta la registrazione per fare un ascolto dinamico e scegliere un luogo particolare in cui ascoltare quella persona (il tema dello spazio acustico è uno dei cardini del mio lavoro), la seconda era affrontare il materiale e cercare di farlo mio. D'altra parte le regole imposte dal committente erano sufficientemente forti da costringermi a fare quello che non volevo, andare laggiù dove non sarei mai potuto andare da solo. Questo era quello di cui avevo bisogno: una deriva. Qualcuno mi spinge e io mi lascio trascinare dal flusso d'aria e di materiali. Ho cominciato prendendo in considerazione ciò che c'era tra la voce passando poi alla respirazione e al fiato per arrivare alle prime sillabe ed infine alle parole. Fin da subito ho organizzato il materiale facendo delle liste per poter osservare la materia che stavo attraversando ma soprattutto per avere la possibilità di ricartografare (riassemblare) l'insieme e per trovare nuove forme possibili di organizzazione del suono. Ogni lista da luogo a delle variazioni multiple, ma la lista non è che un supporto alla variazione, una tappa nel percorso di de materializzazione di questa voce.
In questo territorio dell'improvvisazione (che è il cuore della composizione), ho cominciato col riportare il materiale originale al mio ascolto facendolo così diventare mio; la voce nel suo spazio originale (A) è suono mentre diventa frammento musicale nello spazio organizzato delle liste (B).

Le liste a loro volta vengono immerse in soluzioni "digitali " più o meno complesse e generate sempre dal medesimo materiale di partenza. Il fine ultimo di queste operazioni è di "espandere" la dimensione dell'ascolto del reale, dunque ho agito mantenendomi nello spazio tra A e B per creare uno spazio nuovo in cui potessimo situarci sia io che l'ascoltatore e dove quello che si capisce/percepisce dello suono originale è stato moltiplicato/espanso/filtrato dai materiali organizzati in liste.

Antje Vowinckel

Volevo fare un pezzo completamente astratto frammentando tutta l'intervista, ma questo significava distruggere anche il carattere del linguaggio, che invece volevo assolutamente salvaguardare. Così ho deciso di prendere singole parole o frasi che mi sembravano in qualche modo essere i nodi drammaturgici della narrazione, e invece di manipolare il linguaggio, ho cominciato col caratterizzare queste frasi isolandole: volevo liberare i materiali per me interessanti, alcune parole, curve melodiche o particolari espressioni, dal contesto e dalle parti del discorso che trovavo meno interessanti. Così ho preso delle singole parole con molte interruzioni che evocavano un ritmo e ho enfatizzato il loro potenziale melodico e dopo aver introdotto tutti i materiali selezionati e mostrato il loro lato melodico mi sono sentita libera di aggiungere altro materiale melodico sempre ricavato da singole sillabe. Infine anche le frasi più lunghe possono essere ascoltate come un elemento musicale ed essere integrate nella composizione. Ho cercato di enfatizzare le caratteristiche della lingua friulana ma ho anche cercato di distillare e salvaguardare i perni drammaturgici della storia originale. Trovo che questo procedimento trovi dei parallelismi nell'estetica Manga dove alcune frasi o frammenti di testo vengono isolati dalla storia e "gonfiati" fino a diventare puro segno e venire integrati nella grafica.

Weis Ward

Nell'impossibilità di comprendere un qualsiasi senso all'interno delle parole mi sono spinto a guardare dentro il suono ad analizzare le sue componenti interne. Ho fatto un'analisi spettrale di alcune parti della voce e da questa ha ricavato il materiale per creare un coro che si evolve molto lentamente inseguendo le dinamiche della voce; dove il parlato si fa più intenso il suono diventa più aspro e pungente. Per ottenere l'effetto del coro ho usato solo le parti vocaliche cancellando completamente l'articolazione ritmica delle parole e delle frasi.

L'analisi spettrale è una tecnica che permette di separare le componenti interne di un suono, e di usarle come materiale armonico per la composizione. Nel caso della voce queste componenti sono le singole frequenze di risonanza del tratto, dette formanti, che sono quelle che caratterizzano una voce rispetto ad altre.

