domenica 11 gennaio 2009

Lunedì 12 gennaio al KNULP

KNULP via madonna del mare 7/a - trieste
tel/fax 040300021 aperto 10-24
chiuso mercoledì

Lunedì 12 gennaio - ore 18.00

presentazione dei volumi

Assassinio sul K2 di Dušan Jelinčič
Latitudine presunta di Giuliano Sadar
collana Ruj per Edizioni Antony
saranno presenti gli autori
Assassinio sul K2 di Dušan Jelinčič
Rajiv si fermò davanti a lui e rimase in silenzio. Lo fissava soltanto con grande intensità, e, quando l´ultimo raggio di luce illuminò il suo sguardo sinistro, Richard fu preso dall´inquietudine. Dove ho già visto quegli occhi scuri, si chiese, mentre il terrore cominciava a montare dentro di lui. Infine ebbe una spaventosa illuminazione: dal passato già sepolto da tempo gli giunse una voce disperata, come da un altro mondo. (da Assassinio sul K2).
Giornalista e alpinista di Trieste, laureato in Lettere moderne, Jelinčič è uno degli scrittori sloveni contemporanei più autorevoli e apprezzati. Come giornalista, ha firmato importanti servizi per le testate nazionali della Rai; come alpinista, ha scalato nel 1986 - primo in Friuli Venezia Giulia - un “ottomila” himalayano, il Broad Peak. Nel 1990, ha partecipato alla spedizione internazionale sull´Everest e, nel 2003, ha un altro “ottomila” al suo attivo: il Gasherbrum 2. Come scrittore, ha pubblicato ventitre libri, soprattutto romanzi e racconti, tra i quali Perle sotto la neve, Scacco al Buio e il pluripremiato Le notti stellate. I libri di Jelinčič sono stati tradotti in varie lingue, fra cui tedesco, inglese e serbo-croato.

Latitudine presunta di Giuliano Sadar

Il pilota dava e toglieva potenza ai motori, come se l´aereo fosse già in fase di atterraggio. Ma le ombre erano ormai vicine, troppo vicine al finestrino. La fiammata. L´impatto. La porta sul nulla si aprì e si chiuse in un nanosecondo. Nessuno dei passeggeri ebbe il tempo di chiedersi perché. (…). Giunsero sul lago la sera, stanchissimi e sporchi. L´acqua era nera come una lapide di marmo, i fari alogeni che illuminavano il costone dove l´aereo "era caduto" si accesero a uno a uno, lanciando lampi bianchi verso la superficie. Anche qui i Russi e i Kirghizi avevano lavorato bene. Solo venti alberi risultavano abbattuti. Cartelli in materiale rifrangente bianchi e rossi segnalavano i punti dove sarebbero stati trovati i rottami, disposti in un ordine apparentemente sparso, in realtà calcolato seguendo ferrei modelli teorici di aviocinetica forniti dall´Università di Novosibirsk e utilizzando le foto che erano arrivate dalla Cina. (da Latitudine presunta)

Lunedì 12 gennaio - ore 20.00

Per la rassegna cinematografica

GERMANIA IN AUTUNNO
junger deutscher Film - il nuovo cinema tedesco

proposta dall'Associazione Culturale Tina Modotti in collaborazione con il Knulp dedicata al cinema tedesco sviluppatosi sulla scia del manifesto di Oberhausen del 1962.

ANNI DI PIOMBO di Margarethe von Trotta (1981)

edizione originale sottotitolata in italiano

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