lunedì 3 marzo 2008

6 -"Il cinema panico di Alejandro Jodorowsky" 7 - 8 marzo al Dobialab a Dobbia - Staranzano (GO)


giovedì 6 marzo 21:15 > dobiaFilm

"Il cinema panico di Alejandro Jodorowsky" > EL TOPO **
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venerdì 7 marzo 22:00 > heavyweight dub

RADIKAL DUB KOLEKTIV (Zagreb)

WARRIOR CHARGE (UD)
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sabato 8 marzo 22:00 > furious rock'n'roll

VOLVO DRIVERS (Monfalcone)

BIG MEMBER (UD/GO)

Enrikez&Cano selecters
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gio 6 marzo - 21:15
dobiaFilm presenta
terza e conclusiva serata della rassegna
"Il cinema panico di Alejandro Jodorowsky"
EL TOPO (1970 - 119min)
con Alejandro Jodorowsky, Jacqueline Luis, Mara Lorenzio, David Silva,
Alfonso Aran.

El Topo (la talpa) è un western metafisico, crudo e violento, simbolista e surrealista, che prende il nome da un pistolero che vaga nel deserto tra le dune a portar giustizia in nome di Dio, per cancellare il sangue con altro sangue. Sconfiggerà i quattro invincibili ma troverà la sconfitta per mano di una donna. Da qui inizierà il suo percorso di redenzione e il tentativo di rivincita. L'elemento conduttore del film è il tentativo di ribellione all'oppressione, presente in ogni forma e in ogni momento del film, si tratti di un Dittatore misogino che si diverte a trattare i quattro sudditi
rimasti come cani o di un intero villaggio di borghesi che giocano alla roulette russa in nome di Dio, che godono nel giustiziare negri e peones vittime di grasse e vecchie baldracche. L'uomo come uomo non porterà né pace né giustizia, come guida spirituale potrà essere più motivato e giusto ma nulla può di fronte al sudicio vivere umano. E gli storpi, o freaks, che per sbaglio son cresciuti al buio, tra incesti e speranze di poter respirare l'aria di tutti, quando riescono a incontrare i loro simili, o coloro che un tempo lo furono, l'unica risposta che possono ricevere è una fucilata al petto. El Topo dunque, la talpa che ha l'incarico di scavare nella terra per portare la luce, non può che accecare poiché la luce si dimostra non certo migliore dell'oscurità. Non va ignorato l'elemento circense: il clown, ossia l'arte come linguaggio per chi non sa parlare o speranza verso chi non sa ascoltare; ma quando anche l'arte verrà derisa e ignorata, la fine sarà inevitabile.
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Laboratori Creativi
Via Vittorio Veneto 32
Dobbia - Staranzano (GO)

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