Giuseppe Ielasi

Ho lavorato abbastanza raramente con le voci e la parola come fonti esclusive per creare musica, ma in questo caso la sfida mi sembrava interessante. In realtà non mi sono mai posto il problema della musicalità del linguaggio e ho sempre trattato tutti i suoni che uso per le mie composizioni alla stessa stregua. Il tema del progetto però esigeva un riguardo particolare per la voce e la lingua ma finché questi suoni rimanevano un file dentro il computer mi sembravano inattaccabili, in un certo senso era impossibile ascoltarli per altro da quello che erano. Forse quello che mi è venuto in mente è il gesto più semplice e sorprendente per trasformare questi materiali in uno strumento per fare musica: ho semplicemente cambiato il supporto stampando un vinile e trasformato questa voce in un oggetto che si poteva manipolare e suonare, ho così potuto mettere in atto una serie di tecniche di campionamento che sono un bagaglio consolidato trasversale a molti generi musicali.

I cortometraggi del Festival “Corto a Muris” fanno tappa a Coseano

A gran richiesta, dopo la serata de "La Notte dei Corti Viventi" a Ragogna, i cortometraggi che hanno partecipato all'edizione 2008 del festival "Corto a Muris" saranno proiettati sabato 29 novembre alle ore 20.45 nell'Auditorium del La Galetiere a Coseano (Udine).

La serata è organizzata dalla Pro Coseàn in collaborazione con l'Associazione Culturale Muris in Festa. Saranno presenti i registi e
i protagonisti dei corti a cui sarà possibile rivolgere domande e farsi svelare curiosità e aneddoti riguardanti i lavori svolti.
Inoltre, sarà disponibile il nuovo bando per il concorso del prossimo anno.

Prima edizione del "Concorso Fortunato Pasqualino" e manifestazione "Un viaggio tra le bellezze di Butera"

Un viaggio tra le bellezze di Butera
Rassegna nazionale di Arti Visive, Danza, Letteratura, Musica, Fotografia, Pittura, Poesia e Computer-art.

Al via la prima edizione del premio letterario nazionale di narrativa e poesia dedicato alla figura di Fortunato Pasqualino

In ricordo della figura di Fortunato Pasqualino, filosofo e letterato recentemente scomparso, su iniziativa del Comune di Butera in collaborazione con l’Associazione Akkuaria, viene indetta la prima edizione di un concorso che porta il suo nome.

Il premio, che si articola in due sezioni (poesia e narrativa breve), non prevede alcun onere di partecipazione.
Il termine per la presentazione delle opere è stato stabilito entro il 30 gennaio 2009.
Dal 20 al 22 marzo 2009 si svolgerà la manifestazione Un viaggio tra le bellezze di Butera una tre giorni che avrà come protagonista la città di Butera in una serie d’iniziative culturali che si svolgeranno in vari luoghi della città.
In tale circostanza verrà inaugurata una rassegna libraria collaterale alla cerimonia di premiazione del concorso. Il tutto in un contesto di eventi polivalenti che vanno dalla pittura alla fotografia per coinvolgere finanche lo spettacolo.
Un’occasione d’incontro ed interscambio culturale nel cuore di una Sicilia che, in un contesto primaverile, apre le sue tradizioni all’estro ed il sentire del talento.

Informazioni:
Vera Ambra
veraambra@akkuaria.com

Ufficio Stampa:
Enrico Pietrangeli
uf.stampa@fastwebnet.it

Web:
www.akkuaria.com/butera

Agriturismo Zaro, chiusura invernale

Domenica 30 novembre,

ultima giornata della stagione 2008 dell'Agriturismo Zaro.
Questo è inteso come 'servizi' per il pubblico. Il lavoro per la famiglia Zaro continua per tutto l'inverno e aspetta Voi, amanti della natura dei boschi degli animali e della buona e sana cucina, la prossima primavera, con la riapertura dell' agriturismo al pubblico e le iniziative che Toni, Patrizia & Co. sanno sempre con gusto organizzare per rendere partecipi gli ospiti delle emozioni che il 'Paradiso' Pian delle Farcadizze trasmette ai suoi indigeni e visitatori...

Il Video
a cura di Luca Zaro & Leila Cavalli
musica: "Ohm" dei Dodi e i Monodi


Video thumbnail. Click to play
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Agriturismo Zaro - Pian delle Farcadizze - 33040 Faedis (UD) Telefono +39 0432 788187
http://agriturismozaro.it/

FOTOTGRAFICA 2008, REGISTRATI ADESSO

Il 27 novembre, a Milano, si inaugura Fotografica 08.
Evento dedicato a chi ama la fotografia ma anche l'arte, la cultura, lo stile. Protagonisti: dai fotografi professionisti ai fotoamatori, dagli studenti ai semplici curiosi, che potranno confrontarsi all'interno di un contesto aperto e stimolante.
Le iniziative
- Profilo d'autore.Approfondimenti quotidiani dedicati a nomi di fama internazionale della fotografia.
- Dibattiti. Incontri inerenti vari temi legati all'immagine affrontati e interpretati da importanti nomi della fotografia e del giornalismo.
- EOS Discovery. Seminari destinati ai fotoamatori per approfondire il mondo delle reflex digitali EOS.
- Lettura portfolio. Noti critici si alterneranno nella visione individuale dei lavori fotografici. Ogni partecipante avrà a disposizione 30 minuti.
- Workshop Tecnici. Approfondimenti legati al digital imaging, alla postproduzione e alle nuove tendenze della fotografia.
- Foto e Video Shooting. Professionisti si alterneranno per fornire preziosi insegnamenti e consigli per lo shooting fotografico e video. Il pubblico potrà quindi sbizzarrirsi in scatti creativi sia con la propria attrezzatura sia provando le nuove reflex digitali e videocamere Canon.
- Area Touch&Try. Un'area dedicata alla prova di tutte le ultime novità Canon dalle fotocamere, al video alla stampa, dove ricevere consigli e spiegazioni tecniche.
- Mostre. 8 importanti mostre in esposizione per l'intera durata della manifestazione.

Fotografica - La settimana Canon della Fotografia
27 e 28 Novembre dalle 18 alle 22
29 e 30 Novembre dalle 10 alle 22
Centro Forma Piazza Tito Lucrezio Caro, 1 Milano

Incontro sulla casa passiva [26/11/2008]

26 novembre 2008 ore 21.00

MeetupLudolandia
Viale Volontari della Liberta 4. Entrare nella galleria da V.Volontari, citofono dopo l'ingresso del supermercato, sulla destra
Udine

Con:
  • architetto Marco Biscontin
www.marcobiscontin.it

La casa passiva (Passivhaus secondo il termine originale di lingua tedesca, passive house in lingua inglese) è un'abitazione che assicura il benessere termico senza alcun impianto di riscaldamento "convenzionale", ossia caldaia e termosifoni o sistemi analoghi.

La casa è detta passiva perché la somma degli apporti passivi di calore dell'irraggiamento solare trasmessi dalle finestre e il calore generato internamente all'edificio da elettrodomestici e dagli occupanti stessi sono quasi sufficienti a compensare le perdite dell'involucro durante la stagione fredda.

L'incontro è aperto a tutti e ad ingresso libero, porta anche i tuoi amici!

Per visitare Gruppo Beppe Grillo Udine, vai a :
http://www.meetup.com/Gruppo-Beppe-Grillo-Udine/it/

Lella Costa porta Amleto a Spilimbergo 30 novembre

Ultimo appuntamento con l'iniziativa "Sono solo monologhi" al teatro Miotto di Spilimbergo domenica 30 novembre alle 21.15 con lo spettacolo "Lezione spettacolo da Amleto" di e con Lella Costa.

Questa rassegna si e' sviluppata nella consapevolezza che per riscoprire il Teatro sia necessario ripartire dal monologo: per sentirci di nuovo comunita', per sentirci di nuovo uniti e piu' vivi nel confronto con idee e sentimenti perennemente attuali.

Amleto e' una spugna: contiene politica e tragedia d'amore, studio psicologico e dramma familiare, violenza e morale, follia e metodo, eccentricita' e malattia, pace e guerra. Le antiche leggende raccontano l'esistenza di un Amleto addirittura in epoca anteriore a quella di Cristo. Cosi' Amleth o Amlodi o Amlaghe, l'idiota, il matto e' presente nelle saghe degli inizi del mondo e in ogni tradizione arcaica: dall a Persia all'Islanda, dalla Grecia alla Danimarca. Perche' la vicenda di Amleto fa parte di quella grande enciclopedia del narrabile, di quel "Padre dei racconti" che contiene la radice di tutte le storie umane. E sempre, dall'antichita' fino a Shakespeare e in ogni riscrittura contemporanea, Amleto e' rappresentato come il primo degli intellettuali infelici, cerniera tra mondo arcaico e nuovo sapere, tra Medioevo e modernita'; un giovane colto e melanconico che astutamente armato di simulata follia lavora alla ricerca della verita' o della vendetta.

Da qui parte il nostro Amleto, dal contratto di finzione tipico di ogni racconto, dalla semplice e pura magia del narrare che e' ancor oggi l'essenza del teatro, da una vicenda che nasce dall'ombelico del mondo e che viaggiando nel tempo e nello spazio ancora ci riguarda e ci emoziona, da un palcoscenico nudo che, come ai tempi di Shakespeare, tutto puo' evocare.

Della tragedia del principe dan ese Lella Costa recita i passi piu' significativi, analizza (anche in chiave comica) i personaggi, si sofferma sui risvolti della trama e attualizza ogni minima scena collocandola in quella dimensione universale, da cui non siamo esenti, che solo i grandi capolavori riescono a evocare.

Questa attivita' si inserisce poi in un discorso teso alla salvaguardia dell'ultimo cinema/teatro della citta' prima che la proprieta' possa venderlo per destinarlo a residenza o per trasformarlo in discount.

L'Associazione Culturale IL CIRCOLO negli ultimi due anni ha svolto un ruolo importante sia per quanto concerne la sensibilizzazione delle persone preposte a prendere le decisioni in sede politica, sia per quanto riguarda la proposta di serate cinematografiche e teatrali. Infatti l'Associazione a partire dal mese di maggio del 2007 fino a oggi ha organizzato oltre sessanta tra serate, pomeridiane per ragazzi e matinée e ne ha in cantiere un a decina entro la fine dell'anno per impedire che vengano "spente le luci" dell'ultimo cinema/teatro della citta'.

Gli ingressi per la platea costano euro 22, per la galleria euro 15.
I posti non sono numerati.


Prevendita Biglietti:
Info e prenotazioni: Edit Eventi 0427 51230
Per prenotazioni on-line www.folkest.com

JOE BONAMASSA + Paolo Lippi Blues Band - RETTORE - FUNERAL FOR A FRIEND + Cancer Bats + The Electric Diorama - AFTERHOURS

wwww.newageclub.it | myspace.com/newageclub
Via tintoretto 14, roncade (treviso) | Tel 0422.841052 | Fax 0422.841819
INGRESSO RISERVATO SOCI A.R.C.I. (possibilità di tesseramento sul posto)


Giovedì 27 novembre, ore 21:30
JOE BONAMASSA
+ Paolo Lippi Blues Band

www.myspace.com/bonamassa - GUARDA
Ingresso euro 20,00

Venerdì 28 novembre, ore 22:00
RETTORE
www.myspace.com/donatellarettore - GUARDA
Ingresso euro 20,00

A seguire, dalle 01:00
CONFUZED DISCO 80's PARTY
Dj Set by Lele Fear & Boogaloo Robert
synth-electroclash-newromantic-italodisco and more...
Ingresso gratuito

Sabato 29 novembre, ore 22:00
FUNERAL FOR A FRIEND
+ Cancer Bats
+ The Electric Diorama

www.myspace.com/funeralforafriend - GUARDA
www.myspace.com/cancerbats
www.myspace.com/theelectricdiorama
Ingresso euro 18,00

A seguire,
SONIC con dj Momo edj Lele
Ingresso:
INTERO euro 9,00 con consumazione
RIDOTTO euro 7,00 con consumazione


Domenica 30 novembre, ore 22:00
AFTERHOURS
www.myspace.com/weareafterhours
Ingresso euro 16,00

martedì 25 novembre 2008

Showcase di Angelica Lubian per "Angolo Club"

Sabato 29 novembre ore 18.30 -19.30

all'Angolo della Musica
via Aquileia 89 - Udine

Showcase di Angelica Lubian per "Angolo Club", rassegna di incontri con la musica e con le produzioni discografiche e culturali della regione FVG.
Presentazione in acoustic solo del disco d'esordio "Conservare in luogo fresco e asciutto".
Ingresso gratuito.

www.angelicalubian.com
www.myspace.com/angelicalubian

Venerdì 28 novembre a Tarcento "Luoghi della poesia, I lûcs de poesie"

I lûcs de poesie.

L’ Associazione culturale Cittadini per Tarcento e il Centro iniziative culturali di Tarcento con il sostegno regionale di FVG Ospiti di gente unica, sono impegnate, in modo autonomo ma coordinato, nella promozione di iniziative culturali a Tarcento.

Venerdì 28 novembre, alle ore 20.30, presso l’auditorium delle Scuole medie di via Pascoli, si terrà l’incontro più significativo dedicato a Luoghi della poesia, I lûcs de poesie.

Numerosi sono i soggetti coinvolti: l’Istituto comprensivo di Tarcento, che comprende tutte le scuole del tarcentino, l’ARLEF, il Comune di Udine, Forum, la casa editrice universitaria, la RAI regionale, il Messaggero Veneto.
Le due associazioni tarcentine impegnate nel continuare a rilanciare il ruolo culturale della Perla del Friuli, intendono fare del discorso con e sulla poesia un asse fondamentale della loro programmazione.
Ritengono, infatti, che, in una società in cui la parola è sempre più usata in modo banale e strumentale, la parola “estrema” della poesia, le parole dei poeti, siano un richiamo all’essenziale degli uomini e delle loro comunità, uno spazio di resistenza vitale.
Come ha scritto qualche giorno fa Jeannette Winterson, sul Guardian in occasione di una iniziativa londinese in onore di T.S.Eliot,
«Quando qualcuno dice che la poesia è solo un lusso per la borghesia colta, o che non dovrebbe essere letta più di tanto a scuola perché è irrilevante, o una qualsiasi delle cose strane e stupide che si dicono a proposito della poesia e del posto che essa occupa nella nostra vita a me viene il sospetto che a parlare siano persone che hanno avuto una vita facile. Un’esistenza dura richiede un linguaggio duro. Ed è questo che la letteratura offre, un linguaggio abbastanza potente da dire come è la vita».
I lûcs de poesie a questa parola danno attenzione e ascolto.
Quattro videointerviste a quattro poeti, curate da Augusta Eniti, con la regia di Paolo Comuzzi, realizzate per la RAI FVG, vengono riproposte in un unico dvd, pubblicato da Forum editrice con il sostegno delle due associazioni tarcentine e diffuso dal Messaggero Veneto.
Pierluigi Cappello, Umberto Valentinis, Ida Vallerugo, Giacomo Vit, quattro tra i poeti più significativi del Friuli, ci accompagnano nei ‘luoghi della poesia’. Quattro diversi incontri a testimoniare come la parola poetica possa ancora salvare il forte legame tra l’umanità e il mondo. Quattro incontri dove il ritmo della poesia si intreccia mirabilmente col respiro dei luoghi e i caratteri di un patrimonio culturale che possiamo con lucidità reinventare, per farne germogliare rinnovati i semi di un futuro ancora umano.
Presenteranno l’iniziativa e ne illustreranno i caratteri Luigi Reitani, docente di letteratura tedesca presso l’Università di Udine e assessore alla cultura del capoluogo friulano, e Paola Spinelli, direttrice struttura programmi RAI FVG.
Saranno presenti Pierluigi Cappello, Umberto Valentinis, Giacomo Vit, Augusta Eniti, Paolo Comuzzi.